Mandy

Riccioli d'oro

Quando uscii dall ' aula involontariamente iniziai a correre

E i ricordi iniziarono di nuovo a tormentarmi ..

"Man , tu non puoi .. Non puoi provare qualcosa per me "
"Perché?" chiesi imbarazzata
Stuart mi guardó come se fosse la cosa piú ovvia del mondo.
"Io non provo nulla per te. Io voglio Betty. Lei é il mio mondo.. É cosí ..cosí"
"S*****a!" quella parola uscí dalle mie labbra senza che potessi impedirle di uscire , ma rifletteva pienamente il modo di essere di Betty Swarlie. Lei era la piú popolare della scuola ma senza un minimo di cervello e di dignitá personale. Si era giá fatta quasi tutta la scuola ma da qualche mese aveva adocchiato un altro tipo di prede . Si comportava come le tigri che quando cacciano adocchiano la preda più debole del gruppo per poi attaccarla e sbranarla. Allo stesso modo Betty Swarlie studiava i ragazzi per capirne le debolezze e trovare quelli piú timidi,teneri e dolci . Una volta fatto questo ci provava spudoratamente con loro per farli innamorare di lei e alla fine trattarli male spezzandogli il cuore per il puro gusto di vederli affranti e di sentirsi superiore. E in quella trappola c ' era caduto il mio migliore amico!
"Tu non capisci , sei solo gelosa! Lei é tutto per me , mi fa sentire bene con me stesso e quando sono con lei il resto dei miei problemi non esiste.
Tu dovresti essere la mia migliore amica ed essere felice per me , ma l ' unica cosa che sai fare é dirmi che mi ami e che la ragazza che mi piace é quello che hai detto tu!"
Dalle parole di Stuart capii che la situazione era piú grave del previsto .
"Stew, ti conosco da quando sono nata e non vorrei mai farti del male, e ti chiedo perfavore di tornare in te! Lei vuole solo sfruttarti per poi andarsene dalla tua vita e lasciarti solo e umiliato! come ha fatto con Nick Thopson il brufolo ,jimmy il secchione , con l 'intera squadra di basket e con tutti i cani e porci della scuola!!"
Dopo quelle parole mi arrivó un sonoro schiaffo in faccia da Stuart ,che si guardó la mano consapevole di quello che aveva appena fatto e senza guardarmi si allontanó velocemente.
E fu cosí che quel giorno persi il mio migliore amico .
Ma le brutte sorprese che serbava non erano ancora finite , infatti quel giorno conobbi il professore Paul Swiltz !

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tornai bruscamente al presente e decisi di dirigermi in Biblioteca per scappare dai miei ricordi e dall 'assurda situazione che stavo vivendo affondando il naso in qualche libro. Ma prima volevo una cioccolata calda e decisi di passare per la caffetteria annessa alla scuola. Appena arrivata al bancone esclamai

"Buongiorno ,vorrei una cioccolata calda e molto zuccherata perfavore "

il ragazzo al bancone si voltó a guardarmi .

Era davvero carino con gli occhi verdi e i riccioli castani che gli ricadevano sulla fronte .

"Una cioccolata calda e molto zuccherata come la ragazza che ho di fronte" disse guardandomi come per vedere la mia reazione alle sue parole. Non dissi niente ma il fatto che fossi rossa come un peperone era di per sé giá una risposta.

Lui rise sotto i baffi mentre preparava la cioccolata.

"Ecco " disse porgendomela.

"Sai non ti ho mai vista da queste parti,ma studi qui di fronte?"

"S-si "balbettai afferrando la cioccolata e girando e rigirando il cucchiaio. Dovevo sembrare davvero una frana , ma l 'essere nervosa di fronte a un ragazzo carino é stata sempre una mia caratteristica . Cosí cercando di sembrare meno ridicola

continuai dicendo"É che non sono mai venuta in caffetteria non avendo mai avuto motivo di venire prima d'ora "

"Spero allora che da oggi in poi avrai un motivo per venire" rispose sorridendo .

e sorrisi anch' io.

"Ma non hai un nome ?" chiese guardandomi .

"Si , io sono Mandy" dissi accennando un nuovo sorriso e porgendo la mano

"e io Shon" disse stringendomela forte con la sua.

" Comunque penso proprio che ti chiameró Riccioli d'oro "disse toccandomi i capelli e ridacchiando.

Feci una smorfia arrabbiata e voltandomi notai che stavano arrivando nuovi clienti e cosí mi affrettai a finire la cioccolata per non disturbare Shon e lo salutai.

"Ciao Riccioli e torna presto " gridó dietro di me mentre mi allontanavo .

Una volta arrivata in Biblioteca nel settore di Psicologia trovai un libro davvero interessante sui funzionamenti cerebrali degli animali . Ma mentre leggevo sentii una mano poggiarsi sulla mia spalla .

Shon 's Pov

stavo lavorando come al solito a pulire nella caffetteria , quando sentii una cliente fare l ' ordinazione . Stavo per risponderle ma quando ho alzato lo sguardo ho notato una ragazza davvero carina. Aveva gli occhi color sabbia incorniciati da lunghe ciglia e dei riccioli biondi che le arrivavano appena sopra le spalle. Sotto la camicia e i jeans doveva avere un fisico discreto . Non so di preciso , cosa mi attraesse in lei , ma aveva un certo fascino. Cosi decisí di provarci . Ma dalle sue risposte capii che non era come le altre , era semplice , timida e dolce anche se non molto loquace . Non l 'avevo mai vista prima ma da quando era entrata non le toglievo gli occhi di dosso. Quando poi se n ' é andata ho continuato ad averla in testa per il resto della giornata e decisi di cercarla il giorno seguente.

Mark 's Pov

Da quando Mandy era uscita dall 'aula kate era molto preoccupata e non si dava pace. Si vedeva dalle sue espressioni cariche di ansia , dal suo  continuo mangiucchiare di matite e dal suo muovere nervosamente le ginocchia .

Cosi mi alzai e mi sedetti al posto del professore , mentre era intento a scrivere alla lavagna. Il professore si voltó allora verso di me con uno sguardo carico di rabbia in grado di mettere terrore a chiunque .E nonostante sentissi il sangue gelarmi nelle vene decisi di continuare a irritarlo poggiando un piede sulla cattedra .

A quel punto il professore emise un forte grido di rabbia

e mi cacció dall ' aula. Era andato tutto secondo i  miei piani in modo che potessi agire liberalmente.  Cosí iniziai a correre nervosamente e a cercare in tutte le aule per cercare Mandy .

dopo una mezz 'ora circa la trovai e decisi una volta per tutte di parlarle direttamente .