"Rose! "
Non gli do ascolto e continuo a camminare per andarmene.
"Oscar. "
Mi blocco e mi giro verso di lui lentamente.
"Una rosa non sarà mai un lillà! "
Sgrano gli occhi e sussurro a fior di labbra un nome quasi come fosse una preghiera.
"Andre. "
...
Siamo di nuovo in macchina, Jack mi sta riportando a casa e intanto sono sconvolta.
Guardo la strada, fisso, senza volgergli il minimo sguardo; temo i suoi occhi.
"Rose... " inizia lui con voce calma "Forse... lo so che sei sconvolta è strano ancge per me ma in fondi so di averlo sempre saputo che- "
"Saputo cosa!? " lo interrompo bruscamente "Rivoluzione francese, ragazza tomboy, bandiere, cannoni, morte e amore, e streghe! Cosa dovrei pensare!? "
"Rose... ascoltami... sono passati secoli dalla presa della bastiglia ma tu... tu ricordi chi eri... non te lo sei dimenticato, ma sono ricordi immagazinati nel tuo inconscio. Vuol dire che e normale che non te li ricordi ma se qualcuno ti azccenna qualcosa scatta il meccanismo che fa venire alla luce questi ricordi, mi comprendi? "Scioccata lo guardo sconvolta
"Noh! Non comprendo! "
Lui sospira e continua a guodare per poi riprendere la parola.
"Ascoltami bene... una persona, è formata da due componenti: il corpo e l'anima, giusto? "
"Si... "
"Ecco... ora... immagina per un momento... tu muori, ossia il tuo corpo si decompone perchè danneggiato, la tua anima esce dai brandelli del tuo corpo e sotto forma di energia rinasce in un'altro corpo... tutto ció si chiama reincarnazione, capito? "
Sbalordita per l'ennesima volta mi altero.
"Come puoi pensare alla reincarnazio!? Tutto ció va contro la mia religione! Sono cristiana, IO... credo in Dio! Nel paradiso e l'inferno! Credo nella bibbia! La reincarnazione è impossibile! "
Riprende fiato e sospira ancora una volta.
"Oscar, parliamoci chiaramente! Tutto è possibile! "
"Basta chiamarmi Oscar, mi fa strano! "
"La tua anima porta questo nome. Ricordi tutto della tua vita precedente? Qualcosa ti è rimasto impresso? "
"Io... noh! Semplicemente io non ci credo! "
"Oscar!!! Devi crederci! "
"Smettila di chiamarmi Oscar! Mi chiamo Rose!! "
No... no... Rose, no... non mi si addice, non mi si addice per niente questo nome, e mai lo è stato.
Adesso mi risuona in mente il nome Oscar... Oscar... come se quello davvero fosse il mio nome, ma io non posso credere a una cosa del genere, è impossibile.
"...va bene... Rose... ccosa ti ricordi? "
"Niente! Io non ricordo nulla. "
"Prova per un atrimo a sforzarti! "
"Ma anche se fosse ero mi dici che importanza avrebbe!? "
"Boh. "
"Ecco appunto! Non lo sai nemmeno tu. Quindi chiudiamo questo discorso, e per favore riaccompagnami a casa Andre sono stanca. ""AH AH! Lo hai fatto! Lo hai fatto di nuovo mi hai chiamato Andre!! "
Trasalisco spaventata e per poco non gli turo uno schiaffo.
"Cretino! Mi hai fatto venire un infarto! "
"Fedi Rose? Mi hai chiamato Andre! Questo vuol dire che sei cosciente o incosciente che c'è stato un uomo di nome Andre che era il tuo compagno! Era il tuo uomo, e ció significa e testimonia a favore della mia tesi, ovvero che tu sei la reincarnazione di Oscar François de Jarjayes! "
"Basta!!! Quale parte di 'Chiudiamo il discorso non voglio parlarne' non ti è chiara!? "
"Uff... come vuole lei mi lady. " sbuffa "Ma sappi che non finisce qui la cosa... se tu credi in dio io credo nel paranormale... e tutto puó succedere. "
"Ah ah, bravo poeta, da dove vieni dalla grecia? Uff... " sbuffo stanca passandomi una mano sulla fronte cercando di scacciare via i pensieri.
"In un certo senso... mi hanno sempre detto che sono un poeta greco romantico... "
"Seh... certo. " sospiro.
"E sai chi lo diceva molto?... Oscar. "Balzo sul sedile sclerando furiosa.
