"E tipo oggi mi hanno interrogata in tutte le materie, io mi chiedo come sia possibile, ceh una cosa sono due materie ma un'altra sono sette. Oggi c'è l'avevano con me lo so, e in più quell'idiota di mio fratello non che tuo figlio non mi ha voluta accompagnare perché è andato da Liam a studiare. Si certo quando mai studiano quei due, come minimo passeranno tutto il pomeriggio a giocare alla play, e.." smetto di parlare quando vedo che mia mamma non mi risponde, vado in cucina per vedere se è lì con le cuffie mentre cucina, ma nulla, vado di sopra e vedo se sia nella sua camera o in bagno, ma niente da fare non è manco lì, improvvisamente sento una voce familiare che viene dal giardino scendo velocemente le scale e mi nascondo dietro una tenda per vedere con chi fosse mia mamma e vedo quello che non avrei mai e poi mai dovuto vedere. Mio padre.
"Voglio solo provare ad avere un rapporto con lei, Melanie." Gli sento dire e mi si forma un nodo allo stomaco.
"Michael per quanto tu ci possa provare lei non vuole, e non penso lo vorrà mai, l'hai fatta soffrire e non penso ti perdonerà molto facilmente." Dice mia mamma e la ringrazio mentalmente.
Per un pò non si sente più nulla fino a che mamma non dice. "ora per favore vattene, torneranno a minuti e non voglio che ti vedano qui, esci dalla porta sul retro, proverò a parlargli ma non ti assicuro nulla."
Ma proverà a parlarmi di che? Dio. Se n'è andato da poche settimane e già torna a scombussolarci la vita. Mentre stavo pensando tra me e me ho sentito il rumore delle sua macchina accendersi, deduco se ne sia andato e vado in camera mia per cominciare a studiare, anche se so sarebbe stato inutile per tutti quei pensieri e ricordi su di lui che mi tornarono in mente. Ma ci provo provo a distrarmi con lo studio, e non pensavo lo avrei mai detto.
Alle nove finii di studiare e andai in camera di Niall per vedere se ci fosse e cominciare a raccontargli quello che avevo visto un po' di ore prima, bussai ma non mi rispose, dedussi che forse non era ancora tornato e mentre scendevo le scale per vedere cosa avesse preparato mamma intravidi il mio piccolo fratellino parlare con un ragazzo alto più o meno quanto lui, stava fumando e a volte gli spuntava un sorrisetto sulle labbra, vidi mio fratello avvicinarsi e subito mi spostai cercando di non farmi notare ma purtroppo mentre lui stava entrando con questo ragazzo di cui non sapevo ancora il nome andai a sbattere il piede contro il mobiletto vicino alla porta e solo dio potrebbe immaginare che dolore terribile ho provato ma soffrii in silenzio per non farmi notare e cercare di origliare quello che i due ragazzi stessero dicendo, riuscii a sentire solo un "tranquillo amici come prima" e un altro "ei ti va di mangiare qui sta sera?", mentre cercavo di origliare ancora sentii il rumore delle sue chiavi nella serratura e cominciai a correre su per le scale per andare in camera mia.
"Sono qui mamma, e con me c'è un nostro vecchio amico" di chi stava parlando quell'idiota di mio fratello, chi era questo suo vecchio amico. Sentii mia mamma urlare qualcosa di incomprensibile e poi un "Bea scendi abbiamo ospiti", non feci a tempo a rispondere che mio fratello busso alla mia porta e io gli aprii con tutta la lentezza di questo mondo e appena aprii lo guardai con quel sorriso da adulatore che ha sopra tutto quando mi deve chiedere un favore.
"Prima che tu possa parlare, dimmi chi è questo tuo amico perché se non rispetta la mia idea da amico figo di mio fratello non scendo." Dissi sorridendo e poi guardando comparire un'altra figura maschile dietro le spalle di Niall, merda.
"Beh devo dire che alcune ragazze mi ritengono abbastanza figo, quindi si penso di rappresentare la tua idea." Sorrise guardandomi e facendo le virgolette mentre disse la parola figo. "Sono Louis"
Quel ragazzo era dannatamente perfetto. Occhi azzurri, altezza giusta, capelli castani un po' spettinati e quel sorriso, un sorriso fottutamente bello, che metteva in risalto i suoi denti bianchi perfetti. Sto sbavando troppo e non me ne sono resa ancora conto, merda merda merda.
"E lei è mia sorella Beatrice, forse non ti ricordi di lei, ma era quella sfigatella che rimaneva chiusa in camera quando voi venivate qui a casa per giocare alla play." Disse Niall ridendo appena e facendomi una smorfia.
"Peccato che questa sfigatella l'anno prossimo andrà all'università in Italia l'anno prossimo" gli feci un sorriso falso e poi Louis prese parola.
"A me sinceramente non sembra tanto sfigatella, mi sembra abbastanza nelle mie idee di sorella figa dei miei amici" rise e io come un'idiota arrossii, dio potei sentire le mie guancie andare a fuoco in quel momento.
"Ei senti, non me la toccare questa qui che sennò le partono gli ormoni." Disse Niall.
"Ah a me partono gli ormoni? Non a te che quando guardi Heisel ti immobilizzi per quanto sei innamorato di lei?" gli dissi con tono di sfida e Louis rise appena guardandomi mentre Niall cercava di togliersi dalla situazione di merda in sui si era messo.
"che fai non rispondi fratellino?" risi guardandolo e poi finalmente dopo essersi massacrato il labbro per l'imbarazzo si avvicinò e mi disse "te la farò pagare stronzetta" e mi lascio un bacio sul naso mentre scendeva le scale per cercare di prendere qualcosa da mangiare, e pensai a quanto gli volessi bene e a come lo avessi smerdato di fronte ad un suo amico che in questo momento mi guardò con aria divertita e mi disse "Siete sempre così?" sorrise guardandomi e mi stavo per perdere in quel maledetto sorriso ma finalmente trovai la forza per rispondergli.
"La maggior parte delle volte, ma in fondo ci vogliamo bene." Sorrisi e poi chiusi la porta mentre notai lo sguardo attento di Louis quando mi legai i capelli e dopo un pochi secondi avvicinandosi e facendo quasi sfiorare le nostre fronti mi disse "avremo tanto di cui parlare sta sera." E se ne andò giù per le scale forse a cercare mio fratello o a parlare con mia mamma, ma quelle parole, non me le scordai per il resto della notte.
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Girlsss, oddio scusate per l'assenza ma tra i compiti, la palestra e il mio compleanno non ho trovato il tempo per scrivere fino ad oggii.
Hope you like it❤️
-Rob-
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Scars.|H.S.|
Teen Fiction'Il tuo corpo è perfetto, da piccola non hai mai giocato o cosa?' 'In che senso?' 'Non hai nemmeno un segno, una cicatrice che evidenzi la tua infanzia' 'Chi ha detto che le cicatrici sono fatte per vedersi?'
