halloween in compagnia...

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Dato che e passato halloween, volevo scrivere questo testo a tema,un po' diverso, spero vi piaccia comunque l'idea.
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È una bellissima serata halloween, la luna piena si nasconde dietro ad alcune nuvole, il cielo nero come la pece con alcune macchie bianche sparse come in un dipinto, [T/N] era pronta ad uscire, festeggiare Halloween con il suo gruppo di amiche e mangiare una cena insieme a base di pizza e sushi.
[T/N] non aveva bisogno del costume, bastava che si presentava alla festa.

8:30 di sera

[T/N] arriva nella casa delle sue amiche, bussa la porta, la proprietaria della casa, una stretta amica, le apre e la saluta con un forte abbraccio e un grande sorriso. [T/N] ricambia ed entra seguita dall'amica.

11:30 di sera

Il gruppo di ragazze decide di fare obbligo o verità, quando arriva il turno di [T/N].
[T/N]:"scelgo obbligo"
1° amica:"ti obbligo a visitare la casa infestata"
Alle altre ragazze si rizzano i capelli mentre [T/N] sembrava rilassata.
[T/N]:" ci sto, voi venite?"
Tutti scuotono la testa
[T/N]:"siete noiose però" a quelle parole si alzò, prese una torcia ,si fa accompagnare dalle amiche e arrivati davanti alla casa, apre il cancello ed entra.

Dai non è male- oh inizia una tempesta, in 5 secondi? Io dico che è possibile dato che la sto scrivendo io.
Comunque, [T/N] apre il grande portone della casa, vede le sua amiche scappare e urlare, "avranno visto un fantasma" disse [T/N] e il portone si chiude di scatto, l'unico modo per continuare è andare avanti.

Le scarpe emettono un suono di bagnato che scivola sul pavimento di legno, [T/N] decise di togliersi le scarpe, per fare meno rumore anche se sapeva di essere sola dato che le sue amiche l'avevano abbandonata, appoggia le scarpe a terra e decide di esplorare un po' la casa.
L'interno era antico ma non del tutto malandato, dopo aver attraversato il lungo salotto si ferma davanti a una grande campata di scale, legno raffinato e con tappeto rosso, un po' malandato da tempo, a differenza dei muri, sembrano quasi nuovi, la tinta bianca non ha perso il suo colore nel tempo.
Cosi decise di fare alcune foto della casa come ricordo di questa serata, anch'essa passata in solitudine, ma [T/N] nel frattempo, aveva questa sensazione come di essere osservata, ma questa cosa non la spaventava, almeno non si sentiva sola.

Dopo qualche scatto decise di guardare le sue foto, ma c'era qualcosa di strano, in ogni foto c'era una figura poco evidente, sembra un ragazzo, appoggia il telefono sul tavolo a sua destra e si sistema i capelli allo specchio, ma vede qualcosa in esso e decise di avvicinarsi.
La figura esce dallo specchio ,[T/N] pensa che sia uno scherzo ma si allontana un po' innervosita, dato tutto questo tempo era osservata da qualcuno.
Per assicurarsi [T/N] mette una mano avanti per toccare la figura, ma la mano lo attraversa, perplessa inizia a correre verso l'uscita ma nella fretta cade dalle scale e sviene per un po'.

~dopo mezz'ora~

[T/N] si sveglia piano, vede davanti a lei più figure a guardarla, insieme a quella che aveva visto, si alzò di scatto e tenta di allontanare le figure.
???:"h-hey, n-non avevo i-intenzione di spaventarti"
???:"noi intendi"
[T/N]:"spaventarmi? No, macché ho solo visto una figura uscire dallo specchio, una cosa da tutti i giorni"
???:" c-colpa mia"
[T/N] dietro di sé trova un interruttore e lo accende, le varie figure si coprono il volto.
[T/N]:"ma chi siete?"
Il ragazzo dai capelli e occhi verdi si fa avanti :"p-perdonami, n-non volevo spaventarti, sono midoryia izuku" sorride e mi passa la mano.
[T/N] gliela passa ma la oltre passa.
M.:"oddio,mi dimentico di essere un fantasma"
???:" SICURAMENTE PERCHÈ SEI UN IDIOTA MERDEKU"
Un ragazzo dai capelli biondo cenere e occhi rossi si avvicina, quando apre la bocca mostra tutti i suoi denti ed esce un alito poco gradevole, muove agitamente la coda e alza le orecchie.
M.:" dai kacchan, è un ospite non puoi trattarlo cosi"
B.:"IL MIO NOME È BAKUGO MERDEKU"
[T/N]:"PUOI NON URLARE?"
???:"non ti preoccupare è sempre il solito" una voce calma esce da dietro.
[T/N] si gira e vede un ragazzo dai capelli mezzo bianchi e mezzo rossi, che si avvicina poco amichevolmente.

[T/N] si allontana per mantenere le distanze da essi.

M.:"loro sono bakugo e shoto"
[T/N]:"piacere [T/N], ma cosa ci fate qui in questa casa?"
S.:"beh, è la nostra casa brevemente"
[T/N]:"non potete uscire come persone normali?"
B.:"Tsk, non ci accetteranno sicuramente"
[T/N]:"è halloween idiota"
M.:"che?"
[T/N]:"quanto tempo siete rimasti chiusi qui? Ok niente lasciate stare.
Non vi preoccupate, questa sera sono tutti trabestiti,non avrete problemi."
S.:"se lo dici tu"

[T/N] scese le scale, arriva a corsa verso la porta e la apre.
I tre ragazzi iniziano a camminare e ad uscire dalla porta ,seguiti da [T/N].

Dopo alcuni passi il primo che parla è bakugo che chiede:" dove stiamo andando esattamente"
[T/N] :"non ne ho idea,giriamo la città"
M.:"s-sei sicura che non spaventano qualcuno?"
Un bambino inizia ad urlare e si dirige verso di noi.
B.:"tsk, cosa vuoi?"
Bambino:"adoro i vostri costumi, sembrano reali"
[T/N]:"ci fa piacere"
M.:"ma tu non hai il costune"
[T/N]:"lo so"
T.:"cosa aspetti a travestirti?"
[T/N]:"beh, non so cosa mettermi"
M.: "so a chi chiedere aiuto" il fantasma prende il telefono e dopo pochi squilli arriva una ragazza dalla pelle rosa e capelli che sembrano zucchero filato e una strega dai capelli  e occhi marroni e guance rosa.

???:"ci avete chiamate?"

Continua :3

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⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 04, 2020 ⏰

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