"I mostri più spaventosi sono quelli che si nascondono nelle nostre anime"
— Edgar Allan Poe
Nel corso della sua vita, aveva sempre sperimentato tre categorie ben distinte di giornate tipo: quelle pessime, che solitamente coincidevano con dei risvegli mattutini alquanto turbolenti, quelle da dimenticare, terrificanti a tal punto da rientrare di diritto tra i traumi esistenziali degni di una freudiana rimozione selettiva, e poi le sue preferite, le giornate inaspettate, le sole che - tutto sommato – riuscivano a riservarle sempre qualche insospettabile momento di gioia.
Aprendo gli occhi, quella mattina, avvertì subito un vago e diffuso senso d'inquietudine e disagio. Era sveglia ma si sentiva ancora tremendamente intorpidita, come se il suo corpo si rifiutasse categoricamente di mettersi in moto.
Non riusciva a comprenderne la ragione, ma sentiva che qualcosa dentro di lei le stava suggerendo di rimanersene al calduccio sotto le coperte.
Ovviamente non lo fece.・・・
"Alice...?"
"Sergio?!"
Aveva risposto così velocemente a quella chiamata, da non prestare neppure attenzione al nome riportato sullo schermo.
"Non mi faccio vivo da un po', scusami, è stato un periodo piuttosto turbolento tra il divorzio e gli impegni in Tribunale" proseguì dall'altro capo del telefono la voce calda e profonda di Einardi, che come al suo solito sembrava sempre indaffaratissimo "Prima che mi dimentichi...ti faccio le mie congratulazioni per l'ottima conclusione del tuo percorso di studi, non ho mai avuto dubbi sulle tue capacità!"
"Ti ringrazio, Sergio" rispose Alice, riuscendo a fatica a tenere a bada l'imbarazzo.
Non era abituata a ricevere dei complimenti."A proposito di lavoro, immagino tu abbia già parlato con la Manes..." si affrettò ad aggiungere Sergio, puntando dritto al nocciolo della questione.
"Della tua richiesta di collaborazione? Sì certo, mi ha informata" confermò prontamente Alice, sbracciandosi goffamente in direzione di Claudio per cercare di richiamare la sua attenzione.
"Spero di non metterti in difficoltà con questa richiesta, Alice, ma poche ore fa hanno ritrovato un cadavere nei pressi del litorale e avrei bisogno di..."
La voce di Einardi cominciò pian piano ad attenuarsi fin quasi a spegnersi del tutto, soffocata dal rumore assordante e confuso dei suoi pensieri.
Oddio, stava accadendo davvero?
Sergio stava per assegnarle il suo primo caso ufficiale?
E mentre il panico cominciava lentamente ad attanagliarle le viscere, non poté evitare di sentirsi una perfetta idiota. Che cosa si aspettava, di rimanere un'allieva per il resto della sua vita?
Ormai la specializzazione era terminata, era tempo di mettere in pratica quanto imparato.
Già...ma se avesse combinato uno dei suoi soliti casini, o peggio ancora, se avesse commesso qualche grave errore di giudizio? Era davvero pronta ad una simile responsabilità?"...Alice, te la senti di eseguire la perizia?"
Un lungo e teso silenzio accompagnò queste parole.
In piedi accanto a lei, Claudio le sorrise incoraggiante.
Il suo sguardo trasudava fierezza e orgoglio, molto più di quanto Alice avrebbe mai potuto immaginare. O perfino sperare.
Non sopportava l'idea di deluderlo."...conta pure su di me, Sergio."
Dopo aver concluso in fretta la telefonata con Einardi, promettendogli di raggiungerlo entro un'ora sul luogo prefissato, Alice si fiondò nella sala relax versandosi una generosa tazza di caffè all'americana. Se non altro, una bella dose di caffeina l'avrebbe tenuta sveglia e vigile.
Pochi chilometri soltanto la separavano dalla sua prima scena del crimine in qualità di medico legale ufficialmente nominato dalla Procura, e già l'ansia stava cominciando a divorarla.
Ripensandoci bene, forse non era stata poi una grande idea abbondare con il caffè, sarebbe stato meglio optare per una bella tisana rilassante.
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L'Allieva - Cuori Di Vetro
FanfictionSEQUEL DI "PAURA D'AMARE" (https://www.wattpad.com/story/167947508-l%27allieva-paura-d%27amare). La storia si colloca idealmente durante gli eventi dell'attuale terza stagione della fiction RAI. E' trascorso un anno. Molte cose sono cambiate dentr...