𝚒 𝚊𝚖 𝚢𝚘𝚞𝚛 𝚠𝚘𝚛𝚜𝚝 𝚗𝚒𝚐𝚑𝚝𝚖𝚊𝚛𝚎

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Ho ancora gli occhi chiusi, la mente annebbiata e il corpo insonnolito, quando sento un primo rumore provenire timido dal piano di sotto.

E' una sorta di tonfo, seguito da una sequela di passi.

Analizzo brevemente la situazione, per quanto mi è possibile in questo appannato stato di dormiveglia.

Il corpo longilineo e flessuoso di Keiji è rannicchiato contro il mio braccio, il banco di sole che entra dalla porta aperta sul mio ufficio investe metà del suo viso straordinariamente pacifico, quando dorme.

Faccio mente locale e mi rendo conto che oggi è domenica, che nessuno attenta alla mia vita di domenica e non è possibile che il portiere abbia fatto entrare un attentatore di domenica, e che quindi la soluzione al mistero dei passi che sento raggiungere la mia camera è una soltanto.

- Bo, svegliati! - sento urlare dal mio migliore amico mentre spalanca la porta dell'ufficio con quello che sembra un calcio - Keiji lo ammazzerebbe se sapesse che ha calciato il legno di quercia costato un rene - e marcia fiero fino a pararsi sulla soglia della mia stanza.

Nota palesemente Keiji addormentato come un angelo al mio fianco, ma non gli interessa. Cioè, ovviamente ci sta attento perché gli vuole bene e sa che lo ammazzerei a mani nude se gli torcesse un capello, ma quando si butta a pelle d'orso sul materasso bianco, inevitabilmente sveglia anche lui.

Una testa corvina si appoggia alla mia pancia nuda, due mani grandi mi stringono il bacino e iniziano a scuoterlo selvaggiamente nel tentativo di svegliarmi.

Percepisco appena Keiji che si muove dall'altra parte del letto, per alzare il busto e strofinarsi gli occhi guardando la scena.

- Kuroo, che ci fai qui? - mormora, la mano che tasta il comodino a cercare gli occhiali.

Alzo finalmente le palpebre anche io per trovarmi di fronte la faccia affannata e sordidamente ghignante del mio stupido amico.

Fissa me, fissa Keiji e so già che ha intenzione di iniziare una delle sue plateali scenate comiche ancor prima che apra bocca.

- Bokuto Koutarou, tra noi è finita! Finita! - urla, fingendo di asciugarsi una lacrima mentre mi fissa negli occhi con aria fintamente offesa.

Questa volta deve aver deciso di mettere in piedi la sua personalissima interpretazione del "fidanzato tradito".

- Un altro uomo nel tuo letto! Io cosa sono per te? Una puttana? Una ruota di scorta? Tu, bastardo, infido, schifoso, fraudolento, meschino! - continua, e nemmeno capisco metà delle parole che dice, complice anche il mio stato di sonnolenza.

Keiji sbuffa e un rumore simile ad una risatina perviene alle mie orecchie.

- Cos'hai da dire, traditore? - conclude, la verve degna del miglior attore di Broadway e il volto in un'espressione di fiducia spezzata, mentre Akaashi si sta trattenendo dallo sbellicarsi e io non ho capito nemmeno che cosa cazzo sia successo.

Mi strofino la faccia con le mani aperte.

- Che sei un coglione. Potevi chiamarmi. Hai rovinato il mio sesso mattutino. - è tutto ciò che rispondo, e sorrido quando vedo Keiji prendere fuoco e ignorare la mia pessima battuta con la faccia viola e lo sguardo appena malizioso di chi non può negare quello che ho appena detto.

Kuroo si toglie finalmente dal letto, e torna in piedi vicino a me.

- Beh, potevi invitarmi. Kenma mi ha fatto dormire sul divano dopo che hai sparato alla vetrata. -

novocaine || bokuakaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora