Dark paradise||Dylan O'Brien

•Un nuovo inizio•

Mi chiamo Erika Collins e ho 17 anni,capelli rossi occhi marroni,magra e alta.

Non ho intenzione di iniziare parlandovi di cose da depressa solo per attirare l'attenzione ma mio padre morì in un incidente stradale quando avevo 9 anni,ora mi rimane solo mia mamma,Jessica,che non mi calcola granché,si so che mi vuole bene però è sempre così occupata.

Prima vivevamo a San Francisco poi lei per motivi di lavoro si è dovuta trasferire qui a Porterville sempre in California.

Anche se siamo appena arrivati mia madre non ha perso occasione per iscrivermi a scuola,alla 'Porterville high school'

Odio la scuola e odio pure la gente che ci sta dentro dai bidelli fino alla reginette del ballo che si eleggono ogni stupido anno.

Sarà per questo che ho studiato a casa per circa 3 anni ma mamma dice che devo socializzare di più,ma cosa vuoi socializzare con dei ragazzini arrapati che fanno cose strane nei bagni della scuola,molti dicono che sono una stronza montata,ma dopotutto del loro pensiero non me ne frega.

Non ho molti amici infatti tutti si fermano solo all apparenza non vanno mai oltre quindi è un problema loro,che poi alla fine il più delle volte ti deludono o ti fanno soffrire io sono stata per tanti anni da sola e sono stata benissimo,certo mi mancava avere qualcuno al quale confidare i miei segreti o le mie preoccupazioni,i miei pensieri,o qualcuno con il quale uscire il sabato sera,ma col tempo lo si supera.

Prendo la mia valigia blu e la porto in quella che dovrà essere la mia futura camera,salgo le scale ma inciampo e cado per circa 6-7 scalini all'indietro,battendo la testa e con 5kg di valigia addosso

Scale bastarde.

Porca troia.

Ve l'ho già detto che quando mi arrabbio sono particolarmente dolce?

Eh si come uno spillo nel sedere.

Sono sempre stata impacciata nel fare le cose proprio per questo sono negata nello sport specie quando si tratta di correre.

Riesco finalmente a entrare nella mia stanza il colore delle pareti è viola chiaro proprio come piace a me,sulla scrivania c'è un grosso pacco incartato color rosso brillante,c'è un biglietto sopra

DA MAMMA

Consideralo un regalo di benvenuto nella nuova città e anche per un fantastico inizio a scuola.

Vorrei avere un po del suo ottimismo

Lo apro.

È un portatile nuovo di zecca ODDIO lo desideravo da così tanto scendo subito le scale cercando di non inciampare di nuovo e vado ad abbracciarla le voglio tanto bene.

Dopo aver mangiato e chiacchierato con lei salgo in camera,sistemo la mia valigia e mi metto nel letto con il mio nuovo portatile,cerco informazioni sulla mia città.

PORTERVILLE

Narra la leggenda che Fu fondata da una strega nel 1690 alcuni pensano sia Mary Walcott che prima di morire pronunciò un incantesimo e dal quel momento in città accaddero fatti strani inspiegabili.

Alcuni dicono che non sia una leggenda.

-Mio dio ma quante cazzate sparano sui siti- pensai

Era già molto tardi quindi decisi di andare a dormire,il giorno dopo sarei dovuta andare a scuola per la prima volta dopo tanto tempo,avrei dovuto prendere il pullman,ma stavo già mettendo dei soldi da parte per comprare una macchina.

Mi stesi nel letto e mi addormentai.