"Basta con sta Oscar!!! E poi si puó sapere chi sei!? Tu che ne sai!? Dici che io sono lei e tu!? Ti definisci quell'Andre!? Che cos'è u a tattica per sedurmi forse!? "
"Siediti! Facciamo uncidente!"
Cerco di calmarmi e mi risiedo.
"Comunque no... non è affatto una tecnica per sedurti. Non ho bisogbo di raggiri e inganni. Dico solo la verità. "
"E allora verità, non verità, inganni e non i ganni, portami a casa e dumentichiamoci tutto ció. "
"Vorrei farlo.. ma non credo sarà possibile. "
Ferma la macchina davanti casa mia.
Apro lo sportello, scendo e lo richiudo.
"Jack... monsieur Dawson è stato un piacere, ci siamo presi un caffe, l'ho ringraziata- "
"E insultata! " sorride beffardo
"Beh, se lo è meritato. " dico seria.
"Certo. " bleffa
"Certo! " dico io
"Credevo te ne stessi andando! "
"Infatti!! " dico scazzata e faccio per avviarmi ma poi mi fermo di scatto e gli urlo contro.
"Un momento! Non sono io a dovermene andare! Questo è il mio quartiere! Se ne vada lei! "
"Ehi ehi ehi che caratterino. " dice lui ridendo.In quell'istante il mio occhio cade sulla scollatura della sua camicia nera e intravedo una cicatrice bella profonda.
"E quella cicatrice? " domando incuriosita.
"Uh dici questa sul petto? "
"Si... come te la sei procurata? "
Sospira e mi guarda dritti negli occhi.
"... Ce l'ho da quando sono nato... sono nato... intravedendomi alle spalle una scena... e ricordo quel giorno come se fosse ieri! "
"Eh? Quale scena? "
"Venivo sparato... un colpo di pistola in pieno petto e... su una branda in mezzo alla piazza, medici intorno a me che dicevano che non ce l'avrei fatta... e poi... "
"Poi? "
"E poi c'era lei... " dice abbassando lo sguardo sofferente "che piangeva... che teneva stretta la mia mano con la paura di perdermi e mi diceva che... "
E io la ricordo quella scena... la ricordo!
"Mi diceva che- "
"Voleva diventare tua moglie! " lo interrompo fissando il vuoto "Desiderava una semplice cerimonia della cappella comune di Arras... solo lui e lei... e il loro amore, senza che nessuno potesse separarli ma all'uomo usci una lacrima dall'occhio destro immobilizzandosi per sempre!! Urla di dolore e disperazione!! Un'orrenda tosse, un trauma psicologico e il desiderio della morte! " dico inorridita sul punto di piangere.
Non capisco... perchè mi viene da piangere?Vedo Jack guardarmi curioso e sofferente, per poi mormorare poche parole.
"Piú ti guardo Rose... e piú vedo lei in te. "
Trattengo le lacrime.
"Ora... devo andare Jack... grazie di tutto. " mi volto e mi affretto a raggiungere camera mia una volta entrata in casa.
Mi butto sul letto e do libero sfogo al mio pianto.
Non mi resi conto che peró c'era mio nonno in casa che si accorse della mia disperazione e venne in camera mia.
"Rose... che ti accade? Cosa ti succede, perchè piangi? "
Mi asciugo in fretta le lacrime e ritorno in me.
"Niente nonno, è solo che ho finito di leggere un libbro molto commovente. "
"Ahh... fammi indovinare La nouvelle Eloise. " dice sorridendo.
In realtà no peró...
"Si! Si... la Nouvelle Eloise, giusto. È disgraziatamente commovente."
"Beh... purtroppo accadevano davvero certe cose... le persone muoiono tutti i giorni... anche io domani potrei morire, chi lo sa! Ma l'importante è superare questo lutto. Bisogna sempre andare avanti. "
"Si... si hai ragiine nonno. Grazie. "
"E di che nipote mia... per me è sempre un piacere e un onore scambiare quattro chiacchiere con la futura geberalessa della polizia! "
Rido divertita scacciando via i pensiero angoscianti.
Nonno mi da una pacca sulla spalla per poi uscire di camera mia e tornare di sotto.
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Ritorno al Passato|| Lady Oscar
Fiksi PenggemarSe la favolosa Oscar dopo sua morte si fosse rinata in un'altro corpo alle soglie del 2000? Se avesse scoperto il suo passato e ritrovato anche il modo di ritornare nel passato dal suo Andre ed evitare che tutta la tragedia accada? Ma lei, vissuta...