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Marlene Mckinnon scorreva nella home di Instagram annoiata, quando s'imbatté in una ragazza. Era mora, alta e abbastanza formosa. Aveva le guance rosee che fecero impazzire completamente Marlene,la quale era una tipa che non aveva paura dei rifiuti e ciò la spinse a scriverle. Cominciò con un semplice: ciao, sei molto carina! al quale lei rispose con hei! Grazie mille,anche tu lo sei. Sotto consiglio del suo migliore amico, Marlene le scrisse Anche se credo tu lo sappia già e giusto che mi presenti, sono Marlene,Marlene Mckinnon qualche minuto dopo lei rispose con io Mary,piacere mio. A Marlene, Mary piaceva sempre di piú e viceversa. Regulus Black, il coinquilino nonché migliore amico di Marlene le consigliò,dopo qualche settimana di conoscenza, d'invitarla alla festa che si sarebbe tenuta giovedí prossimo a casa loro. Mary, entusiasta accettò volentieri. - HA ACCETTATO REG! - urlò Marlene - buon per te - rispose secco. - Sii felice per me,dai! - esclamò Marlene indignata. - wOw aMo, sOnO fElIce pEr tE!1!! - ironizzò Regulus mettendosi ad urlare come quelle che lui definiva le ragazzine di 12/13 d'oggi. - con te non si può avere una soddisfazione! - esclamò Marlene mettendo il broncio. - nooon mi fai pena lenee! - urlò Reg mentre si dirgeva in camera sua. - ti odio! - Regulus in risposta le fece il dito medio. Marlene per il resto della giornata trascinò Regulus da un negozio all'altro per comprare un vestito che le piacesse,cosa molto complicata, per la festa. - Dio mio lene,stai benissimo, ora andiamo! - chiese Regulus esasperato. - Smettila. Dobbiamo trovarlo anche per te! - esclamò Marlene ammicando - Marlene non é un matrimonio, posso anche vestirmi in una maniera piú semplice e anche tu dovresti farlo - le ricordò Regulus alzando gli occhi al cielo. – ci sarà anche il suo migliore amico, magari è carino – disse facendo spallucce. – sei scema per caso?! – esclamò Regulus sgranando gli occhi. – Reg,volta pagina, non potrai fare il sottone con Barty per tutta la vita – rise Marlene beccandosi un'occhiata da Regulus. – io non faccio il sottone! – esclamò indignato dalle parole della sua migliore amica. – si si e io sono etero – ironizzò Marlene. – questa é una grandissima cazzata – rise Regulus dandole una pacca sulla spalla. – ineffetti – Marlene cominciò a ridere talmente forte che il commesso le lanciò un occhiataccia che la spronò a ridere ancora di piú. – lene,paghiamo e andiamo! – sussurò Regulus imbarazzato. Uscirono dal negozio e tornarono a casa essendosi fatta sera. Prepararono una specie di pizza fatta in casa,ma che sembrava piú un biscotto che una pizza vera e propria. – è marmo questa pizza lene! – si lamentò Regulus. – già,mi stavo spaccando un dente... – disse lasciando la pizza nel piatto. – ehm...SUSHI! – gridarono all'unesco. – PAGHI TU! – esclamò Marlene. – perché? – chiese sbuffando. – sei tu l'uomo! – esclamò La bionda. Regulus, ordinò un quintale di sushi tanto che i due li mangiarono anche a pranzo del giorno seguente. – la prossima volta ordino io eh – disse mettendosi le mani sulla pancia in segno di resa. – e pagh- – aggiunse Regulus ma fu interrotto da Marlene che lo corresse – e paghi tu – facendo una faccia innocente. – non è giusta questa cosa – Regulus mise il broncio. – smettila di frignare bambino – rise Marlene. Regulus le fece la linguaccia e poi si buttò su di lei per il gusto di darle fastidio.
