𝖑𝖆 𝖛𝖔𝖈𝖊 𝖒𝖆𝖑𝖊𝖉𝖊𝖙𝖙𝖆

cazzate

Pov's Vincenzo

Appena suonò la campanella kirishima prese sara e la portò via

Chi sa cosa succederà!

Io andai in mensa insieme ai miei amici e alla ragazza per cui ho una cotta, e si uraraka mi fa proprio andare di matto

E così gentile e bella, poi quando mi guarda divento così rosso che mi devo coprire la faccia per non farmi guardare

Mangiammo mentre ci scambiavamo battute e risate, ad un certo punto kirishima ritornò in mensa

Mani dentro le tasche, sguardo abbassato e soprattutto senza Sara, qua le cose si mettono male

Kirishima si andò a sedere insieme a suoi amici dove iniziò a parlare mentre stringeva i pugni e piangeva

Io mi alzai di scatto:"che cazzo succede?" dissi andando da kirishima seguito da tutti

Non ricevetti nessuna risposta

Io:"kirishima cosa cazzo è successo?"
Kirishima:"nulla, non è successo nulla" disse trattenendo i singhiozzi
Todoroki:"dov'è Sara?" disse sbattendo le mani sul tavolo
Bakugou:"te ne vuoi andare?"
Kirishima:"non lo so" disse riprendendosi quasi del tutto
Io:"kirishima era con te" urlai incazzato

sapevo quanto era vulnerabile a kirishima

Kirishima:"invece di urlarmi contro andatela a cercare no?" urlò
Todoroki:"ha ragione andiamola a cercare" disse mentre stava per uscire dalla mensa
Io lo bloccai:"no todoroki, state qua ci vedo io"
Midoriya:"perché?"
Io:"ho un brutto presentimento"
Uraraka:"vogliamo aiutarla anche noi"
Io:"ho paura che succeda la stessa cosa di un mese fa, quindi restate qua" dissi per poi andarla a cercare

Chi sa cosa cazzo è successo, kirishima non gli ha fatto del male vero? O cazzo che confusione

Appena arrivai nelle zone delle aule, senti delle urla ma sotto forma di lamenti che potresti anche ascoltare volendo

Io:"è sicuramente lei" dissi fra me e me mentre mi trasformai in licantropo, facendo uscire zanne e artigli

Mi avvicinai in quella stanza fino a poggiare l'orecchio sulla porta

Io:"sta parlando, che cazzo dice?" sussurrai mentre provai a sentire
Sara:"CAZZO CAZZO CAZZO! Perché a me? Perché?" sussurrò
Io entrai in quella stanza:"Sara eh-" mi bloccai Sara era li ricoperta da sangue, i suoi occhi con sfumature dorate mentre ansimava

Sara:"aiutami" sussurrò fra le lacrime, mentre si avvicinava a me ed i suoi occhi diventavano completamente dorati
Io:"ehy Sara calmati ok? Sono io Vincenzo, che vuoi fare?" dissi in preda all'ansia, non l'avevo mai vista con uno sguardo così assassino

Sara si fermo ad un centimetro da me guardandomi, con quei suoi occhi dorati che ti entravano dentro l'anima

Sara:"voglio vederlo sanguinare davanti i miei piedi, per mano mia,deve soffrire, soffrire come ho sofferto adesso io" disse con cattiveria
Io la guardai esterrefatto:"Sara questa non sei tu, tu aiuti le persone, non vuoi vederle tristi, riprenditi ti prego" dissi mentre la guardai
Sara:"scordatelo, non mi sono mai sentita più viva di così! Uccidere è quello che amo fare, aiutare le persone? Non succederà più, adesso fammi passare, devo dimostrargli che non mi può trattare in questo modo" disse ridendo mentre cercava di aprire la porta

Io la spinsi a terra:"scordatelo, tu ritorni normale e adesso" dissi mentre mostrai le zanne
Sara:"il cagnolino vuole giocare? E giochiamo" disse ghignando per poi scaraventarsi su di me