𝖑𝖆 𝖛𝖔𝖈𝖊 𝖒𝖆𝖑𝖊𝖉𝖊𝖙𝖙𝖆

trasformazione

Pov's Sara

Corsi in bagno più veloce possibile a levarmi tutto quel sangue di sopra, mentre piangevo senza sosta, per poi cadere a terra con la testa fra le gambe a piangere

Dopo un po' sentì la porta aprirsi

Io affondai ancora di più la testa fra le gambe sperando non fossi notata

Mina:"chi sa dove si è nascosta" disse ridendo sedendosi accanto a me
Uraraka:"ehy con noi non devi mica nasconderti" disse sedendosi alla mia sinistra
Momo:"puoi essere libera di piangere quanto vuoi" disse sedendosi davanti a me
Tsuyu:"kero!noi ti aiuteremo" disse sedendosi accanto a momo difronte a me

Io alzai la testa dalle gambe e sorrisi nonostante le lacrime:"grazie ragazze"

Loro sorrisero e mi abbracciarono

Uraraka:"ora dicci cosa ti ha detto per farti ridurre così?" disse accarezzandomi la testa
Mina:"ovviamente se vuoi! Ma lo pesterò lo stesso" disse ridendo
Io sorrisi:" praticamente non voleva separarsi da me, ma io non volevo stare con lui per non fargli più del male e anche perché todoroki non voleva, lui opponeva resistenza dicendomi che todoroki mi stava facendo diventare come lui fredda ed impassibile, ed io gli ho detto di accontentarsi della nuova me, lui in quel momento non ci ha visto piu mi ha alzato la camicia mi ha visto i tagli sulle braccia e con voce disgustata mi ha detto bella questa nuova te, continuamo ad evitarci, per poi andarsene " dissi in lacrime

Vidi i loro volti senza parole!

Mina:" bhe non so quanto ti possiamo aiutare, ma aspetta, magari si fa avanti lui"
Uraraka:"e poi non stavate insieme?"
Io scossi la testa
Mina:"si era inventato tutto per averla accanto" disse ridendo
Momo:"bhe questo è un ottimo segno"
Tsuyu:"significa che tiene a te kero!"
Io:"speriamo" dissi ridendo

Dopo ritornammo in classe,mi sentivo sotto gli occhi di tutti era una tortura ma essere chiamata e toccata da kirishima durante la lezione era l'inferno, continuava a chiamarmi per farmi girare, ma io continuai a non ascoltarlo

Alla fine delle lezioni io e Vincenzo andammo insieme ad Aizawa in questo specie di laboratorio

Era grande ed era diviso in due stanze separate da un vetro insonorizzato

La prima stanza era piena di strumenti da laboratorio, e accessori

L'altra era completamente vuota

Io:"Aizawa sensei, come mai oggi era triste? Quando mi aveva detto di oggi pomeriggio?" dissi confusa
Aizawa:"ora vedrai sara, entra in stanza" sussurrò mentre portò Vincenzo nell'altra

Io entrai nella stanza completamente vuota, e guardai dall'altra parte, c'erano persone molto preoccupate, gli si vedeva negli occhi

Io:"ditemi che succede" dissi preoccupata

Mi guardarono per poi fare entrare la cavia

Un umano? Ma che cazzo?

Io:"che vuol dire?"
Aizawa:" e per capire cosa succede, poi su quello che è successo oggi ho qualche dubbio da levarmi quindi prego"
Vincenzo:"professore Aizawa io non lo farei, ho un brutto presentimento"
Aizawa:"anche io"

Io sospirai e iniziare a cantare

L'uomo mi guardava per poi mettersi le mani sulle orecchie e iniziare ad urlare di fermarmi e a piangere

Io niente, ero partita con la mente ne volevo ancora e ancora

Ad un certo punto la testa scoppiò schizzando tutto il sangue