Grazie nonna

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HARPER'S POV

Stavo seduta sul davanzale della finestra di camera mia e guardavo fuori.

Pioveva.

Le giornate di pioggia erano le mie preferite.

Adoravo la pioggia che mi scorreva addosso, i capelli bagnati che mi cadevano dolcemente sulle spalle, le pozzanghere in cui specchiarsi, ma soprattutto il suono.

Per tutti potrebbe sembrare un rumore, ma per me è una melodia, che ti fa concentrare, riflettere sulla tua vita, sui tuoi errori, sulle cose che vorresti cambiare, su cosa vorresti essere e su cosa sei.

Spesso quando pioveva uscivo e stavo ferma sotto la pioggia.

Ma oggi no.

Oggi ero in camera mia e ammiravo quella meravigliosa pioggia dietro alla finestra di camera mia.

Era tutto grigio.

O forse no.

In lontananza, dall'altra parte della strada, vidi una viola.

Era sola in mezzo al prato e, nonostante la forte pioggia, brillava.

Mi venne in mente la nonna.

La nonna era una donna meravigliosa.

Era bellissima.

I suoi lunghi capelli grigi, qui  meravigliosi occhi verdi, quel naso alla francese.

Alta e magra, si teneva in forma.

Il colore preferito della nonna era il viola.

Diceva sempre che il viola è il colore della passione, degli abbracci, dell'amicizia, della comprensione, del perdono, della purezza, della semplicità.

Quando ero piccola mi raccontava spesso delle sue avventure vissute da giovane.

Mi faceva viaggiare con la fantasia, lei mi ha passato la passione per il disegno.

Me la immaginai.

La vidi.

Era in un grande prato illuminato dal sole.

Mi guardò.

Sorrideva.

Uno dei suoi soliti meravigliosi sorrisi.

I capelli erano leggermente mossi dal vento.

Mi prese le mani.

Mi guardò senza smettere di sorridere.

Mi disse di guardare verso il basso.

Quando rialzati lo sguardo la nonna non era più in piedi davanti a me, bensì in un lettino di ospedale.

Però continuava a sorridere.

Mi avvicinai a lei e le presi le mani.

Mi accarezzò una guancia.

" Tesoro mio, ricordati che nella vita le occasioni vanno prese e non vanno lasciate andare".

Detto questo scomparve.

Mi toccai le guancie.

Erano bagnate.

Solo in quel momento mi ero accorta che stavo piangendo.

Sorrisi senza che le lacrime smettessero di scendermi.

Ripensai alla frase che mi aveva detto la nonna.

"Tesoro mio, ricordati che nella vita le occasioni vanno prese e non vanno lasciate andare".

So a chi si riferiva.

Monti.

In questo periodo ci stavamo un po' allontanando.

Ma lui era ed è l'amore della mia vita, e non devo farmelo scappare.

Misi velocemente una felpa, delle scarpe e uscii di casa.

Corsi verso casa di Monti.

Non sentii neanche la stanchezza.

Appena arrivai suonai il campanello e Monti mi aprì.

- Dobbiamo parlare-

Gli presi la mano e lo trascinai in camera sua.

Chiusi la porta e mi sedei sul letto.

- Perché stai piangendo?-

Non mi ero neanche accorta di aver ricominciato a piangere.

Lo ignorai.

- Senti, non so cosa sta succedendo, magari è successo qualcosa a me, o magari è successo a te, fatto sta che il nostro rapporto non è più come prima.
Ci stiamo allontanando e magari è solo una mia impressione.
Sembra che tu non mi ami più come prima.
Non mi guardi più con quegli occhi pieni di passione, con quei tuoi baci amorevoli, quei tuoi abbracci speranzosi, quei tuoi sguardi rassicuranti, quelle tue mani gelose, quelle tue fantastiche parole.
Magari non mi ami più come prima, o magari non provi più niente per me, ma se fosse così ti prego di dirmelo, perché probabilmente mi si spezzerebbe il cuore, ma almeno non rimarrei illusa. E se...-

Due caldi e morbide labbra si posarono sulle mie.

Era un bacio pieno di passione.

Ricambiai.

Le mie mani si spostarono dietro i suoi capelli e glieli tirai dolcemente.

Le sue mani si spostarono sui miei fianchi.

Ci baciammo a lungo.

- Cucciola, perdonami.
Non so che dire in aggiunta, perdonami.
Io ti ho sempre amato alla follia e non ti perderei per nulla al mondo, perdon...-

Lo baciai di nuovo senza fargli finire la frase.

Quanto lo amavo.

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Spazio autrice

Ciaoooo

Ok raga ho aggiunto un POV su Harper.

Spero vi sia piaciuta l'idea

Ciaoooo💗🐉

𝑰 𝒏𝒆𝒆𝒅 𝒚𝒐𝒖...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora