-Va bene allora fai una domanda e io ti rispondo- dissi
-Ci sto- mi disse sistemandosi
-Che cosa c'è tra te e mio padre?- mi chiese
-Prima di risponderti devo sapere cosa e quanto sai- dissi
-Allora erano più o meno le 4 di mattina quando scendo per uno spuntino notturno, volevo chiederti di farlo con me dato che non avevi cenato quindi vado in camera tua e non ti trovo, allora penso le peggio cose e faccio per andare a chiamare mio padre, appena entro in camera noto che stavate dormendo insieme- mi disse, sarà stato per l'alto tasso di alcool che avevamo in corpo che iniziammo a ridere come due cretini
-Cmque sono rimasto traumatizzato ma poi pensandoci bene ho compreso che una matrigna della mia stessa età era una figata- mi disse
-Veramente?-
-Sì- mi disse
-Allora, prima mettiamo in chiaro due cose, la prima e che il fatto che tu mi chiami matrigna mi fa strano- dissi
-Preferisci mamma?- mi chiese
-No! Va bene Mad, grazie- e scoppiammo di nuovo a ridere
-La seconda è che non abbiamo ancora chiarito quindi..- stavo dicendo ma Jack mi interruppe
-Posso finire il mio racconto?-
-Sì- dissi e sbuffai quando lo vidi ghignare
-È poi ho deciso che ti avrei parlato oggi, prima che uscissimo stavo scendendo e vi ho visti, ora so che può sembrare tutto assurdo ma non vedevo mio padre sorridere così realmente da tanto tempo, e questo mi ha reso felice- mi disse sorridendomi sinceramente
-Wow, non lo sapevo, insomma lui non parla mai molto di se- dissi
-Diciamo che certe cose vorrebbe cancellarle, eliminarle- mi disse
-Lo so, hai presente Ania?- chiesi
-Sì- mi disse Jack con un velo di confusione nella voce
-Sai che di cognome fa Pennington?- chiesi
-Minchia- mi disse Jack sgranando gli occhi
-Vedo che hai afferrato- dissi
-Ti non gli credi?- mi chiese titubante
-A quella troia rifatta, ma per favore e poi se avesse ragione saremmo già morti- dissi
-Vedo, infatti siamo zombie- mi disse ridendo
-Giá-
-Tornando a noi- mi disse Jack
-Allora a me Johnny piace, non solo fisicamente, è dolce, gentile, simpatico, mia mamma mi diceva sempre : se un uomo ti fa ridere, allora è quello giusto, e lui mi fa ridere, mi riesce a tirare su il morale anche nelle giornate di merda- dissi
-Bè allora la cosa è seria- mi disse Jack
-Ascolta, per me va bene e penso che andrá bene pure a Lily, a lei basta che papà sia felice e anche a me-
-Grazie, diciamo che è una specie di amore proibito- dissi ridendo, pure Jack si mise a ridere
-Amore proibito? Figo mi piace- disse Jack
-Lo sai che sei scemo?- chiesi
-Sì-
Ci alzammo e ci avviammo alla macchina, mi chiedo come riuscimmo a tornare a casa senza bocciare fatto sta che appena tornati a casa Jack prese le scale dicendo che andava a morire sul letto.
Andai in salotto e trovai Johnny addormentato sul divano, era così carino, mi avvicinai e gli posai un bacio a stampo sulle labbra, lui si svegliò e mi sorrise, mi chiese
-Andata bene la festa?-
-Sì, quando tutti se ne sono andati Jack ha insistito per parlare- dissi, lui mi guardò incitandomi a continuare
-Ha detto che a lui va bene-
-Bene, ne sono felice- disse alzandosi
-Anche se non abbiamo ancora parlato- mi disse dalla cucina
Mi alzai e lo raggiunsi in cucina per poi sedermi sul ripiano
-Visto che non te l'ho ancora chiesto volevo rimediare disse mettendosi davanti a me con una scatolina in mano
-Vuoi essere la mia fidanzata?- mi chiese mostrando l'anello nella scatolina
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
-Sì- dissi abbracciandolo
Mi mise l'anello e poi ci baciammo, mi prese in braccio e si diresse verso il piano di sopra...
Spazio me
-Ania non è una persona realmente esistita, almeno credo, ho preso il cognome che a differenza è vero
-Seconda domanda, Team Depp o Team Heard? Io team Depp, ma non solo pk c'è Johnny, pk ci sono prove e la Heard ha pure un passato...
