-Capitolo 1- {RICOMINCIAMO}

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Emily's pov

"VITA MIAAAA,MA TI RENDI CONTO?SIAMO LICEALIII AAAAAAH" mi urlò per l'ennesima volta Sarah abbracciandomi, io non ricambiavo.Mi limitavo a sorridere tristemente, io non stavo iniziando oggi il liceo, io tutto questo lo avevo giá vissuto, avevo giá vissuto il primo giorno di scuola,quello in cui io e lui abbiamo parlato per la prima volta senza che mi prendesse in giro, quello in cui era gentile e carino nei miei confronti.Ma era ovvio che poteva essere solo un sogno...

"Ma mi spieghi cosa ti prende?Vi...è il nostro giorno ricordi?Quello in cui dopo otto anni passate divise finalmente saremmo insieme, nella stessa classe.Non sei felice?" Chiese un po' delusa

"Ma certo che sono felice" dissi sforzando un sorriso" è solo che non mi sento molto bene.." dissi

"Bhe tranquilla,sará l'emozione" disse tornando euforica.

"Gia.." dissi sforzando un sorriso

Mi dispiace deluderti vita mia...ma non era l'emozione a farmi stare così, ma l'aver perso quello che per così tanto, anche se realmente poco, tempo ero riuscita a fare mio, realizzando il mio sogno da sempre...appunto, era un altro di essi, solo uno stupido sogno.Una lacrima mi rigò nuovamente il viso, ma la cacciai subito via con il dorso della mano.

"No sul serio vi..che ti prende?" Chiese Sarah preocupata,l'aveva notata...

"Hmm...l'emozione" dissi sforzando un sorriso

"Sicura..?" Chiese ancora preocupata

Io annui sorridendo controvoglia.

"Ehy bellezze" disse Ale arrivando da dietro a noi e mettendo un braccio intorno alle spalle di ognuna di noi.

"Aleee" disse Sarah abbracciandolo piena di entusiasmo

"Ehy" dissi io mettendocene decisamente meno

"Ehy ehy ehy piccola mia che hai?" Chiese stringendomi forte

Io non parlai, mi limitai a stringerlo ancora più forte e delle lacrime mi rigarono il volto.Quando mi allontanai lui mi stava fissando preocupato.

"Che hai Emy?" Chiese asciugandomi delle lacrime che però furono subito sostituite da delle altre.Lui mi riavvicinò a se stringendomi al suo petto.

"Era" dissi singhiozando"tutto" un altro singhiozzo"uno stupido"un altro ancora"sogno" sospirai.

Mentre dicevo ciò mollavo dei piccoli pugni sul petto di Ale e lui continuava a stringermi forte a se.Mi calmai e mi allontanai poco da lui.

"Scusami.." sussurrai asciugandomi gli occhi

"Tranquilla.." disse accarezzandomi il braccio

Sarah aveva assistito a tutto e mi guardava confusa e triste.

"T-ti spiego dopo" balbettai con la voce che tremava

Lei annui e mi abbracciò, la strinsi forte a me e lei mi accarezzò i capelli lasciandomeli sulla schiena.

"Tranquilla" sussurrava"non piangere"

Ma era difficile, veramente difficile non piangere.

"È ora di andare..." sussurrò Ale quasi avendo paura di parlare.

Io annui asciugandomi per l'ultima volta gli occhi e mi andai a piazzare con il suo braccio sulla mia spalla, mi dava sicurezza,conforto...come se se fossi crollata, lui avrebbe potuto sorreggermi, e visto che sarei crollata a momenti, ne avevo bisogno.

Entrammo nel grande edificio e notammo un sostanzioso gruppo di persone ammucchiate in una sala, entrammo anche noi e ci andammo a infilare dove c'era posto.Una donna riccia salí su una specie di palchetto insieme ad alcuni professori.

"Ciao a tutti ragazzi e benvenuti, ora detterò i componenti delle classi.La prima, è la sezione A, tutti quelli che nominerò alla fine andranno in classe seguendo il vostro professore di Chimica, il signor Cubert" disse indicando un omino piccolo e calvo e con dei baffi alla francese.

"Caterina Ailer" fu il primo

Ne susseguirono altri ma ne io, ne Sarah, ne Nash...eravamo fra questi.

"Ora quelli della sezione B, che seguiranno il professor Cato,di inglese" disse la donna

Dettò i nomi,non eravamo neanche fra questi.Neanche in quelli della C e della D.

"Allora quelli rimasti saranno nella E, accompagnati dalla professoressa Digre, di arte.Vi farò comumque la lista"

Dettò qualche nome e finalmente arrivò ai nostri.

"Emily Green" sorrisi tristemente a Sarah Sarò in classe con Nash perchè non era ancora stato nominato...

"Nash Grier" dettò infatti dopo un paio di nomi

Ne dettò altri fino a sentire il nome 'Sarah Smith' poi smisi di ascoltare.Sarah mi abbracciò contenta ma io non riuscii a ricambiare altrattanto entusiasta, sarei stata altri 5 anni in classe insieme a Nash...come avrei fatto a guardarlo senza scoppiare in lacrime?Guardarlo senza ripensare a tutti i baci,gli abbracci,la nostra prima volta....come potevo scordarmi tutto ciò che era successo in quello stupidissimo e realistico sogno?Come?

Seguii Sarah che mi stava trascinando per un braccio,e ci andammo a mettere nel gruppo della nostra classe.

"Ehy quattrocchi, ci divertiremo anche questi 5 anni.Contenta?" Chiese Nash facendomi l'occhiolino e schignazzando per poi andarsene dall' oca che ritrovava come ragazza, le mise un braccio intorno alla spalla e si baciarono.Mi aveva sempre fatto male vederli mentre si baciavano,ma oggi, oggi sono risucita a sentire il mio cuore che si frantumava in milioni di pezzi, sono riuscita a sentire gli elefanti che ci ballavano sopra spaccandoli ancora di più, li sentivo dentro, che mi graffiavano il cuore, che mi bruciavano dentro agli occhi.Una lacrima mi rigò il viso ma Sarah me l'asciugò subito.

"Non qui" disse scandendo bene le parole

Io annuii, aveva ragione, non potevo farmi vedere così da lui.
Spazio autrice
Ciao bellissimi,
ed ecco qui il primo capitolo del sequel.
Spero che vi sia piaciuto, ho grandi proggetti per you'll be mine 2.
Volevo ringraziarvi ancora una volta per tutto il sostegno che mi avete dato con le vostre visite,voti e commenti nella prima parte e spero tanto che seguirete anche il 2.
Ciao e grazie a tutti♡

You'll be mine ||Parte 2|| (Nash Grier)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora