Resta

171 9 4
                                    

Forse, anche Adora era stata terribile con Catra.

Adora agiva spesso d'impulso.

Questo era probabilmente uno dei suoi più grandi difetti - a parte avere una fronte enorme e dei capelli terribili,(contavano come difetti?).

Molte volte, l'essere impulsiva o i suoi sentimenti tradivano la sua mente e faceva le cose senza pensarci prima.

E questo l'aveva messa nei guai.

Adora non c'aveva pensato prima.

Era solo... felice, che Catra fosse tornata a casa ... sopratutto dopo come si era comportata al Ringraziamento?

Come le teneva la mano, sorrideva e flirtava con lei?

Adora pensava che andasse tutto bene. Tutto stava tornando come prima e Catra poteva finalmente stare di nuovo bene.

Potevano finalmente essere felici.

Chi potrebbe biasimare Adora per averglielo fatto pensare? 

Era così felice che Catra fosse tornata.

Forse potevano tornare a dormire insieme di notte. Nello stesso letto. Tenendosi strette l'una all'altra, come ai vecchi tempi.

Era quello che voleva Adora. Invece Catra tornò di corsa nella sua stanza senza dire una parola.

E Adora era stanca. 

Adora era stanca di concederle i suoi spazi, era stanca di Catra che si allontanava ogni volta che la toccava.

Cosa c'era che non andava in Adora?

Non era Catra quella che aveva ferito lei e tutti gli altri?

Allora perché lei si stava comportando come se fosse la vittima?

Adora era stanca.

Tutto quello che voleva era che le cose andassero di nuovo bene.

Catra stava lentamente diventando una persona migliore e Adora l'aveva perdonata, l'aveva sempre fatto... quindi perché le cose non potevano tornare a posto...

Era corsa dietro a Catra, le aveva urlato in faccia per un minuto intero fino a quando se ne  andò.

Se n'era andata, fuori dalla porta, senza portare nulla con sé - né il telefono, né il portafoglio, né la giacca né le scarpe, nemmeno delle dannate scarpe, là fuori c'erano meno cinque gradi...

Ed era per questo che era in questa situazione.


"Ho contattato Netossa e Spinerella nel caso Catra andasse a casa loro -spiegava Bow, continuando a mandare messaggi al telefono- e Scorpia. La cercherà con Perfuma ed Entrapta. E anche Mermista e Seahawk insieme a loro. Chi altri dobbiamo contattare?"

"Io ..." balbettava Adora, guardandolo mentre camminavano per la terza volta intorno al loro isolato, cercando se Catra fosse nelle vicinanze.

"N-no. Nessun altro. Bow, sono io che ho creato questo casino. Non credo che dovrei disturbare nessun altro, sono quasi le nove, comunque. Dovrei andare a cercarla solo io."

Bow alzò lo sguardo dal telefono e sospirò. 

"Non sei l'unica a cui importa Catra, lo sai, vero? Inoltre, io- penso di aver sbagliato anch'io. Con Catra. Ero un po 'arrabbiato con lei questa mattina, e penso che lei l'avevsse capito è stato stupido da parte mia. Non avrei dovuto farlo. "

"Fatto cosa? Perché eri arrabbiato?"

"Non lo so, voglio dire ... -Bow sospirava scrollando le spalle- Catra è un po' difficile, la maggior parte delle volte. Penso che possiamo essere tutti d'accordo su questo. E stamattina avevo un sacco di cose per la testa, e le ho risposto male- non avrei dovuto farlo."

Piccoli Passi-Catra FanfictionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora