L'allenamento di Lacrosse

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Ero con le braccia incrociate e la testa appoggiata nel banco con lo sguardo perso fuori dalla finestra mentre il professore di Economia spiegava la lezione,mancavano solo due minuti al suono della campana ma sembravano un eternità,fino a quando mi sento intrecciare i capelli,giro lievemente la testa e vedo Stiles che stava giocherellando con i miei capelli era cosi buffo mentre tentava di farmi una piccola treccia,ma riusciva solamente a intrecciare le sue dita nei miei capelli senza riuscire più a liberarsi,allora iniziamo a ridacchiare mentre lo aiuto dolcemente.Dopo qualche minuto la campanella suona e noi usciamo dalla classe dirigendoci verso la sua Jeep,sento vibrare il telefono.

< E' Scott,dice che stasera sua madre deve fare il turno di notte ed è obbligato a cenare con suo padre e mi ha chiesto se possiamo fargli compagnia stasera a cena,che dici? > Dissi leggendo il messaggio.

< Okay,invece tu che fai ora,vai a casa? > Mi chiese aprendomi la portiera.

< No,avevo intenzione di passare un po di tempo con te > esclamai mentre confermavo a Scott che stasera eravamo disponibili.

< Ma ho gli allenamenti di Lacrosse fra un ora > Disse con l'aria triste.

< Eh meglio ancora,finalmente ti vedrò giocare a Lacrosse! > Dissi pensando a Stiles mentre correva con la maglietta tutta sudata,con l'aria da sportivo attraente.

***

La mia visione di Stiles sudato e attraente non era del tutto corretta,per essere sudato lo era e anche molto,ma attraente non direi proprio,stava strisciando a terra per la fatica dopo trenta giri di campo ed era l'ultimo ad essere arrivato e stava letteralmente morendo di quanto aveva faticato.

< Stilinski riprenditi e vai a metterti in fila!> sento il coach urlargli suonando il fischietto.

< Si coach > disse Stiles trascinandosi a fatica fino alla fila mettendosi accanto a Scott.

Non penso sia un tipo sportivo ma è il ragazzo più attraente che esista per me,anche quando fa lo stupido,proprio come adesso. Stava provando a segnare ma invece di mirare avanti ha lanciato indietro la palla colpendo Scott in testa,Mentre  il coach scoppiava a ridere e Stiles cercava di scusarsi con Scott,io rimanevo seduta a pensare " Tanto è un lupo mannaro! andiamo una pallina non è niente in confronto a un paio di artigli".

Dopo che gli allenamenti si erano conclusi io andai negli spogliatoi,mentre entravo un paio di ragazzi rimanevano a bocca aperta e altri si coprivano con delle tovaglie,io non mi vergognavo tanto il ragazzo a cui pensavo era solo uno,Stiles, ma vidi solo Scott seduto su una panchina che si cambiava la maglietta.

< Hey Scott,dov'è Stiles? > Dissi tranquilla mentre lui rimaneva a bocca aperta.

< Che ci fai qui dentro? E' lo spogliatoio dei maschi! > Dissi coprendomi gli occhi.

< Hey levati,per me non c'è niente di male tanto io penso solo a Stiles,quindi dov'è?>.

< Si sta facendo una doccia,non so magari vuoi pure entrare nella doccia per controllare come sta?> disse sarcastico.

< Ah posso? Allora vado a cercarlo nelle doccie> dissi rispondendo al suo sarcasmo.

Poi dall'angolo sento una voce familiare,quella di Stiles.

< Hey Scott,ma quando sono i prossimi allenamenti ........> Disse spalancondo gli occhi quando si accorse che c'ero anchio.

Era solo con un asciugamano avvolto nella vita e con il petto di fuori,altro che se non era sportivo,aveva un bel fisico,più che bello,mi accorsi che lo stavo fissando con lo sguardo di chi ha visto delle lasagne.

< Eh Fede,ti sei bloccata?> Chiese Scott.

< No..io? cosa? stavo....pensando a cosa mangeremo stasera > Dissi arrossendo.

< Si stavi pensando al cibo,proprio!  Si vede come sbavi per il cibo!> Disse Scott ridacchiando.

< Cosa sto sbavando? > dissi asciungandomi la bocca.

< Ehm..si stavi sbavando> disse Stiles ridendo.

< Uhm vorresti dare un bel morso al cibo vero? > Disse sarcastico Scott.

< Si,cioè no,ho solo fame e basta cosa mangiamo stasera? > Dissi cambiando discorso.

< Quindi mi trovi fisicamente attraente? potrei sfruttarlo a mio vantaggio per farti gli scherzi!! > disse Stiles ridendo con Scott .

< No ora andiamo a mangiare! > Dissi afferrando la felpa pulita di Stiles e infilandogliela per forza ,come si fa con i bambini di tre anni.

< Ora mettiti i pantaloni e andiamo> dissi severa.

Quella sera dopo la cena Stiles e Scott continuavano a prendermi in giro,anche se l'immagine di Stiles senza maglietta mi ronzava per la mente ogni cinque minuti.

                                                           SPAZIO AUTRICE

raga ho poco tempo ma quando potrò pubblicherò qualcosa <3 

Benvenuta a Beacon HillsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora