capitolo 4

277 18 1
                                    

"l'ho fatto per te Eleanor, l'ho fatto per salvarti, perchè ti amo... se non l'avessi fermato lui ti avrebbe uccisa, ed io non posso perderti..." disse Marvin, concludendo il discorso voltandosi verso la donna, che mise giù la pistola, incredula. La detective non esitò ad arrestare Marvin, che aveva appena confessato, per portarlo in centrale. Lucifer continuava a guardare Marvin come se si stesse guardando in uno specchio, poi salì in macchina con la detective. Durante il tragitto rimasero entrambi in silenzio, ma non era un silenzio imbarazzante, semplicemente non era il caso di discuterne davanti a Marvin, un essere umano qualsiasi, che aveva appena ucciso il suo migliore amico.
Arrivati in centrale Chloe si occupò di raccogliere la confessione di Marvin, mentre Lucifer aspettò paziente come un cucciolo smarrito. "Marvin perchè hai pensato che Aaron volesse uccidere tua moglie?" chiese la detective, così da poter raccogliere una confessione completa:" Aaron è sempre stato un tipo violento ed è sempre stato geloso di Eleanor, anche se lei le voleva bene, ha avuto un attacco di rabbia stavamo parlando, gli stavo dicendo che proprio quel giorno io ed Eleanor abbiamo discusso e poi notai che improvvisamente l'espressione del suo volto cambiò. Conosco Aaron e sapevo che avrebbe fatto del male ad Eleanor se non l'avessi fermato"
"d'accordo Marvin un ultima domanda, chi era l'uomo a cui stavi puntando la pistola?" chiese, infine, la detective:" era Jason l'ex di Eleanor, lei lo lasciò anni fa ma a lui non passò mai la cotta, era venuto a dirmi che non ero degno di lei perchè avevo ucciso Aaron e così gli ho puntato la pistola contro, ma era solo per spaventarlo io..." Marvin iniziò a singhiozzare e finì la sua deposizione piangendo:" io non gli avrei mai fatto del male... io non volevo... mi dispiace volevo solo fermarlo non avrei mai voluto ucciderlo"

"Spannung" per i DeckerstarDove le storie prendono vita. Scoprilo ora