Capitolo 1

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"Buongiorno Martina, come si sente oggi? Spero meglio visto che domani ha uno show" "Oh per favore mi dia del tu. Bhe, va meglio. Avevo solo bisogno di un po' di risposo"rispondo sorridendole.
L'avrete capito chi sono. Martina Stoessel, alias Violetta. Quasi 18 anni, capelli castani tendenti al biondo, occhi marroni e sorriso smagliante. Ho un fidanzato,Peter.Bhe diciamo che la nostra non è proprio una relazione d'amore ma di questo argomento ne parlerò dopo.
"Allora-riprende la giornalista- come ti trovi qui, non è la prima volta che sei in Italia, giusto?" "Si, ho avuto molte occasioni per visitare il vostro paese; l'anno scorso per il tour di Violetta, per la partita per la pace e anche per diventare una ballerina per una notte a *Ballando con le stelle*"rispondo prontamente ricordando tutto l'affetto che avevo ricevuto dalle fan.
"Già, per il Papa. Se non sbaglio l'hai incontrato due volte"commenta la giornalista. "Si"rispondo con gli occhi fissi su di lei, che trascrive tutto senza mancare nemmeno una parola. "Allora, vuoi raccontarci come é stato?"domanda sorridente "È stato incredibile, davvero. Quando l'ho visto non riuscivo a parlare, mi sono bloccata. Mi ha chiesto di pregare per lui e giuro che per poco non scoppiavo in lacrime" "Deve essere stato davvero una bella esperienza per te, ma ora passiamo a Violetta. Allora come ti trovi con i tuoi colleghi?" "Bhe, più che colleghi sono una famiglia per me. Abbiamo tutti un rapporto davvero speciale, mi mancheranno alla fine di questo tour"rispondo con aria triste pensando a quando non rivedrò più i miei amici, non rivedrò più lui...
"Come ti trovi a lavorare con Jorge Blanco?"mi chiede prontamente la giornalista. Credo che questa sia la domanda più importante di questa intervista, passa gli occhi dal quadernino, con tutte le mie risposte,a me e devo dire che un po' mi inquieta.
"Jorge è un ragazzo molto talentuoso, studia sempre il copione a memoria il giorno prima ed è davvero molto, molto simpatico. È anche molto professionale.Per esempio se perdi il filo del copione lui ti risponde subito senza esitare. È davvero molto molto bravo e io gli voglio un gran bene.La verità è che non potevo chiedere collega migliore"concludo soddisfatta della mia risposta.
"Bene, e la sua relazione con Peter Lanzani?"Non so perché ma quando pronuncia quel nome inizio a sentirmi a disagio. "Con Peter mi trovo molto bene è davvero una persona molto dolce e comprensiva"Odio dover mentire ai miei fan e soprattutto a me, ma devo.
"Siamo quasi alla fine mi mancano poche domande"mi dice la giornalista guardandomi con aria comprensiva. Bhe, mi ero iniziata ad agitare quando mi ha fatto quella domanda su Peter e credo di non aver nascosto bene il disagio. Oh, ma si figuri. È un piacere rispondere alle vostre domande"rispondo cercando di forzare un sorriso.
"Grazie-risponde sorridendo-ma ora è meglio andare avanti. Allora, come gestisce il tempo fra il lavoro è il tempo libero?" "Io rispetto ai miei colleghi, essendo ancora minorenne, lavoravo di meno, ma quando tornavo a casa dovevo iniziare a fare i compiti e dopo studiare il copione per il giorno dopo.Per stare con la famiglia devo trovare un posto in agenda. Un po' mi stressa il fatto di non poter uscire normalmente come le mie amiche e coetanee, ma devo ammettere che per me ci sono sempre, mi vengono incontro perché sanno che a volte sono stanca e non ho voglia di uscire, quindi stiamo a casa, prendiamo il gelato e iniziamo a guardare Violetta"commento ridendo. "Penultima domanda. Sei un esempio per milioni di ragazzine, te ne fai un peso?" "Non mi ritengo di essere proprio un*esempio*. Mi comporto normalmente, come è giusto che si comporti un adolescente. È una responsabilità troppo grossa essere un *esempio*.Forse io di diverso dalle mie coetanee ho solo il fatto che sono dovuta crescere più in fretta.Molte persone che mi vedono dicono che sembro più grande per la mia età. È che mi sembra di essere cresciuta a passi di un gigante. Mi sono ritrovata a 14 anni in una realtà più grande di me"rispondo ricordando, come se fosse ieri, quel provino che mi ha portato a essere quella che anno oggi. "Siamo arrivate all'ultima domanda. Cosa pensi dell'affetto dei tuoi fan in tutto il mondo?Insomma,hai anche scritto un libro, da noi intitolato *Semplicemente Tini*che parla sulla storia della tua vita."conclude la giornalista. "Ho scritto questo libro perché volevo che i miei fans sapessero più cose di me, insomma io non sono Violetta. Volevo aprirmi con loro e dimostrargli tutto il mio affetto verso di loro, perché senza loro io non sarei nessuno. Non c'è cosa più bella. Mi scrivono sempre cartelloni e letterine dolci che conservo tutte. So che ci mettono un sacco di lavoro per farlo e non varrebbe la pena buttarli o romperli. E poi questo mi fa capire che quello che faccio viene apprezzato oltre che a essere una mia passione" concludo felice che l'intervista sia finita. Mi è venuto mal di testa, spero mi passi in fretta. "Grazie mille Martina per questa tua intervista.Sono contenta di averti conosciuto, sei una ragazza d'oro" "Oh, ma si figuri è stato un piacere anche per me conoscerla" dico sorridendo e stringendole la mano. "I miei colleghi sono nell'altra sala,se li sta cercando"dico sorridendo alla giornalista. "Oh,grazie li stavo proprio cercando.Arrivederci"dice sventolando la mano e scomparendo tra i lunghi corridoi dell'hotel.
