Piccolo progetto per scuola che pubblico qui perché io volere io potere, spero vi piaccia!!
Questa non è una di quelle storie dove tutto va a meraviglia, non è una di quelle storie dove la protagonista finisce per sposarsi col suo principe azzurro. Qui si parla di magia, tristezza e libertà. Non continuare a leggere, non ti porterà a niente....questa triste storia inizia in una montagna, più precisamente ai piedi di una delle montagne che si trovano vicino al villaggio col porto. Su quella montagna non vive niente di rassicurante, mostri pericolosi e creature mitologiche. Una persona però non ci fa caso, vive tranquillamente in armonia con loro, ma questo solo perchè è un demone! Lei si chiama Sapphire, è uno scheletro demone dalle meravigliose curve che fanno perdere la testa di qualsiasi uomo e donna, ovviamente lei sfrutta la cosa al suo piacere e si fa pagare.
Al villaggio ogni anno si celebra una giornata molto importante. Al porto ritornano tutti i pirati, marinai e militari dopo lunghi giorni in mare. Sapphire non vuole farsi sfuggire questa opportunità, può ricevere più denaro del solito e magari riesce pure a trovare qualcuno disposto a mantenerla così da non fare il lavoro che odia così tanto. La ragazza prende velocemente il suo borsone e ci mette dentro vari oggetti, dei libri per quando si annoia, tarocchi e la sua speciale sfera di cristallo che è in grado di rilevare il futuro. Come ultima cosa Sapphire prende il suo mantello e si avvolge in esso così da non farsi riconoscere quasi subito. Finalmente è pronta, con calma inizia a scendere a valle, ma una giornata non sarebbe di certo bastata così, appena si fa più scuro, si crea un piccolo fuoco per tenere lontane bestie feroci e per stare al caldo. La meravigliosa ragazza si siede vicino alla sua fonte di calore e lentamente tira fuori la sfera di cristallo per vedere cosa le aspetta. appoggia la piccola sfera sul prato e inizia a parlarci con una voce calma, ma piena d'amore “oh mia amata sfera, ti prego svelami il mio futuro, cosa mi devo aspettare?” all’inizio la sfera non da segni di vita ma, dopo poco, una nube di fumo si crea al suo interno fino a tornare cristallina come prima. Gli occhi rubino della ragazza non si staccano da quel meraviglioso oggetto, lo guarda con ammirazione e curiosità. all’interno della sfera ci sono due figure, una lei e l’altra sembra essere una specie di capitano d'una nave pirata, si stringe nelle spalle appena vede fuoco e spari, non sa cosa possa significare la cosa, ma di certo non è niente di sicuro. Appena la notte cala Sapphire fa comparire un piumino dove dormire così da restare calda fino alla mattina successiva. La mattina presto la ragazza sente dei rumori abbastanza sospetti. Socchiude gli occhi e nota un ragazzo girare intorno al campo che Sapphire aveva costruito la sera prima. La figura giro intorno fino a quando non trova la sfera di cristallo, gira tra le mani la sfera e si siede confuso iniziando a studiarla. Sapphire velocemente si alza e con uno scatto si riprende l’oggetto così caro a lei mentre guarda male il ragazzo. Appena incrocia lo sguardo con due meravigliosi occhi azzurro mare si immobilizza, Sapphire non aveva mai visto degli occhi così meravigliosi. Il ragazzo invece ammira gli occhi rosso rubino della ragazza e lentamente inizia a parlare “C-ciao...io sono Blight, capitano di una delle molte navi pirati, tu sei nuova qui?” Sapphire scuote la testa e risponde sicura di sé per non mostrare debolezze o cose simili “Io sono Sapphire, la strega, o demone, che vive sulla cima di questa montagna. Sto andando al porto per vedere i pirati e magari cercare un qualcuno di speciale” Mentre la ragazza parla si sistema il mantello sulle spalle coprendosi per nascondere il suo corpo e le grandi ali da demone. Blight continua a guardarla incantato la ragazza senza toglierle gli occhi di dosso, appena sente che vuole andare al villaggio si alza di colpo felice e si sistema i folti capelli neri con sfumature blu elettrico “Ti posso portare io al villaggio, ti porterò in un posto libero dove non troverai rabbia, avidità e noia, credimi!” La ragazza sembra titubante ma, con un sospiro stanco, approva la sua richiesta e Blight, senza farselo ripetere due volte, prende Sapphire per mano e inizia a correre insieme a lei verso il villaggio. Sapphire sembra abbastanza cupa riguardo la cosa, non è sicura che sia giusto andare con qualcuno, ma Blight l'ha presa troppo, non lo sa ancora ma ha avuto un meraviglioso colpo di fulmine!