_Una Piccola Sorpresa_

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Mi sveglio il mattino dopo guardando la sveglia, sono esattamente le 11:45...Dio è tardissimo, devo farmi una doccia e oggi è proprio una bella giornata per riprendere gli allenamenti.
Esco dalla doccia, scendo..afferro un biscotto ed esco di casa.
Metto le mie amate cuffiette e inizio a correre.
Caspita...che bel tempo, adoro le giornate fredde con il sole.
Supero il punto dove era mio solito incontrare Drogo...la tristezza assale il mio corpo, mi sento debole all'improvviso...e...mi manca il suo modo di fare.
Pft..Azzurra toglitelo dalla mente...è un sentimento passeggero...mi passerà presto, penso fra me e me.
Dopo aver fatto la mia corsa torno a casa e mi faccio una seconda doccia, per poi iniziare a preparare qualcosa per tutti.
•ciao bella che cucini? Oggi ti sei svegliata di buon umore?• sento una voce maschile dietro di me
Mi volto ed è....Brian
•oh..ciao Brian, sto preparando un po' di pasta...avevo bisogno di fare qualcosa• dico ridacchiando.
Lui mi sorride molto gentilmente per poi chiamare Juliet, io finisco di preparare la pasta con il tonno e i peperoni... e poi metto i piatti in tavola.
•buon appetito• diciamo tutti affamati.
•hai risolto con Drogo?• chiede Juliet facendo un'espressione triste
•io..Bhe..ancora no, non so a chi credere...e se lo avesse fatto apposta? Magari preferisce lei...• dico giocando con la pasta nel piatto
•non penso...lui è innamorato, si vede lontano 1 km• dice lei addentando fiera un boccone
Le sorrido poi iniziò a sparecchiare e torno in camera.
Prendo il telefono e con mia sorpresa trovo 2 chiamate perse da Drogo.
Lo chiamo:
•dimmi• dico fredda
•possiamo parlare? Posso venire io se vuoi• dice lui preoccupato
•hai già finito di scoparti Ariadne?• dico arrabbiata
•sai che non l'ho fatto apposta, te l'ho detto mi ha fatto qualcosa....io...io voglio stare con te• dice lui in imbarazzo
Il mio cuore si scioglie, non mi aveva ancora detto parole simili...mi ama?
•va bene...ci vediamo stasera, passi tu?• dico sbuffando
•si passo io, a stasera• dice per poi chiudere
Una volta chiusa la chiamata inizio a sorridere come una stupida, sto cadendo nella sua trappola...ma non posso fare a meno di lui..
Il tempo passa velocemente, sono le 16:30...inizio a scegliere i vestiti.
Oggi ho voglia di mettermi una felpa con una gonna, ho visto molte ragazze vestite cosi...quindi ci può stare.
Metto le calze a rete e mi vesto, e accompagno l'outfit con delle vans a cubi bianchi e neri.
Mi trucco leggermente, passo la piastra...un po' di profumo e sono pronta.
Sono le 20:30 e sento suonare il campanello...
•VADO IO!!• dico urlando
Scendo in fretta le scale e mi posiziono davanti alla porta, apro e....non c'è Drogo... c'è Ariadne.
•oh..che sorpresa...che vuoi?• dico mettendo le braccia al petto
•non fare finta di niente, dopo quella foto hai ancora il coraggio di farti vedere insieme a lui? LUI È MIO• dice arrabbiata
Scandisce le ultime parole aumentando il tono della voce
•senti...io non so cosa tu gli abbia fatto per fare quella foto...ma a me non interessa, perché lui ha scelto me• la fulmino con gli occhi
Mi guarda senza dire una parola, so già che finirà male...
•senti piccola stronza, faresti meglio a toglierti di torno o ci penserò io.• dice lei sorridendo
•ARIADNE!•
sento una voce dietro di lei...
•oh sei arrivato fratellino• dice lei sorridendogli
•levati di torno• dice lui avanzando verso di me.
•ciao bimba...andiamo?• dice lui prendendomi per mano
•V-va bene• dico sorridendo
Iniziamo ad allontanarci sotto gli occhi di quell'arpia..se crede di potermi battere mandandomi delle frecciatine si sbaglia, lotterò con tutte le mie forze per il cuore di Drogo.
Mi fa salire in macchina e andiamo in una direzione completamente diversa.
•Dove mi porti?• dico preoccupata
•è un viaggio lungo, tornerai domani a casa• dice lui prendendomi la mano.
Dove mi sta portando?
Iniziano a passare le ore...1 poi 2 e poi 3...e da 3 ore che viaggiamo
•Drogo dove stiamo andando...vuoi uccidermi?• dici guardandolo
Lui scoppia a ridere....cosa c'è da ridere... con tutte le cose che si sentono ho il diritto di avere paura.
•bimba non potrei mai farti una cosa del genere...comunque siamo arrivati•
Ci ritroviamo davanti ad un'altra Villa, si appoggia praticamente sul mare, si vede la luna, oddio è bellissimo.
•dove siamo?• dico restando a bocca aperta
•questa è una villa che mi ha lasciato mia madre prima di andarsene a New York, ci venivo spesso con lei.• dice trascinandomi dentro
Io sorrido e lo seguo.
Arriviamo nella sala, è bellissima, le pareti sono tutte di legno, il pavimento anche...ma di un colore più scuro...
Mi piace moltissimo...una casa del genere deve
Costare veramente tanto...
•ti piace?• dice lui guardandomi
•non ho parole, è veramente bellissima...descrive praticamente la mia casa ideale...è perfetta• dico con le scintille negli occhi
Mi fa visitare la casa, mi fa vedere la cucina le stanze e tutto...
•devo ancora farti vedere una cosa• dice lui facendomi l'occhiolino
Lo seguo incuriosita e si mette davanti ad una porta...la apre...e dietro di essa c'è il mare..
•porta sulla spiaggia?• dico correndo fuori
Lui sorride, e mi segue...
•possiamo dormire fuori se vuoi...così guardiamo anche le stelle• dice sedendosi sulla sabbia
•non ti fa schifo la sabbia?• dico ridendo e buttandomi sopra di lui
Lo guardo sorridere...poi torniamo seri entrambi, ci guardiamo e...si fionda sulle mie labbra, mi sono mancate così tanto...
Sento il sangue scorrermi più veloce nelle vene.
Gli stringo la camicia...stranamente oggi non ha uno smoking ma una camicia nera e un pantalone dello stesso colore con una catena al suo fianco.
•mi sei mancata bimba• dice sussurrando
•anche tu daddy• dico continuando a baciarlo

Spazio autrice
Raga scusate l'assenza ma stavo preparando delle cose per scuola, menomale sono ancora gli inizi quindi riesco senza problemi a scrivere :3
Spero vi stia piacendo🖤🖤

Daddy's Little girl🖤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora