_capitolo 8_ Stre e Cico

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Quando Stre si svegliò era ancora mano nella mano con Cico.
La tolse velocemente imbarazzato, forse troppo velocemente visto che Cico mugulò nel sonno rigirandosi e arrotolandosi fra le coperte.
Era una visione veramente pucciosa, Stre prese il cellulare per fargli una foto, si era ossessionato dal fare le foto ai propri amici.
Vedendo che non si accendeva si ricordò la notte precedente e la playlist di spotify.
Lo mise in carica sbuffando per poi avvicinarsi a Cico.
Gli spostò una ciocca da davanti gli occhi: il suo amico era veramente bello.
Cico gli prese la mano e la appoggiò sulla propria guancia.
Il ragazzo violetto gli accarezzo dolcemente gli zigomi con il pollice per poi sorridere ed uscire dalla stanza chiudendo piano la porta dietro di se.
Dalla sua porta pendeva un cartello con su scritto "Strecatto's room", seduto sulle due "o" c'era una versione Chibi di lui che lo salutava.
Sotto c'erano appiccicati vari post-it.
Era una cosa che facevano da quando erano andati a vivere insieme, ogni volta che trovavano un insulto divertente o carino lo scrivevano su un post-it e lo appiccicavano sul fondo del cartello, anche se ormai erano sparsi su tutta la porta.
Il suo preferito era stato scritto da Alex e poi si era trasformata in una vera e propria conversazione.
"Per essere così basso tua madre era un hobbit"
"Secondo me i miei sono degli orchi, io sarò stato adottato"
"Allora lo era tua madre biologica immaginaria"
"Nah visto quanto sono bello saranno stati degli elfi"
"Giorgio ci ha contagiato con la sua aura nerd?"
"Già"
Stre sorrise rileggendo qualche post-it, nell'aria c'era un buon odore di frittelle.
Come da tradizione Alex era ai fornelli, ogni sabato facevano una buona colazione e non merendine e un caffè veloce come i giorni in cui andavano all'università.
Giorgio era seduto mugugnando appoggiato a una forchetta.
Aveva ancora i capelli sparati in aria e le guance ancora arrossate per il sonno.
Divina sbucò da sotto il tavolo per aggrapparsi al padroncino.
《Gattaccio》
《Alex!》
《Cosa c'è? Cico dorme ancora?》
《Si》
Stre rispose ignorando la prima domanda.
《Alex quanto manca?》
Giorgio aveva ancora la voce impastata dal sonno, probabilmente Alex lo aveva appena trascinato via dal letto.
Per quanto avesse la stessa età di Strecatto tutti lo consideravano il più piccolo, quello da difendere.
Soprattutto quando era stanco sembrava un bambino, anche essendo intelligente e sveglio intellettualmente dava l'idea che avesse ancora l'ingenuità dei bambini.
Ovviamente anche le lentiggini, gli occhi grandi e la bassa statura non lo aiutavano.
Stre sorrise all'amico per poi prendere il posto di Alex ai fornelli.
Il ragazzo celeste si sedette al posto di Giorgio prendendolo in braccio.
Il castano appoggiò la faccia sulla spalla del fidanzato addormentandosi.
Alex lo guardò teneramente per poi dargli un bacio sulla guancia.
《Ieri dopo il film ha ricominciato a studiare, un po' mi sento in colpa, se non gli avessi proposto/obbligato a vedere quel film di cui non ho guardato neanche un secondo sarebbe potuto andare a dormire prima》
《C'eravamo accorti tutti che quando guardi un film con Giorgio guardi Giorgio e non il film》
Alex sorrise innamorato.
《Non ci posso fare nulla è troppo bello》
Anche Stre avrebbe voluto innamorarsi come i suoi amici.
Si con Logan stava bene, gli piaceva e si divertivano insieme ma non sentiva neanche la metà di quello che Alex provava per Giorgio.
《E comunque conosci Giorgio, se non gli avessi obbligato di vedere quel film avrebbe studiato anche in quelle due orette e avrebbe smesso solo quando era crollato》
《Già》
Alex abbracciò ancora di più il ragazzo addormentato.
Cico arrivò in quel momento.
《BUONGIORNO》
I due ragazzi lo guardarono male indicando l'amico addormentato.
《Ops.., oggi vado ad iscrivermi alla palestra qua vicino》
《Ma sei qua da ieri》
《Non tutti sono parassiti del divano come te Alex》
《Gne gne gne》
Stre ridacchiò.
《Sveglia Giorgio sono pronte le prime frittelle》
《Posso averle io?》
《No c'è un ordine preciso, è tradizione, primo Giorgio poi Alex e poi te》
《Uffaaa, ho fame》
《Te la tieni》
Cico si sfilò una ciabatta tirandola addosso al violetto.
《Hey》
《Antipatico》
Cico gli fece una linguaccia che Stre ricambiò.
Alex stava scuotendo delicatamente Giorgio.
《Gio', Gio', Giorgio sveglia sono pronte le frittelle》
Giorgio si risvegliò sbattendo gli occhi, si guardò un attimo intorno per poi riabbracciare ancora Alex.
Alex rise piano
《Dai Gio' mangia, poi torni a dormire》
Giorgio si alzò ma il fidanzato lo riprese dalla vita facendolo sedere sulle sue gambe.
Mangiò lentamente per poi rigirarsi, abbracciare il fidanzato e riaddormentarsi.
I tre ragazzi sorrisero dolcemente e con affetto.

Cico aprì gli occhi appena Stre uscì dalla porta, non era ancora psicologicamente pronto ad alzarsi dal letto.
Stre probabilmente era un alieno, come faceva ad alzarsi appena sveglio? Roba da pazzi.
Si girò per qualche minuto nel letto per poi spostarsi nella parte di Stre annusando il profumo dell'amico.
Dopo qualche minuto si alzò per poi inciampare in un quadernino.
Sapeva che gli artisti avevano un ordine tutto loro, dove trovavano tutto quello che cercavano, che agli occhi di noi poveri mortali era disordine.
Non ne faceva una colpa a Stre, posava, dipingeva, studiava e probabilmente la casa la puliva lui.
Però attentare così alla sua vita...bastava dire che non voleva condividere la stanza con lui.
Magari aveva notato che Cico era innamorato di lui e quindi per semplificarsi la vita lo voleva eliminare.
Cico prese il quadernino che quadernino non era proprio, magari un tempo lo era ma ora era solo un mattone di fogli infilati dentro.
Lasciò perdere i suoi film mentali quando dal mattone/quadernino uscì un foglio volteggiando e posandosi ai suoi piedi.
Il ragazzo lo prese osservandolo, dalla didascalia scoprì che il volto apparteneva al fidanzato di Stre.
Il disegno però non trasmetteva amore, trasmetteva risate, abitudine e si anche un forte legame, però non c'era amore magari una forte amicizia, quella che lega due migliori amici o amici d'infanzia.
Di amore nessuna traccia, da bravo amico doveva fargli capire che non lo amava veramente no? Sapeva che Stre non avrebbe ricambiato il suo sentimento però voleva vederlo felice.
E non sarebbe mai stato felice se fosse stato fidanzato con una persona che considerava solo un amico.
Magari Cico avrebbe cercato per la milionesima volta una ragazza o un ragazzo cui avrebbe dimenticato Stre.
Magari avrebbe fallito come tutte le volte precedenti, ma sapeva che non avrebbe mai reso Stre veramente felice, e sapeva, almeno per una volta mettersi da parte.

Buongiornissimo ragazzuoli
Piaciuto il capitolo, è un capitolo un po' di passaggio ma volevo illustrarvi la pucciosità di Giorgio.
Ho messo poco ad aggiornare ma il capitolo non è molto bello quindi ho deciso di pubblicare subito.
Se il capitolo vi è piaciuto lasciate una stellina o un commento e ci vediamo al prossimo capitolo.

Quello che ho scritto non è in italiano ma fa nulla
Ciauuu

QUELLA GITA A ROMA -TheBadNauts/Strecico-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora