Una dose d'amore!!

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Con le cuffie nelle orecchie e la cover di James Arthur di Impossible cammino lungo la strada che mi porta al mio lavoro. Cazzo e che giornata. Pure il mio grillo s'è stancato. A pensare che ora mi tocca stare fino a notte fonda in quel locale vorrei puntarmi un chiodo nella gamba e dire che sono accidentalmente caduta.

-Mike, davvero perdonami per il fottuto ritardo, ma avevo davvero una cosa urgentissima di cui occuparmi. Se ti dicessi tra la vita e la morte , mi capiresti?-

Certo proprio tra vita e morte. Magari sua non mia. Quel dottorino di quattro soldi mi aveva aperto una finestra sul mondo che io non sapevo neanche di avere in casa.

-Muoviti vai dietro il bancone. La divisa è lì dietro, indossala e fai quello che ti dico.-

-Lezione numero 1: la prossima volta indossa una camicia bianca con il pantalone nero. Il fisico ce l'hai e quindi mostralo. Ti ho lasciato dei bigliettini delle ricette di ogni cocktail. Se ti chiedono di improvvisare, fallo, ma non usare mai delle bottiglie dell'ultimo ripiano. Rischiamo di uccidere qualcuno. –

-Io ti aiuterò per queste prime sere, dopo di che sarai da sola , al massimo con il deejay alla console. Naturalmente avrai dei camerieri che serviranno e prenderanno nota degli ordini. Tu devi solo preparare. Infatti ti presento Molly e Caitlyn. Saranno il braccio destro e sinistro.-

Eh ,più che due bracci mi sembrano due stecchini. Ammazza. Mi chiedo se sappiano fare due più due.

Quando finalmente il deejay stacca quel fracasso infernale che mi stava trapanando da ore i miei poveri timpani mi dedico alle pulizie. Non ho mai visto tutto questo schifo in vita mia. Quando Molly urla di aver trovato due preservativi usati shekerandoli con la manina destra mi si rivolta decisamente lo stomaco ed il mio grillo mi tira per la felpa pur di uscire da quel porcile.

Finalmente alle 4 e 35 minuti esatti sono fuori dal locale. Era l'ora adatta per guardare le stelle.Adoravo guardare le stelle. Come Phil ed Anika. Quei ragazzini mi avevano turbato. Mi rendevano inquieta, triste. Come me hanno perso qualcuno di caro, ma non avevano avuto la fortuna di avere due genitori e un paio di amici su cui contare. Ian mi ha trascinato in quella nuova casa, con tre bambini, un cane ed un assistente sociale che sembrava la signorina Rottermaier. Ma io non ne avevo bisogno. Come diamine posso pensare di far stare bene qualcun altro se sono io la prima a non stare bene?

-Svegliati- disse qualcuno vicino al mio orecchio. Sembrava una mosca. Ma quelle di solito ronzano, non parlano.

-Sta zitto, lasciami in pace.- Furono le parole che riuscii a sbiascicare infilando la testa sotto al cuscino.

-Eddai Sky, non fare storie,fatti una doccia e vestiti che dobbiamo uscire.-

Ma chi ca...... che mi rompe i coglioni di domenica mattina alle dieci dopo che si e no ho dormito quattro ore??? Fermi tutti. Riconosco questa voce. Era nel mio sogno prima. Ian? Ian????

-Ian.-

-Dica.-

-Sei davvero tu?-

-Chi deve essere ? Hai passato la notte con qualcuno?-

-Certo che no. Ho finito di lavorare alle 4. Che diavolo ci fai qui?-

-Buongiorno anche a te. Mi ha fatto entrare la tua amica.Ti aspetto in cucina. Tu fai alla svelta e vestiti comoda.-

Ha un abilità incredibile di ispirare violenza e dolcezza allo stesso momento quest'uomo che non me ne capacito neanche io. Quando finalmente mi alzo e con la velocità di una lumaca ferma ad un pit stop mi vesto e vado in cucina.

-La tua amica è così gentile. Mi chiedevo invece cosa mangiassi tu per essere così rude alle volte.-

E ridono. Volete vedere come rido io se ,accidentalmente, stacco la lampada e ve la rompo in testa?

-Non mi avevi detto che avevo un amico così ,stronza.-

-Lui è il mio psicologo ,puttana.-

Sempre con amore. E tieniti questa Maggie!

-Veramente stamani non sono in vesti ufficiali, più ufficiose. Sei pronta? Prendiamo i ragazzi e andiamo in barca. Che te ne pare?-

-Possiedi una barca?-

-Due veramente. Ma oggi prenderemo quella più grande. Ah, stai bene, davvero. Quella maglia mi piace. Forza andiamo.-

Quando varca la porta mi guardo con Maggie. E' diventata verde di invidia, e presto mi torturerà con tutte le domande possibili su questa faccia della terra.

-Questa me la paghi. Corri che ti sta aspettando. E Sky per piacere non farti del male. E non intendo in barca.-

Il mio grillo inizia la sua litania domenicale.

Cara Sky è il tuo dottore, non fa per te, possiede due barche e dio solo sa cos'altro, è troppo bello, ha un fisico bestiale e due occhi brillanti.

Cara Sky è una cotta da sedicenni in balia di ormoni pazzi.

Cara Sky non pensare ti togliergli quella camicia solo con la curiosità di sbirciare se c'è una tartaruga al di sotto. Fidati ce ne sono due.

Caro grillo fatti un po' i cazzi tuoi e lascia che ammiri la sua camicia, i suoi pantaloni , le sue scarpe, e prega che mi sia rimasta un po' di forza di volontà e soprattutto amor proprio prima che inizia a desiderare di togliere tutto e supplicare per una dose d'amore.

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