Daddy's Little girl🖤

_La Segretaria_

•io mi occupo dei file più importanti, sono la segretaria del signor Drogo...gli porto il caffè la mattina, in seguito mi da dei compiti da svolgere e li faccio• dice sorridendo
Sento il sangue ribollirmi nelle vene, per carità svolge solo il suo lavoro...però non mi va a genio che lei sia così vicina al MIO Drogo.
•se avete bisogno di altro chiedetemi pure, se vuole intanto signorina può portare questi nell'ufficio di Drogo, io al momento ho altro da fare• dice porgendomi dei documenti
•certo, vado io...comunque piacere Azzurra Bianchi..• dico prendendo i documenti e sorridendo calorosamente
Juliet si intromette e si presenta a sua volta
•piacere Juliet Smith...• dice agitando la mano e sorridendo
La guardo con aria divertita e inizio a camminare lungo il corridoio per portare i documenti a Drogo..busso alla grande porta e una voce mi fa cenno di entrare.
Entro senza esitare e chiudo il portone dietro di me...
L'ufficio è fatto solo di finestre e rifiniture nere...è molto formale...si può vedere tutta la città..wow..
Vedo Drogo di spalle, sta guardando fuori..
•Ecco i documenti che la signorina Caroline mi ha chiesto di portare nel suo ufficio• dico mettendoli sul tavolo
•oh Bimba...non pensavo venissi tu, Caroline è molto legata a questo lavoro• dice girandosi e rivolgendomi uno sguardo pietrificante
•Bhe se lei Signor Bartholy preferisce la signorina Caroline non esiti a farmelo sapere• dico dandogli le spalle in procinto di uscire dal portone...
Lo sento camminare e prima che io possa uscire dall'ufficio la sua mano blocca la porta
•dove credi di andare?• dice con voce roca facendomi girare
•a...l-lavoro..• dico guardandolo
•forse ieri avrei dovuto scoparti, adesso con questa camicetta mi fai venire una voglia pazzesca• dice mettendo una mano sul mio fianco sinistro
•d-daddy..io..è meglio che vada adesso...• dico cercando di liberarmi dalla sua presa
•No, tu non vai da nessuna parte• dice avvicinando pericolosamente il suo viso al mio
Credo di essermi bagnata, la sua voce è così calda...i suoi modi di fare sono violenti e..devo dire che non riesco a resistere.
Fa unire le sue labbra con le mie in un bacio sensuale e lento...
Mi prende in braccio dalle natiche e mi porta fino alla scrivania, mi appoggia delicatamente e continua a baciarmi.
•bimba mi fai impazzire, ho voglia di te...• dice ansimando sulle mie labbra
•daddy...anche io ti voglio, adesso..• dico senza vergogna
La sua mano scivola sul mio seno, messo in rilievo dalla camicia abbastanza stretta, fa vedere tutte le forme.
Lo stringe delicatamente, poi continua a scendere...mi sbottona il pantalone e mette una mano dentro...
•D-daddy...• dico ansimando
•sei bagnata bimba• dice baciandomi il collo
Avvolgo le mie gambe attorno al suo bacino e le stringo leggermente...
Sentiamo il portone aprirsi...
•Oh...io...s-scusate...• dice una voce femminile
Mi alzo immediatamente e mi riabbottono il pantalone...mi sistemo anche la camicia e guardo la persona in questione.
È Caroline, ha dei documenti in mano e una faccia sconvolta...
•è meglio che vada• dico abbassando lo sguardo
Torno immediatamente da Juliet..
•tesoro sei rossa come un peperone, hai caldo?..hai la febbre?• dice facendo mille domande..
•Juliet..Caroline ci ha scoperti...• dico coprendomi il volto con le mani
•vi ha scoperti? A fare che?• dice lei sgranando gli occhi
La guardo con un sopracciglio alzato
•ci ha scoperti a fare cose che a lavoro non dovrebbero neanche esiste, sono qui da 1 giorno e già sto facendo casino• dico cercando di sistemare i documenti sulla mia scrivania
•ma perché gli dai corda a lavoro..potevi dirgli di no• dice lei guardandomi preoccupata
•non è facile come pensi, Drogo non è come Brian...è molto diverso..• dico deglutendo rumorosamente
•che intendi con diverso?• dice lei enigmatica
Sto per parlare quando sento la voce di Caroline alle mie spalle...
•A-Azzurra perdonami...Io non sapevo...• dice Guardandomi con il viso rosso fuoco
•no..no non è colpa tua, non avrei dovuto farmi abbindolare così...perdonami...queste cose non dovrebbero neanche esserci a lavoro• dico guardando a terra
•mi ha tolto il posto di segretaria...sei tu ora..• dice sorridendo leggermente
•c-cosa?...e tu? Tu dove stai lavorando?• dico sconvolta
•Bhe sono una normalissima assistente...come tutte le altre...• dice sistemandosi di fianco alla postazione di Juliet
Mi sento in colpa ora...l'ho giudicata male, è molto dolce e gentile...sono una stupida.
Torno alla realtà e mi metto a lavorare seriamente, prendo i documenti e lo trascrivo sul computer, spedisco delle email e mi arriva il comunicato di una riunione importante.
Mi alzo, stampo i fogli e li porto subito nell'ufficio di Drogo..
Apro la porta e la richiudo dietro di me...lo vedo seduto alla scrivania..
•Signore scusi il disturbo, è arrivato il comunicato di una riunione con un certo..Stephan brown•
Lui mi guarda poi risponde:
•puoi lasciarla qui, sulla mia scrivania• dice con malizia
Mi avvicino velocemente e appoggio i fogli in ordine sulla scrivania.
•serve altro?• dico sorridendo
•si, voglio che ti spogli• dice leccandosi le labbra
Lo guardo scioccata senza dire nulla.
•sto scherzando bimba, non mi serve nient'altro..puoi andare• dice facendomi un occhiolino
Mi volto e vado verso il portone, lo apro e torno alla mia scrivania...
•Bhe è durata poco questa visita• dice Juliet ridendo con gusto
•eravamo già a metà dell'opera prima, non dimentichiamolo• dico ridendo insieme a lei
Dopo qualche battuta e qualche risata continuiamo a lavorare duramente fino all'ora di pranzo...
•ho una fame da lupi• dico buttandomi sullo schienale della sedia.
•andiamo a mangiare allora• dice Drogo facendomi sobbalzare
•con piacere..• dico guardandolo
•venite anche voi?• chiede rivolgendo lo sguardo a Juliet e a Caroline
Annuiscono entrambe dopo essersi guardate con fare misterioso.
Usciamo dall'azienda e andiamo al ristorante di fronte ad essa.
È un ristorante molto conosciuto, e si mangia parecchio bene, però i prezzi sono troppo alti.
•signor Drogo, che piacere rivederla, solito tavolo?• dice un cameriere accogliendo calorosamente Drogo
Questo ragazzo ha conoscenze ovunque...
Il cameriere ci fa sedere ad un tavolo per 4 e subito dopo ci porta l'acqua e i menù.

Spazio autrice
Ecco il nuovo capitolo🖤
Spero che vi piaccia...((come al solito scusate l'assenza))🖤🖤