Capitolo.37

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[Athena]

Arrivo in giardino accompagnata da Jimin, vedo i miei ragazzi seduti a tavola mentre fanno colazione in silenzio, nessuno di loro osa alzare lo sguardo, con fatica mi metto a sedere a capotavola, Jimin prende posto accanto a me, attiro l'attenzione sbattendo il mio bastone per terra, tutti quanti alzano lo sguardo. I miei occhi incontrano subito gli occhi scuri di Namjoon, sembra distrutto, sembra più pallido del solito, due occhiaie nere sotto gli occhi davvero spaventose, tutti quanti hanno le stesse condizioni e solo adesso mi accorgo che sono tutti corvini.

《I vostri capelli... 》 sussurro

《Rispecchiano l'umore 》 dice Jin con un mezzo sorriso.

Prendo un bel respiro e chiudo gli occhi.

《Credo che sia arrivato il momento per me di confessarmi. Ogni singola mia azione. A fine del mio racconto... io me ne andrò. Prima che qualcuno dica "non farlo" preferisco salutarvi invece di scappare come una ladra. Ho bisogno di allontanarmi ma prima ho bisogno di confessarmi così da poter iniziare da zero. 》 dico seria. 《 Mia madre e mio padre si sono rivisti ad una festa a Madrid. E poi sono nata io, ma prima di me è nato mio fratello Zac, solo che mia madre ha abbandonato mio fratello davanti alla porta di mio padre invece a me mi ha abbandonato davanti alla prima chiesa che ha trovato. Sapete del mio passato nel circo, di me e Stephan e di come io mi sia ritrovata dentro a quella gabbia. 》 dico aprendo gli occhi.

《Si, lo sappiamo 》 dice Taehyung.

《Ma ci sono cose che non vi ho detto. Cose di cui mi vergogno. 》ecco le lacrime 《 Prima che Maskovic mi sbattesse in cella, prima che diventassi la sua sicaria, la sua arma di distruzione... avevo bisogno di essere istruita... ero una delle sue farfalle. 》

《 Quindi sei andata a letto con lui?》 Chiede Namjoon incredulo.

《 L'ho fatto solo per sopravvivere. Una settimana che fossi chiusa in gambia sono andata con lui, pensavo che mi avrebbe perdonata. Invece appena finito mi ha fatto indossare quei ridicoli vestiti e mi ha venduta come un pezzo di carne. 》 dico in lacrime 《ma prima di questo... Mi sono sporcata le mani di sangue per lui uccidendo uomini, donne, rubando, mi ha costretto a lottare anche... ho fatto tutto quello che ho fatto per sopravvivere. Ed quello che è successo fini adesso... è stata colpa mia. Maskovic ha fatto in modo che tosis un arma. So combattere, ogni cosa su questo tavolo per me è un arma, potrei ucciderre chiunque senza pensarci due volte, le uniche persone che non riuscirei a ferire siete voi. So mandare in frantumi anche un intero sistema, sono davvero un arma di distruzione. Ma Maskovic si era innamorato di me... ho sentito che aveva detto ad uno dei suoi uomini che doveva sbarazzarsi di me, iniziava a provare qualcosa e non voleva distrazioni ma alla fine è caduto nella sua stessa trappola. Mi dispiace di non avervi detto tutto questo ma mi vergognavo. 》 dico in lacrime. 《Per quanto riguarda me e Yoongi, il nostro era un Bluff. Quando c'è stata la cena di beneficenza, io e lui abbiamo parlato in privato, ero l'unico su cui potevo contare. Perché lui, come me, sa mettere l'emozione da parte per un bene più grande. Gli ho chiesto di spararmi, addirittura di uccidermi se Maskovic avesse fatto male ad uno di voi, quando Jimin.... credevamo fosse morto e la pistola era alla testa di Namjoon è stato il momento perfetto. Non vi abbiamo detto niente perché dovevamo essere tutti quanti credibili. Quindi smettetela di tenere il muso a vostro fratello e di farlo sentire escluso. 》

《Avrebbe potuto ucciderti 》 dice furioso Namjoon

《Ma non l'ha fatto. Quindi smettila. Avevamo studiato anche il punto giusto dove sparare. Era il nostro piano ed ha funzionato 》 dico furiosa.

《 Pensi che mi sia piaciuto spararle? È mia sorella, fa parte della famiglia. Era un diversivo! Non hai la minima idea di quanto io mi senta in colpa 》 dice Yoongi furioso.

My Master - Kim Namjoon - Finito.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora