Se ti senti meglio di così, ricambialo con un bacio

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Il viaggio verso casa è silenzioso. Non capisco perchè Hero sia inprovvisamente arrabbiato con me. Comunque non potrei mai capirlo.

Quando arriviamo lui entra subito in casa e poi io chiudo la porta dietro di me.

La prima cosa che vedo sono Mercy e Theo che ci aspettano in soggiorno. Quando ci vedono si alzano entrambi dal divano.

"Sei in ritardo" dice semplicemente Mercy.

"Abbiamo fatto una piccola sosta" dice Hero.

"Il ballo è stato annullato a causa della lotta" risponde Mercy.

"Dillo ad Alex, non a me."

"Max e Bella sono tornati a casa sani e salvi?" Chiedo a Theo e lui annuisce.

Hero rotea gli occhi e si volta in modo da poter andare nella sua stanza. Lascio uscire un sospiro. "Okay, perchè stai roteando gli occhi adesso? Cosa ho fatto Hero?" Alzo le mani in aria.

Si volta per affrontarmi con un'espressione dura. "Ci tieni troppo a lui" risponde semplicemente.

"E cosa vuoi? Che io smetta di preoccuparmene? Mi dispiace ma è mio amico!"

"Non mi sembrava quando gli stavi succhiando il collo prima" dice e sento Mercy ansimare.

"A quanto pare ho fatto questo e molto di più anche a te, ma tu non sei niente per me, nemmeno un amico" rispondo.

Stringe la mascella e si avvicina a me. "Dimmelo in faccia. Forza Jo. Non trattenerti. Di quello che vuoi dirmi e finiscila." Insiste.

"Ugh sei un coglione!" Urlo. I miei occhi si spalancano subito e mi porto una mano sulla bocca. "Scusa, non volevo dirlo" dico velocemente.

"Dillo di nuovo" dice divertito.

"Non ho intenzione di dirlo di nuovo. È stato un errore...mi dispiace" dico e mi allontano da lui e prima di salutare Mercy e Theo vado in camera mia.

"Jo aspetta" sento la voce di Hero ma lo ignoro. Sono troppo imbarazzata.

All'improvviso sento le sue mani dietro di me. Mi fa girare e con un movimento rapido mi spinge contro il muro del corridoio.

"Che stai facendo?" Sussurro alzando lo sguardo verso di lui.

"Mi dispiace per essermi comportato da coglione. Capisco che tu e Max siate amici, solo che...non mi piace molto" dice.

"Perchè?" Chiedo ignara.

Alza gli occhi al cielo e poi mi afferra la mano e mi trascina nella sua stanza. Chiude la porta e mi spinge contro. "Quante volte devo dirti che ti voglio solo per me?" Le sue mani sono contro la porta su entrambi i lati del mio viso.

"Sei mia, Jo. Mettitelo in testa" sussurra.

Voglio protestare. Voglio dirgli che non lo sono. Voglio dirgli che non sono di nessuno e indipentende come Mercy ma non posso. Il suo sguardo mi fa tremare le gambe.

"Dì che non lo bacerai più così. Mi hai ucciso. Promettimelo" dice a denti stretti.

Voglio scuotere la testa. Max e io facciamo sempre così, non smetto a causa di Hero. "Va bene" dico invece.

"E promettimi che non bacerai mai più Alex. Dillo" dice.

"Non lo bacerò" dico e lui chiude gli occhi emettendo un sospiro e appoggia  testa sulla mia spalla. 

"E se uno di loro mi bacia?" Chiedo di punto in bianco. Max non lo farebbe mai, ma Alex si. Ha ammesso di provare qualcosa per me, dopotutto.

Si stacca leggermente e mi guarda con un'espressione irritata.

La ragazza che aveva un solo vestito (herophine)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora