𝑰 𝒏𝒆𝒆𝒅 𝒚𝒐𝒖...

I must have you, always

Quel bacio sembrò durare all'infinito.

Chiunque guardandoci avrebbe potuto dire che ci amavamo alla follia.

Dopo un po' si sdraiò accanto a me e mi mise un braccio intorno al collo.

Io appoggiai la testa sul suo petto e la mano sulla sua pancia.

- Eih, ma con Finn cos'è successo ?-

- Mi ha tradita-

Sbiancò.

Sembrava che un po' se lo aspettasse ma che non ci voleva credere.

- Io giuro che lo ammazzo. Come si fa a tradire una ragazza così bella, gentile e simpatica? Io giuro che se lo trovo lo picchio fino a sgretoragli la faccia, giuro che...-

Gli diedi un bacio, sia per impedire che si bucasse la mano con le unghie da quanto era arrabbiato, sia perché avevo bisogno di ritoccare la sue labbra.

Lui socchiuse gli occhi e ricambiò il bacio... si era calmato.

Rimanemmo così per un po'.

- Scusate, ma il momento delle visite è finito, la paziente deve riposare-
Un'infermiera entrò e interruppe il nostro momento magico.

- Ei Bell, per ora non diciamo a nessuno di noi ok? Voglio dirlo io a Octavia-
Gli sussurrai prima che uscisse.

Lui annuì facendo uno sguardo come per dire " Capisco".

***

Dopo svariati giorni, finalmente uscii dall'ospedale e, la prima cosa che feci fu chiedere a Bell di uscire.

Andammo a prendere un gelato.

Lui prese cioccolato, io pistacchio e limone.

Ci incamminammo verso il parco e non facemmo altro che parlare e ridere durante il tragitto.

Ci sedemmo su una panchina ad ascoltare silenziosamente i rumori che ci circondavano.

Dopo un po' io mi girai e scoprii che mi stava fissando.

- Che c'è?-

- Sei bellissima-

Si avvicinò a me e mi baciò.

- Anche tu-

***

Arrivata la sera si offrì per accompagnarmi a casa.

Prima di entrare lo baciai per poi entrare e correre in camera mia.

Aspettai che anche Bell entrasse in camera sua.

Quando guardò verso di me dalla sua finestra appannai il vetro e ci disegnai un cuore.

Lui fece lo stesso e mise le nostre iniziali dentro con un + in mezzo.

Aprii il telefono e andai su Instagram, quando Octavia mi scrisse un messaggio.

La mia vita:
Eih amo, ti va di venire da me a dormire?

Volevo subito scrivere di sì, ma poi pensai che casa sua significava anche casa di Bell.

No, quella era una serata con Octavia.

Decisi che avrei ignorato Bell e pensato solo a lei.

Andai a chiedere a mia mamma che acconsentì.

Io:
Certo, arrivo subito.

Feci velocemente uno zaino con un pigiama decente, nel caso Bell mi avesse visto con quello addosso e dei vestiti di ricambio.

Uscii di casa dando un bacio a mia madre e a Mason.

Quando suonai il campanello della casa affianco mi aprì la porta un' Octavia tutta euforica che mi stritolò.

Mi prese la mano e mi trascinò in camera mia.

Vidi Bell in camera sua e lo salutai.

Lui ricambiò il saluto.

Mi spinse sul letto e mi fece segno di sedermi.

- Allora, cosa facciamo?-

- Che ne dici di fare obbligo o verità?-

- Mi sembra una bella idea, ma siamo solo in due-

Octavia fece una faccia un po' delusa.

- Chiamamo Monti e Harler? E magari chiediamo anche a tuo fratello se si vuole unire...-

- Ah quindi lo vuoi fare solo perché speri ti capiti un obbligo con mio fratello?-

- NO, MA CHE SEI MATTA? solo che una persona in più non fa mai male-

- Se lo dici tu-

Octavia prese il telefono, e digitò un numero.

- Vengono tra poco-
Mi disse Octavia dopo una breve telefonata con Monti.

Non vedevo l'ora di giocarci, perchè sì, lo ammetto, volevo giocarci solo perché speravo che mi uscisse un obbligo con Bell.

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Spazio autrice

Ciaoo  guysss

Intanto mi scuso se non sono riuscita da aggiornare ieri e l'altro ieri.

Come secondo, non c'è un vero secondo perchè non so che scrivere.

Vb come dico sempre se vi è piaciuta la storia, e lo spero tanto, votatela e commentatela.

Ciaoooo💗🐉