"Tini, vieni voglio farti vedere delle modifiche per Supercreativa"dice Sergio Meja, il nostro coreografo tirandomi per un braccio. Bene, di male in peggio. Il mal di testa invece di migliorare peggiora sempre di più e non riesco a seguire un passo della coreografia che mi mostra Sergio, perché la mia attenzione è concentrata su qualcos'altro, o meglio qualcun altro.
"Scusa Sergio sono venuto a prendere la bottiglia d'acqua"si scusa Jorge raggiungendo la bottiglietta d'acqua sul pavimento. "Invece ti dico Jorge, che sei venuto proprio nel momento esatto" "e perché scusa?"risponde Jorge scherzando. È una delle cose che amo di quel ragazzo, cioè volevo dire mi piace.
"Smettila di fare lo scemo e vieni qui-dice Sergio ridendo- mi servi per provare delle prese con Tini" "Ok, arrivo subito"risponde prontamente Jorge posando di nuovo la bottiglietta d'acqua. "Bene Jorge. Allora questa è facile"dice il coreografo mostrando una giravolta ma che dovevo fare in braccio a lui. Senza nemmeno avvertirmi mi prende in braccio e mi fa girare, facendomi scoppiare in una fragorosa risata. "Bene, bravo Jorge. Ora ne facciamo una più complicata. Dovrai mantenere Tini mentre fa una capriola in aria"dice Sergio mettendolo alla prova, o meglio mettendo me alla prova. "Oh Sergio mi sottovaluti"risponde Jorge facendo la faccia da finto offeso. "Pronta?"mi chiede. "Si"rispondo sorridendo. In una frazione di secondo mi ritrovo lo stomaco scombussolato e incredula dei pochi secondi impiegati."Jorge!-esclamo ridendo- per poco non mi facevi vomitare" "Scusa scricciolo"esclamo facendomi l'occhiolino. "Come mi hai chiamato?"domando con una finta faccia infastidita. "Scricciolo"esclamó ridendo alla mia domanda. "Ti sei messo contro la persona sbagliata Yoyi" rispondo sottolineando l'ultima parola. "Oh, non dovevi osare signorina"dice Jorge prima che iniziasse a rincorrermi. Ok, è molto più veloce di me e purtroppo mi ha preso. "Chiedi scusa"dice Jorge mettendomi a testa sotto. "Mai"dico scuotendo la testa. "Ragazzi smettetela sembrate due bambini"urla Sergio per via delle nostre forti risate. "Si, ma prima dici a Tini che deve chiedermi scusa"dice Jorge alzandomi la testa e prendendomi in braccio. "Gia te l'ho detto. Mai!"esclamo ridendo. È vero, ha ragione Sergio. Sembriamo due bambini, ma adoro scherzare con lui. Diciamo che Peter è più serio, non ama scherzare come Jorge. "Ragazzi!" esclama Sergio cercando di diventare serio,ma nemmeno a lui riesce. Io e Jorge non ci smuoviamo dai nostri posti, anche perché non posso. Sono intrappolata in braccio a lui. "Va bene, vuol dire che continueremo dopo le prove"dice Sergio ridendo, lasciandoci continuare a stuzzicarci come se niente fosse.
*angolo autrice*
Ciao ragazze, ho usato il consiglio di una ragazza e ho cambiato le punteggiature dei discorsi in "..." perché a molte di voi non si legge. Cambierò anche le altre. Grazie per seguirmi. Vi mando un bacio :*
Medistealasparavolar

Me diste alasDove le storie prendono vita. Scoprilo ora