Io, lui e un'isola

Il disegno

Pov's Emily

Le prime tre ore le passiamo a conoscere meglio i nostri professori.

Due ore di italiano e una di arte e nella terza, il professore ha voluto che disegnassimo qualcosa che ci ha impressionato questa estate.

Ci lascia ascoltare un po' di musica, ma io non so da che parte iniziare.

In disegno sono sempre stata una frana.

E in più sento Aric che mi sta guardando.

Apro gli occhi e cerco di concentrarmi, ma appena lo faccio vedo davanti a me le due donne che mi sorridono.

Sussulto, ma scuoto la testa e le due scompaiono.

"Ci vedremo presto"

D'improvviso, succede.

La mia mano comincia ad andare per conto suo, senza che io possa fare qualcosa.

Traccio linee su linee e in un attimo il mio disegno è finito.

Ed è lo stesso dove ero nel sogno.

Sbianco quando ho finito e sono quasi certa che Aric se n'è accorto.

La campanella suona, e io esco fuori di corsa per incontrare le mie amiche.

«Emily!» non ho bisogno di voltarmi per sapere a chi appartiene questa splendida voce.

«Cosa hai disegnato?» mi chiede severo e io mi volto verso di lui.

«Fammelo vedere» continua lui.

«No» sussurro, per poi uscire fuori e raggiungere le mie amiche che sono già sedute su una panchina.

Loro mi salutano, ma io mi limito a dare il foglio a Lily.

«É la stessa. È la stessa immagine che ho sognato»

Tutte e tre la guardano, mentre io le fisso, in attesa e in ansia.

«Come hai fatto a disegnarla? È così dettagliata» parla dopo un po', Lily.

«Non lo so, la mia mano andava avanti da sola. So che può sembrare assurdo, ma è così»

Vedo in lontananza i ragazzi raggiungerci e io stringo i denti.

Non farò vedere l'immagine a nessuno.

Me la riprendo dalle mani delle mie amiche che mi guardano confuse.

«Facci vedere l'immagine, Emily» dice gentilmente, Andres.

In confronto a sua sorella, è un angelo.

Ma non cedo:«No»

«Emily ha ragione, tocca a me guardarla... Voglio vedere quello che ha disegnato» mi volto verso Isabelle che sta frugando nel suo zaino.

Tira fuori una lente d'ingrandimento e io sono sempre più confusa.

«Che stai facendo?» chiede Michael, ma lei non l'ascolta, perché si volta verso di me.

«Posso l'immagine, Emily? Non la darò a nessuno» mi chiede Isabelle, cautamente.

«Ehy, da che parte stai, cuginetta?» commenta Kyle, mentre Aric mi fissa serio.

Io sbuffo e dò il mio disegno a mia cugina che comincia ad ispezionarlo con la lente d'ingrandimento.

«Allora, fermami se sbaglio. Tu hai fatto questo sogno sull'autobus. Hai sognato due donne che come vediamo dal disegno erano lontane da te» e ce le indica.