CAPITOLO 2

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GENNARO, 3 MESI DOPO

Dicono che la vita da genitore è dura e infinita, e hanno ragione, cazzo! Perché la piccola Emma fin dai suoi primi vagiti è stata piuttosto impegnativa, ma non la cambierei con niente al mondo.
Amo mia figlia.
Amo essere padre.
Amo fare il padre.
Adoro passare del tempo con lei, portarla a passeggio sul lungomare di Napoli, farle il bagnetto. Non amo particolarmente cambiarle il pannolino e vi domanderete perché. Semplice: avere a che fare con la sua pupù è come cercare di evitare le mine antiuomo, impossibile; una puzza così non l'ho mai sentita in vita mia. Ma cacca a parte, non posso lamentarmi di nulla, perché è bravissima. Mangia, dorme ed è in perfetta salute. Se proprio devo trovarle un difetto posso dire che è tremendamente gelosa di sua madre e delle sue tette. Puntualmente, quando io e Carol decidiamo di prenderci del tempo per noi, giusto per una sveltina, la piccola vampira è già sull'attenti, pronta a reclamare quei seni spaziali che Dio le ha donato dopo il parto. Si attacca come una sanguisuga, guadagnandosi così il monopolio su quelle meraviglie. E io devo farmi da parte. Ma non so se sarò in grado di resistere ancora per molto. Carol è una bomba sexy, la gravidanza le ha donato una silhouette che mi fa impazzire. Lei si lamenta continuamente. 《Sembro ancora una balenottera, Gennaro. Come puoi dire che sono bella e sexy》aveva detto un mesetto fa durante una chiacchierata. 《Piccola, smettila di dire queste sciocchezze, non hai nulla fuori posto》le ho ribadito, ma nulla; ha continuato imperterrita a schifarsi davanti allo specchio. 《Lo dici solo perché sono la madre di tua figlia. Ho un sedere che sembra una portaerei e delle tette che potrebbero far concorrenza agli pneumatici della Michelin》piagnucola.
Ah, le donne! Non gli va mai bene niente.
Mi avvicino, le circondo i fianchi con le braccia e la attiro a me. 《Lo dico perché ti amo. Sei perfetta e lo sei per me》. I nostri sguardi si incontrano attraverso la specchiera della camera da letto. 《Ti amo anche io, tesoro》. In un attimo le nostre bocche si fondono in un bacio romantico e delicato. Le mie mani, incapaci di stare ferme, la accarezzano nei punti che più la rendono sensibile. 《Piccola, se non vuoi che ti sbatta sul comò della camera, devi fermarti e smettere di strusciare quel tuo fantastico culo sul mio pacco》mormoro tra un bacio e una strizzata di capezzoli attraverso la stoffa della camicetta che indossa. 《Dovrei andare al lavoro, ma non riesco a staccarmi dalla tua bocca, e il tuo pacco... be', quello, lo vorrei sentire proprio ora. Dappertutto》ansima, e in meno di un battito di ciglia sollevo la sottana aderente che la fascia in modo perfetto, strappo il perizoma di pizzo che le ho regalato la settimana scorsa e entro in lei. Pochi minuti di folle passione prima che la piccola Bella Swan della situazione si svegli, reclamandola.

Le settimane passano e mancano ormai pochi mesi al matrimonio. Carolina è in preda ai preparativi, passa ore e ore a perfezionare ogni singola cosa e io inizio a non reggerla più. Gennaro facciamo così; Gennaro prendiamo questi; Gennaro prendiamo quelli. Un incubo.
Capisco che per lei debba essere tutto perfetto, ma quello che da settimane sto cercando di farle capire è che a me non importa avere come centrotavola un vaso con delle rose bianche piuttosto che dei sassi di mare e delle stelle marine. A me non importa nulla di quello che ci circonda, perché quello che voglio è solo lei, con o senza sfarzo. La sposerei anche in una bettola in disuso, purché diventi mia moglie.
Ma dirle questo è come bestemmiare in Chiesa davanti al prete. Perciò le lascio fare come vuole, l'importante che sia felice e soddisfatta.

CAROLINA

Gennaro ha una pazienza che non avrei mai immaginato. È un papà fantastico, totalmente innamorato della sua principessa. Vederlo poi bisticciare con Anna e Bianca per stabilire chi e per quanto debba tenere in braccio la piccola Emma, è davvero esilarante. Ma nonostante tutto lo amo follemente. Mi ha regalato la famiglia che ho sempre desiderato, rendendomi una donna completa e felice e non posso che esserne fiera.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 08, 2020 ⏰

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