Il weekend passò in fretta, Eva e Sofia avevano molestato la foto di Deppino per tutto il fine settimana, e ora mi devo preparare per la scuola, la gente avrebbe parlato? Si! Li avrei ascoltati? No! Era questo che mi ripetevo mentre mi vestivo, mi vestì così :
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Bene, decisi di scendere di sotto, salutai Johnny con un bacio e scompigliai i capelli a Jack.
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-Vedi di non scassare le palle e sali in macchina- dissi con fermezza
-Solo se guido io- disse Jack
-E' la mia macchina! Quindi non fare storie- dissi facendo uno sguardo che non ammetteva repliche, Jack si arrese e salì in macchina.
Quando arrivammo davanti a scuola, tutti gli alunni in cortile si misero a guardarci ma poco m'importa, indossai gli occhiali da sole e mi avviai dentro la scuola, appena entrai tutti quelli in corridoio si misero a guardarmi, sentì alcuni sussurri:
-Ma secondo te è davvero incinta?-
-Che cosa ci vede Depp in lei?-
-Guarda! Si vede un po' di pancia dai vestiti, allora è davvero incinta-
-Anche se non dovrebbe riguardare nessuno di voi, volevo comunicarvi che sono davvero INCINTA quindi ora che lo sapete che cosa vi cambia?- dissi scandendo bene parola per parola in modo che fosse ben chiaro, quando nessuno ebbe il coraggio di rispondere continuai
-E ora vi chiedo gentilmente di tornare a fare quello che stavate facendo senza pensare alla mia vita, quello lo faccio da sola, grazie!- detto ciò mi diressi verso il mio armadietto, mi fissarono ancora per qualche secondo poi tornarono a fare quello che stavano facendo
-Che coraggio, io non credo che ci sarei riuscita- mi disse una voce alle mie spalle
-Certo, e poi tu dici di essere grifondoro- dissi ridendo
-E comunque credo che con il mio aiuto c'è l'avresti fatta, perché sei per caso incinta di un divo hollywoodiano?- chiesi
-Mado che palle, io ti faccio un complimento e tu mi smerdi cosi! E per la cronaca non sono incinta- mi disse lei
-Smerdarti è il mio lavoro, in qualità di migliore amica, comprendi Sofia?- le spiegai
-Ti odio- mi disse tirandomi un pugnetto sulla spalla, ricambiai, lei un altro ed uno pure io, lei disse
-Aia! Mi hai fatto male!-
-A me sembrava la scena tra Davide e suo padre- dissi sapendo che avevo appena innescato la miccia
-Davide...- disse lei
-Si, ora ti lascio a deprimerti mentre vado in classe- e me ne andai prima che mi menasse.
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-Mad, grazie al cielo, devo parlarti- mi disse David trascinandomi in un angolo del corridoio
-Dimmi Dav- gli dissi
-Ho scoperto che...-
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La mattina passò in fretta e arrivò l'ora di pranzo, io, Sofi, Liam, Jack, David, Eva e Giulio ci sedemmo fuori e iniziammo a parlare quando Ania si alzò dal suo tavolo dirigendosi verso il nostro
-Ma che cosa vuole sta p- iniziò Giulio ma Eva gli tirò una gomitata.
Ania si mise tra me e Jack e mi disse
-Allora sono vere le voci che circolano...-
-Esatto- dissi con fermezza
-Quindi avremo un altro erede Depp- continuò lei
-Posso sapere che ti importa degli eredi Depp?- chiese Sofi
-Forse vuole provare a fars- iniziò Giulio ma Eva gli tirò un altra gomitata
-Niente, era solo pura curiosità- disse Ania e fece per andarsene.
Bevvi un sorso d'acqua e feci un cenno a Jack
-Ania un ultima cosa- la fermò Jack, lei tornò indietro e lo fissò
-Mad deve dirti un segreto- gli disse e Ania si avvicinò alla mia bocca, al che gli sputai l'acqua che tenevo in bocca nell'orecchio
-Ma sei scema?- mi chiese Ania
-Succederà di peggio se provi ancora a mettermi una pillola abortiva nel bicchiere- dissi e lei mi fissò basita
-Come lo hai scoperto?- mi chiese Ania
-Ho i miei trucchi- dissi e ghignai
-Possiamo sapere perché ci hai provato?- chiese Liam mentre tratteneva Sofi, anche Eva era incazzata, per loro il nipotino era oro, intoccabile.
-Perché sarebbe una persona in più dalla sua parte, una persona che non presenta lividi- spiegò Ania
-Ma ti pare? Anche loro stanno benissimo, anzi li tratta con le pinzette e tu credi che la minaccia sia il bimbo, ma tu non stai bene!- esclamò Eva allibita.
Ania non sapendo più che dire se ne andò.
-Hai registrato tutto?- chiesi a Jack
-Ogni singola parola- mi disse
-Grazie Dav, ma come lo hai scoperto?- gli chiesi
-Ho sentito lei e la migliore amica parlare, loro erano in bagno e io passavo fuori- mi spiegò
-Che giornata! Non è meglio se torni a casa?- mi chiese Eva
-No, non devo perdere più giorni del dovuto, sennò rischio l'anno.
Al pomeriggio David e Jack sarebbero usciti e io sarei andata agli Studios con Johnny, per il provino come Alice
Spero che il capitolo vi piaccia
-Ultimamente ho poco tempo, tra famiglia, compiti, devo anche dormire, ecc, quindi mi scuso in anticipo nel caso ci fossero ritardi vari
-Voi avete visto Braccialetti Rossi? Io si e l'adoro
