_Ordini su Ordini_

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Mi sveglio nel cuore della notte...guardo il telefono, sono le 4 di mattina...mi alzo dal letto con dolori dappertutto..e mi dirigo barcollando verso il bagno.
Mi alzo leggermente la maglietta e noto dei lividi su tutto il corpo...
È stato davvero violento, io non credo di poter resistere sempre...è imbarazzante penso fra me e me.
Mi sciacquo un po' la faccia e torno a letto, fra poco torneremo alla realtà...lavoro, impegni, studio.
Io dovrei anche studiare per l'ultimo esame...
Nel frattempo che penso a queste cose mi addormento.
Sento la sveglia suonare..mi alzo e sono le 10 di mattina, mi giro e vedo Drogo ancora addormentato.
È così bello...
Mi avvicino a lui e lo abbraccio,
•buongiorno• dico dandogli un leggero bacio sulle labbra
•giorno• dice lui con voce roca
Dio...che voce angelica che ha al mattino, riuscirei a venire ascoltando solo la sua voce.

***Drogo Pov***
Oggi è l'ultimo giorno alla baita, ci siamo divertiti, forse ieri sono stato un po' violento ma se vuole stare con me questo è quello che deve sopportare, alla fine il daddy nella coppia sono io...deve ascoltare i miei ordini.
E deve fare la brava bambina.

***Azzurra Pov***
Gli sposto una ciocca di capelli dal viso e i suoi occhi sono praticamente color ghiaccio.
Mi fa stendere sotto di lui e inizia a lasciarmi baci umidi sul collo.
•che fai daddy?• dico abbracciandolo
•mi sono alzato bene oggi• dice facendomi un sorriso e un occhiolino
È bellissimo, non smetterò mai di pensarlo...
Mi fa girare di schiena e mi alza la maglietta..
•mi spiace per i lividi, ma ammettilo ti sei divertita...sono bravo eh?• dice mordendomi il collo da dietro
•AHI...scemo..non mi fare queste domande• dico ridendo leggermente
Sento il suo corpo sopra il mio...è una sensazione fantastica, sopratutto appena svegli.
Sento le sue labbra sopra il mio collo.
•che fai?• dico imbarazzata
Lui non risponde e continua a succhiare con le sue labbra sul mio collo.
Si stacca all'incirca 2 minuti dopo.
•ecco...così la gente capisce che sei mia• dice facendomi rigirare
•certo, così la gente capisce come mandarti in galera• dico guardandolo
•sese• dice lanciandomi un cuscino in faccia
Io lo guardo e mi fiondo sopra di lui.
•lo hai voluto tu• dico mordendogli il collo
Improvvisamente mi ritrovo bloccata al letto.
•NON DEVI PRENDERE GLI ORDINI• dice arrabbiato
Ma che gli prende ultimamente...?
•s-scusami...• dico abbassando lo sguardo
Inizia a stringermi forte il collo
•non si risponde così al daddy...rispondi bene• dice stringendo ancora di più
Io con un filo di aria gli rispondo,
•s-scusami...d-d-daddy..• dico sussurrando
Lui lascia La presa
•brava la mia bambina• dice guardandomi e sorridendo.
Mi alzo velocemente dal letto e lo guardo
•MA CHE HAI?• dico arrabbiata
•Tu fai quello che ti dico io...• dice incrociando le braccia al petto
•no io non faccio un bel niente, già mi hai lasciato questi lividi, e ora che vuoi fare? AMMAZZARMI??• dico urlando.
•Smettila di dire cazzate, sai che non lo farei mai• dice sgranando gli occhi
Mi piace il Drogo violento, ma mi piace anche io Drogo dolce, non capisco più niente, so solo che non mi piace come si sta comportando, più va avanti così più mi da fastidio.
•vieni..• dice lui indicandomi le sue gambe
•No, voglio andare a casa• dico con fare triste
•a casa ci andiamo più tardi, ora fai quello che ti dico io• dice guardandomi in modo serio.
Ha uno sguardo da serial killer, inizia a farmi paura
•o-ok• dico andando verso di lui
Mi metto a cavalcioni sopra di lui e lo guardo..
•ti prego, non essere così violento• dico impaurita
•non posso, questi sono io...mi spiace• dice lui guardandomi senza nessuna espressione
Inizia a stringermi forte fra le sue braccia.
•oggi viene mia madre• dice lui preoccupato
•oh, da New York? E chi gestisce tutte le cose?• dico stringendolo forte fra le mie braccia
•gestiranno tutto i suoi dipendenti, però...non posso fartela conoscere• dice alzando gli occhi al cielo
•Perché• dico alzando lo sguardo verso di lui
•perché non credo le andrebbe bene, decide tutto per tutti, e ovviamente anche sulla mia vita, se dovesse vederci insieme sarebbe un problema, mi farebbe trasferire subito a New York.• dice sbuffando
a New York? Ma ha 30 anni dovrebbe decidere lui sulla propria vita...a questo punto preferisco stare nell'ombra.
•ok non mi farò vedere• dico sorridendo
•verrò io a trovarti, va bene bimba?• dice coccolandomi il viso con la sua mano
•va bene• dico socchiudendo gli occhi e sorridendo
•ora è meglio se torniamo, domani ricomincio a lavorare.• dice guardandomi
Io annuisco per poi iniziare a riprendere tutta la mia roba, preparo tutto e usciamo dalla casa per posizionare tutto in macchina.
Iniziamo a viaggiare...anche quando guida
Non perde il fascino.
Mentre continua a guidare appoggia la sua mano sul mio interno coscia.
•d-daddy...• dico sottovoce
•che ragazza perversa...volevo solo mettere la mia mano li• dice ridendo con gusto
Che imbarazzo...pensavo volesse fare altro, credo di essere diventata rossa come un peperone.
Questo ragazzo è un mistero continuo.
Inizia a passare il tempo, manca sempre
Meno strada...non vedo l'ora di rivedere la mia migliore amica.
Arriviamo a casa dopo all'incirca 3 ore... è ora di pranzo.
Drogo mi aiuta a prendere la mia
Roba..Suono alla porta, e dopo neanche 1 minuto mi apre Brian...
•AZZURRA!!• urla Brian
Vedo Juliet arrivare dietro di lui.
•ciao ragazzi...scusate l'assenza• dico sorridendo
•tranquilla bimba• dice Brian facendomi spazio per entrare
•scusa, cosa?• dice Drogo dietro di me
•tranquillo...lo ha detto per scherzare...• dico guardando gli occhi di Drogo
Brian hai appena firmato la tua condanna a morte...però sicuramente punirà me.
•ti vedo più felice• dice Juliet guardandomi
Io sorrido senza dire nulla e le faccio L'occhiolino.
Entro in casa e saluto Drogo con un dolce bacio sulle labbra.
•ci vediamo• dico sorridendo
•a più tardi• dice facendomi un occhiolino e un sorriso.

Spazio autrice
Spero vi piaccia anche questo capitolo🖤
Ci sto mettendo davvero l'anima :3

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