My new best friend pt2

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Continuammo a camminare, la maggior parte delle case che vedevamo erano ville, era fantastico, Hollywood era fantastica, camminammo per 10 minuti e arrivammo in città, non era tanto lontana da casa Depp, era a 15 minuti a piedi, la città era molto trafficata, e poi la vidi, la magnifica scritta Hollywood si presentava davanti a noi, era gigante e stava perfettamente tra le montagne, in foto non rendeva nemmeno un quarto di com'era realmente.

Jack si accorse che ero rimasta imbambolata e mi disse

- Bella vero? Dovresti vederla di notte- 

- Be' in un anno la vedremo di notte no?- chiesi

-Certo principessa- mi rispose ridendo, odiavo quel soprannome e Jack lo sapeva, ne avevamo parlato per strada.

Arrivammo davanti a un ristorantino, sembrava molto carino, Jack entrò e io lo seguii

-Salve, avevo prenotato per due- disse al ragazzo in cassa, era biondo e aveva due occhi di un blu mare, bellissimi

-Fammi indovinare, signorino Depp?- disse con fare scherzoso, sembrava conoscere bene Jack, troppo bene a parer mio, ovviamente io non avevo nessun problema anzi mi partì la ship, e si sa quando ti parte la ship, non si torna più indietro.

-Esatto- disse Jack stando al gioco, il ragazzo biondo mi fisso e face un ghigno

-C'è posto solo per la bella signorina- disse indicandomi

-O grazie, ci vediamo dopo Jack- dissi stando al gioco

-Simpatica vero?- disse Jack guardandomi, al che tutti ci mettemmo a ridere

-Sei forte, mi piaci- disse il biondo

-Comunque mi chiamo David- disse

-Io mi chiamo Madelaine- dissi

-Se volete seguirmi verso il tavolo- disse dopo David

-Speravo lo dicessi- disse Jack

Ci sedemmo al tavolo e David ci prese le ordinazioni, io ordinai le coscette di pollo piccanti con le patatine, Jack ordinò un Hamburger con le patatine, quando finimmo di mangiare Jack pagò, salutammo David e mentre camminavamo gli chiesi

-E' un tuo compagno di scuola?- 

-Chi?- mi chiese Jack

-La fata turchina- dissi ridendo, lui mi guardo perplesso

-David- dissi quando mi ripresi dalla risata

-Si è un mio compagno di scuola- disse arrossendo

-Ok- risposi guardandolo di sottecchi, stava affermando la mia teoria sul fatto che stiano insieme, Jack sbuffò e disse

-Sei molto intelligente quindi ci avverai, se non ci sei già arrivata, David è il mio fidanzato- mi disse arrossendo e abbassando lo sguardo

-Lo sapevo!- dissi

-Comunque non c'è niente di male, se siete felici va bene così- dissi e lui mi abbracciò, ricambiai l'abbraccio

-Sai, mio padre capirebbe e credo anche mia mamma ma non me la sento- ammise

-Capisco se non te la senti con i tuoi genitori e so che non ci conosciamo bene ma sappi che con me puoi parlare- dissi mettendogli una mano sulla spalla

-Grazie, sai io non ho una migliore amica, quindi ti va di essere la mia?- mi chiese

-Certamente- dissi felice di aver trovato il primo amico in America.

Arrivammo a casa verso l'ora di cena, avevamo fatto shopping per la scuola, arrivati a casa trovammo Johnny intento a cucinare la cena

-Ciao ragazzi- ci disse Johnny appena entrammo in casa

-Dai, venite a mangiare- aggiunse

Ci sedemmo e iniziammo a mangiare, Johnny aveva preparato la chesar salad, la mia preferita, non sono sappia che lo sia

-C'è stato un cambio di programma, inizierete la scuola insieme la settimana prossima, invece che fare iniziare Mad una settimana dopo, va bene?- chiese guardandomi negli occhi

-Certo- dissi guardando Jack, sentii lo sguardo di Johnny addosso ancora per un po', poi si alzò, lo aiutai a sparecchiare e guardammo un film insieme, sentii mia mamma e le mie amiche ed andai a dormire

Il nostro amore proibitoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora