Viaggi nel tempo

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Dopo una settimana di esercitazione ho imparato a gestire la sfera di energia che riesco a generare e circoscrivere.
Ho imparato a trasferirla su altri oggetti, ma trasferirla in uno spazio gassoso come l'aria non è affatto facile. Riesco solo con gli oggetti solidi.

"Provaci ancora... " dice Tia Dalma mentre tento di nuovo di aprire un varco trasferendo la sfera di energia... ma non riesco.
"Non ci riesco! È difficile. "
"Lo so, per qyesto stai facendo pratica. "
"Tia Dalma, sei una stregonessa, perchè non lo puoi fare tu!? "
"Non posso aprire varchi nel tempo. Posso riportare in vita le persone, ma aprire un varco temporale per me non mi compete. Per aprirne uno c'è bisogno di energia pura, bianca, o viola... la mia energia non lo è, e se apro io un varco, attraversandolo ci ritroveremmo in luoghi ancora inesistenti alla scienza, nel futuro e nel peggiore dei casi a vagare in un tempo non calcolabile, in uno spazio non definito urlando come anime in pena. Un limbo eterno. "
Abbastanza inquietante come storia.
In quell'istante scende Jack dalla capanna...
"Come va? " chiede curioso.
"Ah... va male... non riesco ancora ad aprire un portale. Riesco a trasferire l'energia solo sugli oggetti solidi. "
"Mh... " lo vedo che riflette fissando un attimo il vuoto "Se il proboema è che non riesci a trasferire l'energia in uno spazio aperto allora... potresti provare ad aprire un varco in un oggetto solido come... " si guarda a torno e gli scatta la scintilla "Come uno specchio! "
"Già... è vero... Tia tu che dici? "
"Che puoi provarci ma non puoi ancora aprire un portale e attraversarlo... il discorso che ti ho fatto prima vale anche per un pirtale debole. "
Mannaggia... cosî non aiuta per niente!
"Non fa niente... proviamoci almeno. "
"D'accordo... "
Entra in capanna e la seguiamo... c'è uno specchio bello grande... non mi resta che controllare le forze e aprire il varco... posso farcela.

Mi metto davanti allo specchio... sospiro e chiudo gli occhi.
Concentrata sento l'energia intorno a me... la concentro sulle mie mani e le tendo verso lo specchio...
È debole... la sfera è debole... non riusciró.

Di colpo parte la suoneria di un telefono.
Una canzone che riconosco.
Hey mama.

Sento un flusso di energia percorrermi e mentre Jack risponde al telefono io intanto ho aperto il portale... eccolo.
"Ce l'ho fatta!!! "
Vedo Jack con il telefono vicino l'orecchio, spalanca la bocca e mi guarda scioccato e lo stesso Tia Dalma.
"Brava! Brava bambina! Ce l'hai fatta! "
Andre attacca il telefono e se lo mette in tasca.
"Bene e adesso? " dico a Tia Dalma.
"Adesso devo concentrarti su una data. In che data vuoi tornare? "
"14 luglio 1789! "
"Si cosí ci facciamo sparare un'altra volta! " dice Jack schernendomi.
"Ma smettila! Dobbiamo tornare nei nostri veri corpi! "
"Se noi del futuro vediamo noi del passato in automatico finiremo in un limbo! "
"Ma che... Allora impediamo che ti sparino e impediamo anche che mi sparino!! "
"Dopo noi scompariremo! Perchè cambierà tutto nel tempo! "
"E cosí ritorneremo quelli del passato! "
"No!... cioè si. Ma ci ritroveremo in mezzo la rivoluzione e poi per ritornare nel tempo dovrai fare ricorso a la magia, ma difficilmente ti ricorderai di essere morta di esserti reincarnata, andata nel passato a salvate te stessa in un altra vita per poi ritornare in quel corpo! "
Rimango senza parole...
"Non ho capito niente di quello che hai detto, ma va bene. "
"Fermi! " ci interrompe Tia Dalma.
"Andre tu come avevi pensato di fare? "
"Andare nel 1720, l'anno in cui Jack conobbe Elizabeth Swann e William Turner. Quando Barbossa poi venne sparato. "
"E...?"
"Dopo di chè riportare in vita Barbossa e riunire la fratellanza a consiglio... ma se non vado li e cerco di capire la situazione difficilmente posso riunire i pirati. C'èbisogno di un accordo... un motivo per riunirsi, che tocchi tutto e- "
"Jack Sparrow ha un debito con Davy Jones! Arriverà il giorno in cui verrà reclamato per arruolarsi nella ciurma dell'Olandese Volante... Jack non accetterà di pagare il debito, è sicuro... e se Davy Jones scioglie la sua bestiola i pirati avrannonun motivo per riunirsi e per sconfiggere Jones. " racconta Tia Dalma.
Jack annuisce.
"Giusto. "
Adesso però parlo io
"Si ma noi? Dobbiamo tornare nei nostri corpi! In fondo siamo anime del 700, se andiamo nel 720 per andare ad accoppare Jack... non tu Jack (ad Andre)... nei panni di persone del 1900 mi spiegate come facciamo? "

"Ascoltate me... " comincia Tia Dalma "Adesso... noi torniamo nel 1789, il giorno della presa della Bastiglia. Impediamo che il proiettile uccida Andre... "
"Che sarei io. "
"Sii... e che sparino Oscar. Cosí tornerete in quei corpi. "
"Ma ci dimenticheremo ogni cosa! "
"Non vi dimenticherete nulla. Appena mi guarderete ricorderete ogni cosa, all'alba del terzo giorno. "
"Si ma che direbbero poi se Oscar e Andre scomparissero cosí all'improvviso? "
"...mh... vediamo... possiamo simulare la vostra morte! "
"Buona idea! " annuisce Jack "Non ci resta che fare cosí. Quindi... torniamo alla sera del 12 luglio 1789 quando nella radura Oscar e Andre- "
"Sh!!!!" Dico diventando rossa come un peperone "Non vorrai disturbarli?!! Tu aspettasti vent'anni e lei... che sarei io... ha aspettato il momento adatto per... dichiararsi! "
"Non è colpa mia se tu hai cominciato a nascondermi le cose, eppure lo sapevi che ero follemente innamorato di te e- "
"ERI innamorato di me?! ERI?? "
"Si, ero. "
"Mi ritengo offesa!!! "
Incrocio le braccia e gli volto le spalle.
"Ma... dai Oscar non fare cosí... "
"Non mi abbindoli Grandier!! Io nel passato non ci torno! Resto qui. Sto bene cosí! "
Andre sorride malizioso e si avvicina poggindomi una mano sulla spalla accarezzandomi, e sussurrandomi all'orecchio
"E farai a meno del tuo uomo che ami cosí tanto? Stiamo andando nel passato per riprenderci ció che nostro. Davvero vuoi rinunciare? "
Che voce terribilmente sensuale!
Sento i brividi percorrermi il corpo e mi rilasso chiudendo gli occhi.
"D'accordo... Grandier... " deglutisco "Andremo nel passato e... ci riprenderemo ció che è nostro. " cerco di mantenere i miei istinti di donna tragicamente eccitata dal suo uomo cosí maledettamente seduttivo.
Andre sorride e si allontana.
"Bene... allora... andiamo nel 12 luglio 1789! " dico convinta.
Mi avvicino di due passi allo specchio/portale e allungo la mano... piano attraverso lo specchio, infilo un piede, Tia Dalma e Jack si aggrappano a me formando una catena umana.
Il 12 luglio 1789... penso intensamente a questa data mentre attraverso ad occhi chiusi lo specchio.

Riapro gli occhi dopo aver fatto un passo attraverso lo specchio... mi trovo in una stanza assieme Tia Dalma e Jack.
Il portale si chiude...

Ritorno al Passato|| Lady OscarDove le storie prendono vita. Scoprilo ora