Ventura alla riscossa!

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Invece un'altra volta fú la maestra che decise di fare uno scherzo a questa mia "crush",cioè lo mandò a prendere i giocattoli nell'altra stanza e fece nascondere noi (lei compresa) dentro uno sgabuzzino. Il mio compagno tornando non ci vide e gli venne la brillante idea di cercarci proprio lì,nello sgabuzzino! Ma quando tentò di aprirlo bloccò la porta,tutti si impanicarono tranne me ovviamente perché son sempre stata apatica. La maestra presa dai suoi grandissimi momenti di idee decise di fare uscire me per prima dato che ero la più piccola e magra,appunto l'unica a passare dalla porta e mi disse che una volta uscita avrei dovuto sbloccare la porta (ovviamente mi aveva spiegato prima). Io accettai perché mi ero anche seccata di stare lì e volevo tornare a fare quello che stavo facendo,così uscii e mi ritrovai faccia a faccia con questo mio compagno..lo guardai per qualche secondo in silenzio,guardai la maestra e con nonchalance mi avviai in classe a scegliermi i miei giocattoli lasciandoli chiusi li. Ah,che bei tempi!!
Ammettetelo,vi siete già stufati vero? Fa nulla continuo. So di starvi simpatica in fondo!
Ripensando alla mia infanzia in effetti ho combinato un po' di cose,ma mai per cattiveria.
Non ho ancora raccontato per esempio quando gli ruppi il parabrezza della macchina con il piede a mia madre, o quando mia cugina rimase appesa ad un albero e anziché aiutarla scappai dentro casa a ridere..o meglio ancora quando per fare dispetto ad una persona davvero molto antipatica io e mio cugino gli defecammo davanti il portone di casa. Ma andiamo in ordine, partiamo dal parabrezza; ho sempre avuto il vizio di sedermi dentro la macchina e un giorno, appunto avevo deciso di mettere i piedi sul parabrezza e stendere le gambe con forza fin quando all'improvviso si creò una crepa enorme sul vetro,ancora non mi capacito di ciò..!
Comunque presa dal panico scappai e mi rinchiusi dentro lo sgabuzzino per paura della reazione di mio padre! Finì bene comunque, l'amore per i figli vince su tutto.
Passiamo a mia cugina; era un giorno in cui non si sa bene il perché avevamo deciso io e tutti i miei cugini di costruire una casa sull'albero, si proprio quelle che si vedono nei film! Convintissimi,legando delle corde riusciamo ad agganciarle a dei rami e spezzarli,fin quando mia cugina lancia questa corda e il ramo anziché spezzarsi decide di tornare indietro, facendo fare una specie di volo da mia cugina che rimase attaccata all'albero con sotto solo un burrone. Immaginate la scena e potrete capire il perché io sia scappa a ridere. Poi ovviamente fini bene anche quella giornata perché riuscimmo a farla scendere. Per ultimo arriviamo allo scherzo delle feci. C'era questa persona che era proprio antipatica e che c'è l'aveva con noi, così io e mio cugino decidemmo di defecargli davanti al portone di casa e cosi fú. Ancora sta cercando di capire da dove arrivò quel ben di Dio,porello.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 03, 2020 ⏰

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