OBBLIGO O VERITA'? // ATEEZ FANFICTION

Capitolo 7 - Bacio

Yunho strinse il mignolo con quello del minore, in segno di promessa.

Poi la sua mano, la sua dannatamente splendida mano, dal fianco si spostò alla guancia di Mingi, accarezzandola dolcemente.

Istintivamente, i due avvicinarono sempre di più i volti, fino a sfiorarsi.

Yunho, fece il primo passo, e diede dei piccoli, e leggeri baci a stampo sulle labbra del minore.

Mingi era sconvolto. Per l'amor di dio, non pensate male. Tutto ciò gli piaceva, in fondo glielo aveva chiesto lui ma, lo stesso lui non sapeva come comportarsi.

Mosse un po' le labbra, ricambiando i baci di Yunho.

Le sue labbra.. oh dio, come sono morbide, quelle labbra. Vorrei mordicchiarle, e farci molto di più ma, ahimè, non so perché abbia queste sensazioni. Ma poi, da quando? F-forse.. mi piace Yunho?

il cervello di Mingi stava andando a puttane.

Mentre i baci aumentavano, e le carezze scottavano sempre di più, Mingi aveva il cervello in totale tilt. Voleva godersi il momento a pieno, e ci stava riuscendo, se non quelle poche domande che lo tornentavano.

Ma scacciò pure quelle, non voleva rovinare quel momento tanto prezioso.

In realtà era già successo, che si coccolassero con i baci, era un abitudine.

Ma questi baci, per entrambi -anche se Mingi non lo sapeva- erano diversi: i sentimenti erano cambiati, ma in cosa?

Stanco, Mingi si stiracchiò e Yunho fece lo stesso, tenendo sempre una mano sul minore.

"Guarda che non scappo" ridacchiò il blu.

Ma Yunho, fece tutt'altro che ridacchiare. Lo prese per le spalle e avvicinò i loro due volti.

Silenzio tombale, riusuonavano solo i battiti dei loro cuori e i sospiri pesanti causati dalla vicinanza.

"Infatti, non mi scapperai mai, Mingi"

Il maggiore si allacciò al blu e lo abbracciò forte, formando un tutt'uno tra i due.

Mingi ridacchiò, ma dentro di se stava sclerando e scoppiando, fosse stata una ragazzina ora sarebbe in lacrime dalla gioia.

Yunho scivolò con le mani fino al sedere di Mingi, afferrandolo un poco e prendendo in braccio il blu, facendolo sedere sul letto tra le sue gambe, faccia a faccia.

"Andiamo a far colazione?"

Mingi accennò un 'no' con la testa, e Yunho rise.

"Tu che non vuoi far colazione? Ma se mangi sempre come un bue"

"Nonostante questo sono magro, eh"

"E bello"

"Eh?"

"No niente. Ti aspetto di là in cucina, a dopo"

Yunho lasciò uno svelto bacio sulla guancia all'altra e sgattaiolò fuori dal letto, lasciando Mingi abbastanza confuso.

"Io? B-bello?"

Il blu si grattò la nuca.

"Certo che ha miopia forte"