Emily's pov
"Meglio che andiamo ora" disse Sarah mettendomi una mano sulla spalla.
Io annuii e raggiungemmo quelli che sarebbero stati i nostri compagni di classe.
Tutti ridevano e scherzavano,tranne me, e di conseguenza Sarah;Mi dispiaceva tanto, aveva sempre sognato questo giorno come il più bello della sua vita ed io glielo stavo rovinando, ma per quanto mi sforzassi a sorridere, ogni volta che i miei occhi incrociavando Nash, il mio cuore continuava a sbriciolarsi in pezzi più piccoli, erano ormai diventati dei piccoli, minuscoli, pezzi taglienti; mi stavano lacerando il cuore,ad ogni bacio con la sua ragazza, mi sentivo come crollare, quelle labbra che avevo creduto finalmente mie,quegli occhi che credevo ormai non fossero fatti per altro che me...in realtá, erano fatti per tutte meno che me, e quelle sue labbra così carnose potevano assaporarle tutte,meno che me.E questo continuava a farmi male, più del solito, non avevo mai sofferto così tanto per lui, perchè lo avevo perso, ma in realtá non era neanche mai stato mio, e faceva male, perchè ne ero fermamente convinta fino a questa mattina.
Entrammo in classe e insieme a Sarah mi diressi subito all'ultimo banco ma nello stesso momento arrivarono davanti a quei posti Nash e la sua ragazza.
"Smammate perdenti" ringhiò Nash
Era così diverso dai sogni...
"No" dissi dura io sotto lo sguardo meravigliato di Sarah.
Mi sedetti a uno dei due manchi con le braccia incrociate.
"Io non mi muovo" dissi con un tono così freddo da risultare addirittura apatico.
Era strano, non avevo mai risposto a Nash, in genere facevo tutto ciò che mi diceva.
"Bhe neanche io" disse lui sedendosi nel posto accanto al mio.
Rimasi spiacevolmente meravigliata da questa decisione e guardai Sarah implorandole aiuto con gli occhi.
"Bhe forse potremmo metterci lì che ne dici Em?" Chiese Sarah impacciata
"Si la trovo un ottima idea" dissi alzandomi ma qualcosa mi bloccò, la mano di Nash.
"Oh no, resta pure quattrocchi,mi divertirò" disse con un sorrisetto crudele.
"Non ti dispiace vero amore?" Chiese poi alla ragazza.
"Bhe in realtà si" disse lei stizzita
"Bhe non mi interessa siediti insieme a Clarah" disse sbagliando il nome della mia migliore amica
"Sarah" lo coressi io
"Come hai detto spastichetta?" Disse girandosi verso di me
"Sarah,si chiama Sarah" ripetei io con lo stesso tono di prima
"Ah ok,è uguale" disse lui alzando le spalle
La ragazza di Nash si girò sbuffando e si andò a mettere nel banco avanti a noi,Sarah invece mi guardò ancora una volta preocupata e poi si andò a sedere affianco a quell'oca, mi dispiace davvero tanto, le sto rovinando il suo giorno.
"Contenta di starmi vicina eh spastichetta?" Chiese con quel diavolo di sorrisetto
"Tu non puoi capire quanto" dissi sorridendo acida.
Si avvicinò pericolosamente a me, i brividi che avevo provato durante il sogno non erano che la milionesima parte di ciò che stavo provando nella realtá.
"Oh andiamo, so' che sei attratta da me" mi sussurrò con voce calda e roca all'orecchio.
"N-non è vero" balbettai
"Ah si?E questi cosa sono?Ah si mi pare si chiamino brividi" disse scorrendo su e giu con l'indice sul mio braccio
"Ho solo freddo" dissi alzando le spalle e incominciando a scarabbocchiare nervosamente sul quaderno.
"Farò finta di crederci spastichetta" disse facendomi l'occhiolino e smettendo poi di guardarmi.
Ma perchè?Perchè proprio lui?Lui, così dannatamente stronzo,cosí sicuro di sè, così...così lui.
Spazio autrice
Ciao a tutti,
Grazie mille per tutte le visite e i voti, spero questi primi capitoli vi stiano piacendo.Grazie mille a tutti per il supporto e buonanotte♡
Ps
Mi farebbe davvero tanto piacere se andaste a dare un occhiata alle mie altre fanfiction, grazie mille a chi lo fará.
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You'll be mine ||Parte 2|| (Nash Grier)
FanfictionSeguito della storia You'll be mine||Parte 1|| FanFiction su Nash Grier "Non posso sopravvivere in questo modo, mi ero abituata a considerarlo mio, non puo' finire tutto così, non permetterò che questo accada,ci riuscirò, lui sará di nuovo mio"