Siamo Eterni💞

Capitolo 6

Cole

Io e Summer camminiamo tenendoci mano per mano: solo ora posso dire di sentirmi davvero pieno e felice della mia vita, adesso che ho con me mia figlia.

Summy:"papà, dove andiamo?"

C:"emh..." non avrei mai pensato che un giorno avrei dovuto pensare a dove portare una bambina, o meglio, mia figlia.

C:"dove ti piacerebbe andare?" le domando affettuosamente rivolgendole lo sguardo.

Summy:" possiamo andare al luna park? Mi piace un sacco lo zucchero filato!" esclama.

C:"va bene! Piace molto anche al papà andare al luna park! Che giostre ti piacciono?"

Summy:" mi piace un sacco la ruota panoramica, le macchinine a scontro, quel gioco dove si pescano le paperelle, e lo zucchero filato" aggiunge infine. Rido, è così carina con quelle guanciotte rosa.

C:"mh, penso che ci divertiremo molto!" esclamo e lei mi fa un sorriso pieno, che mi trasmette tanto amore e affetto. Che padre terribile che sono stato, proprio come il mio, assente, senza una figura maschile su cui contare. Mi faccio schifo, ho sempre giurato di non diventare come lui, e invece lo sono. Voglio rimediare, o almeno spero di rimediare.

Dopo qualche minuto che camminiamo finalmente apro la portiera della macchina e prendo Summer in braccio per farla salire più comodamente, lei mi guarda esterrefatta.

Summy:" Papi, ma che grande macchina! Come fai a salirci senza aiuto?" a quella domanda scoppio a ridere contagiando anche e lei, e alla fine aggiungo un solo:

C:"crescerai anche tu amore di papà"

Metto in moto l'auto e dopo un po' che siamo partiti il telefono collegato attraverso il bluetooth alla macchina, mi squilla. Noto che è Lili e mi affretto a rispondere con un tasto sopra al display dell' auto.

L:"Cole!" urla lei dall' altro lato

Summy:"Ciao mammaaa!"

L:"summy, dove è Col-.. tuo padre? Me lo passi?"

Summy:"ma no mamma, stiamo parlando dalla macchina! Non so come, ma è magia!"

C:"Lili, ci sono anche io in macchina, vuoi che ti richiami in privato dopo?"

L:"no... emh, dopo ci penso. Summy, come stai? dove stai andando con papà?" Non pensavo che si fosse mai riferita a me con la parola "papà" verso nostra figlia.

Summy:"al luna park!"

L:"va ben-...okay, ma stai attenta, non fare cose pericolose e non far spendere troppo a tuo padre"

Summy:"va bene.."

C:"Lili, stai tranquilla le faccio fare solo le giostre più calme e le fa con me, poi i soldi non sono un problema, va bene di tutto per Summer" quest'ultima mi sorride e io ricambio a mia volta.

L:"non viziarla... Va be' ci sentiamo dopo, divertitevi" e riattacca. So di non essere stato proprio un padre modello, anzi per niente, ma un minimo so come vanno trattati i bambini.

-

Finalmente scendiamo dalla macchina e ci avviamo verso l'entrata del luna park, cercando di essere il più invisibile possibile, infatti indosso un cappellino e ho lo sguardo basso. Ciò che mi preoccupa di più è la bambina, non vorrei che finisse in uno di quei soliti maledettissimi scoop. Lili mi ammazzerebbe e io non me lo perdonerei. E' pur sempre una minorenne, mia figlia minorenne.

Iniziamo subito dalla ruota panoramica, la quale mi fa ricordare il momento con Lili, proprio su una ruota panoramica, ma molto più grande, abbracciati a guardare il panorama. Io e Summer indichiamo punti della città vista dall'alto e ci scambiamo critiche. Mi fa molto ridere, perchè anche se ha solo 7 anni fa alcuni ragionamenti molto strutturati e ogni volta mi sorprendo. Anzi è normale vivendo con Lili.