Ad Astra per Aspera

Fuga da Jakku

Rey decise di andare in perlustrazione in città, lasciando sua sorella a preparare un nascondiglio per il prezioso droide insieme a Poe e Finn; mentre camminava furtiva tra i vicoli fu fermata da due Stormtrooper che la immobilizzarono e iniziarono a farle domande su chi fosse e dove fosse diretta. Cercò di restare calma e rispondere a tutte le domande ma i due non sembravano convinti delle sue giustificazioni e diventavano sempre più insistenti.

Un cupo pensiero si fece strada nella mente di Rey: il Pianeta poteva facilmente diventare una Colonia del Primo Ordine, non c'erano gruppi della Resistenza pronti a combattere contro il nemico; se fosse stata fatta prigioniera, sarebbe quasi sicuramente finita a lavorare nelle cave di cristalli kyber del luogo e questa era una prospettiva per nulla invitante.
Mentre cercava un modo per liberarsi, vide qualcuno avvicinarsi: si trattava di Kylo Ren in persona, con il suo inconfondibile elmo e la sua mole statuaria.
Sentì una sensazione strana dentro di sé, la figura di Kylo le sembrava famigliare ma era impossibile che l'avesse visto prima di allora e la sua presenza non era certo confortante. Restò immobile fissandolo e curiosamente notò che anche lui sembrava scrutarla da dietro la maschera.
-Lasciatela- disse con tono minaccioso -e non cercate di fermarla di nuovo, questo è un mio ordine.-
I due liberarono subito Rey che restò spiazzata da quanto accaduto;il sanguinario Comandante Kylo Ren, mostro senza volto e senza pietà aveva appena ordinato di lasciarla libera. Lo seguì con lo sguardo incuriosita e notò che anche lui si voltò a guardarla; che avesse percepito con la Forza quello che lei stava pensando? Dunque quel potere poteva anche essere usato per leggere nelle menti?

All'improvviso le sembrò di sentire la voce di Ben nella sua mente
"Vai ora, segui la Forza ed allontanati da Jakku...non è più sicuro restare qui."

Rey si voltò e, seppur ancora scossa da quanto accaduto, corse alla grotta dove si nascondevano i suoi nuovi amici che la stavano aspettando in compagnia di un ospite inatteso: il leggendario Maestro Jedi Luke Skywalker.
A bordo del Falcon riuscirono a fuggire dal Pianeta e a far rotta a velocità luce verso la base della Ribellione; Rey si domandava dove l'avrebbe portata questa nuova avventura e col cuore colmo di tristezza diede un silenzioso addio alla sua Terra natale.
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Atterrarono con il Falcon su di una pista mimetizzata perfettamente in una grande foresta; fu  subito chiaro alle ragazze l'importanza del file mappa contenuto nel driver di BB8, era davvero impossibile trovare quel posto senza conoscerne le coordinate esatte.
-Non pensavo esistesse così tanto verde in tutta la Galassia- disse Rey ammirando il paesaggio che la circondava
-E non hai ancora visto la foresta che circonda il Lago salato! - Rispose Poe ridendo 

Entrarono tutti in un luminoso Palazzo che fungeva da centro di controllo per le missioni e qui incontrarono Leia, che abbracciò suo fratello e si voltò poi verso le ragazze con sguardo curioso.

-Vedo che insieme a BB8 avete portato anche due nuove leve per la nostra causa... piacere io sono il Generale Organa...potete chiamarmi Leia, faremo il possibile per farvi sentire a vostro agio in questa nuova casa.-
Maral si presentò con grande entusiasmo - Io sono Maral, è un vero onore per me fare la tua conoscenza, ho sentito tanto parlare delle tue imprese, sognavo di incontrarti di persona- disse
-Piacere- si limitò a dire Rey porgendole la mano- sono la sorella di Maral e...-
Non appena strinsero la mano l'una dell'altra, la pervase la stessa inconfondibile sensazione che aveva sentito incontrando Kylo Ren su Jakku; si scrutarono cercando un senso a quella strana vibrazione nella Forza che sembrava insinuarsi tra loro. Leia cercò di leggere nella mente della ragazza ma stranamente non riusciva ad accedere ai suoi pensieri

-Che c'é Rey, l'emozione ha preso il sopravvento?- chiese Finn scherzando - non credevo tu fossi così timida-
Le sue parole la riportarono alla realtà ma fu incapace di rispondere, ancora pervasa da quella strana sensazione
-Poe, mostra alle ragazze la loro stanza- disse Luke notando che qualcosa non andava- puoi assegnar loro quelle al piano superiore vicino a Rose.-
-Avremo modo di parlare più tardi, avrei piacere di conoscere la tua storia, Rey....credo che abbiamo in comune qualcosa...- disse Leia osservandola con sguardo dolce

Ricambiò il sorriso e si incamminò; Poe fu molto gentile con loro mostrando la residenza nei dettagli prima di lasciarle davanti alla loro stanza, ma tutto ciò a cui Rey pensava era quella sensazione che aveva sentito prima su Jakku con Kylo Ren e riprovato ora con Leia.