vecchia conoscenza

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najwa pov's:
stavo per uscire dall'hotel quando una voce famigliare dice il mio nome.
mi guardo intorno ed era Maggie.
non mi sarei mai aspettata di vederla ancora.
N:RUBIA.
M:ciao anche a te.
da quanto non ci vediamo?
N: sarà un annetto penso.
che cazzo ci fai in giro da queste parti?
M:mi ha appena contattato Ivan per registrare un film.
ho saputo che ci sarà anche Benjamin.
N:si benjamin mi ha detto che stava registrando ma non mi ha detto niente di più.
tra me e me penso:
se Maggie prende la parte di quella che se lo deve scopare Ivan lo faccio esplodere.
M:e tu naj che ci facevi da ste parti sai che benjamin è qui?
N:si lo so che è qui.
M:ah capito non mi vuoi dire niente di più segreti tra voi capito.
N:rubia cazzo pensi seriamente che mi importi qualcosa di lui?
M:da come sei uscita dall'hotel un pensierino lo hai fatto vero?
N:non sono tenuta a dirti se abbiamo scopato.
M:infatti non me lo devi dire si vede cazzo.
N:cazzo un'altra volta.
M:ah ma quindi non è la prima volta con lui eh.
N:cazzo rubia portami a casa visto che ci sei.
M:alejandro è a casa?
N:non lo so e spero di no cazzo se mi vede cosi non so che dirgli.
M:naj allora sei proprio innamorata di benja eh.
N:non dire cazzate.
M:scusa scusa sei persa vero.
meno male che siamo quasi arrivati.
N:rubia vaffaculo.
le dico sorridendo per salutarla
N:ah maggie stavo dimenticando, quando vai a fare quella cosa con Ivan chiamami.
M:certo anche se di benjamin non ti interessa eh.
N:non mi interessa te l'ho gia detto .
entro in casa e non ci sono ne teo ne Alejandro.
infatti trovo un bigliettino:
mamma stasera dormo da Julio non preoccuparti.
Alejandro mi ha detto di dirti che torna alle 16.
cazzo sono 15.
come li nascondo sti succhiotti.
non ne ho la minima idea cosi guardo su google ma non c'è mai un cazzo che serve quando sono fottuta porca puttana.
dopo un po Alejandro capirà che quando sto con benjamin non parliamo.
sono talmente stressata che decido di farmi un bagno caldo visto che mi rilassa ma non troppo lungo visto che tra un po arriva ale.
sarò stata lì 30 minuti a riflettere su cosa dire ad Alejandro nel caso mi chiedesse qualcosa.
senza neanche rendermene conto metto un intimo bianco in pizzo e sopra una camicia che mi copriva a malapena le cosce semi trasparente.
cazzo quando mi sono resa conto che si vedevano volevo andare a cambiarmi ma Alejandro era arrivato a casa.
A:finalmente sei a casa tesoro.
gli rispondo con un sorriso e vado da lui e lo bacio.
lui ricambia ma non si voleva fermare a un semplice bacio.
quindi mi prende mettendomi le mani sul culo e mi sbatte al muro sempre con le nostre labbra sempre attaccate.
A:cazzo se ti fai trovare così come faccio a non sbatterti da qualche parte.
le sue mani viaggiavano su tutto il mio corpo ma lo fermo quando sta per arrivare alla mia intimità.
N:ale scusa non posso.
A:che cazzo hai ancora non scopiamo da diversi giorni.
N:niente è che non ne ho voglia.
A:naj c'è qualcosa tu non perdi mai tempo a scopare.
vedo alejandro andare via piuttosto incazzato e sinceramente non mi piace vederlo così ma a dirla tutta non avevo voglia di farlo.
ho bisogno di pensare così vado di nuovo a farmi un bagno.
non avevo chiuso la porta a chiavi e entra alejandro per sbaglio.
A:scusa non volevo entrare:
N:tranquillo se vuoi resta.
A:pensavo non volessi farlo.
N:infatti è così.
se vuoi venire dentro con me non ho problemi.
ale pov's:
senza farmelo ripetere entro con lei nella vasca.
N:ti va di...
A:zitta.
la prendo è la bacio e sento che lei sta cercando il contatto con i nostri corpi cosi la prendo dai fianchi e la spingo violentemente verso di me facendo sfiorare le nostre intimità.
stavo per penetrarla quando....
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sono tornata era un po che non postavo.
tra un po di capitoli arriva il casino :)
si Maggie è spuntata come un fungo.

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