Noi siamo l'amore ♡

Capitolo 15

Alessandro

Stavo soffrendo come non mai e non avevo mai sofferto fino a quando non ho incontrato lei, ormai fa parte di me e non posso permettere che Lei non si ricorda più di me devo fare di tutto per farla ricordare almeno quel poco che la riporta da me..mi distrugge questa lontananza, rivoglio la confidenza che si stava creando tra una battuta acida ed un'altra..io non posso dimenticare quelle parole che mi ha detto prima di andare in coma, lei era innamorata di me, e ora invece? Sono solo un conoscente, com'è possibile che il cuore e la mente ti facciano dimenticare una persona così importante ? Me lo chiedo da giorni ormai senza arrivare a niente, lei è mia, lei deve essere mia..voglio che torna a salvarmi e rendermi felice perché da quando c'è lei le mie giornate hanno cambiato colore, i profumi sono diventati più intensi e vedo il mondo con occhi diversi, quegli occhi che fino a prima erano vuoti e dovevano solo essere riempiti, e lei l'ha fatto senza un perché, senza un Come e senza chiedere nulla in cambio perché lei è semplicemente unica e non la cambierei per nulla al mondo...ormai è diventata una droga per me, la mia droga preferita, e anche se può far male ne voglio far uso lo stesso perché i suoi occhi di quel celeste intenso che ti ci perdi solo con uno sguardo non si possono scordare, per non parlare della sua pelle scura ma delicata, dei suoi capelli di quel castano chiaro che solo ad un piccolo movimento emanano profumi che mi confondono il cervello, persino la sua pelle profuma di un qualcosa che non riesco a capire e tutte queste cose fanno parte di lei e la fanno essere meravigliosa per questo stare lontano da lei mi fa uscire pazzo, perché io la amo da diventare pazzo di un qualcosa che forse non potrò mai avere....

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Sofia

Ero in classe e mi stavo annoiando a morte con il prof d'inglese che parlava e spiegava in continuazione non lo stavo proprio ascoltando e giocavo con le mie dita quando ad un tratto pronuncia una parola quella magica parola che apre tutti i ricordi, così all'improvviso senza nemmeno sforzarmi e rendermene conto perché alla fine se sei innamorata di una persona non può ne il cuore ne la mente e ne il coma a fartelo scordare...ora mi è tutto Chiero e i pezzi del puzzle tornano al loro posto...

-White

-White? Tu sei pazza

-si White...White significa bianco e il tuo sorriso è bianco quindi ti chiamerò White

-tu sei strana ma va bene così, ora devo andare scusami..

Quella conversazione prima che succedesse tutto mi ha portato indietro nel tempo e ripercorrere tutto, il primo giorno che l'ho incontrato fino a quel maledetto giorno...ora dovevo solo andare a dirglielo e finalmente potevamo amarci senza più limiti,perché l'amore non ha regole e ne misure..

-prof posso andare in bagno é urgente

Ricevo solo un si con la testa..mi affretto a trovarlo, non era in classe,non era nei corridoi, ma dove si era cacciato? Quando ad un tratto sento delle voci ,la sua voce, arrivare da una stanzetta così decido di entrare magari era lì con i suoi amici...

Mi aspettavo di tutto, ma questo no, rimango immobile davanti a loro mentre si baciavano ed io iniziavo a sentirmi male è solo uno stronzo e sapevo che mi avrebbe fatto del male...scappo più veloce che posso in un posto che non può vedermi nessuno per piangere e spaccare tutto per tirare fuori tutta la rabbia che ho dentro..

quando ad un tratto mi sento stringere il polso..