Chi sono veramente e perché?

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Collegai.

Ero nata il 6 giugno del 2006,non che sia così importante,ma sapete tutti (almeno spero)che durante una verifica si scrive la data in breve. Ecco.

Ogni volta scrivevo "06/06/06", adesso che mi trovo in questa situazione mi chiedo quanto io sia stata deficiente (scusate il termine ma quando sono in ansia mi partono parole che sarebbe meglio evitare)a non accorgermi di nulla.
Anche solo per notare che era lo stesso numero che si ripeteva 3 volte!

Togliendo gli zeri ovviamente rimaneva solo il 6 ripetuto tre volte(potrei scriverlo tutto in numeri ma preferisco non andarmi a imbattere in demoni assatanati,no o Naira smettila di fare la stupida.)Il muro bruciato,il segno sul collo e le macchie di sangue "non rosso",la mia nascita, è tutto troppo legato.

Per adesso tutto "normale",anche se è difficile dire che sta andando tutto normale quando in realtà sei stata rapita da uno sconosciuto,lo so benissimo che quell'uomo ha detto che non è un rapimento ma io me ne fotto di quello che dice un pazzo maniaco. Ora esagero. O forse no. Sta di fatto che non mi ha ancora fatto del male.

Mi sto chiedendo cosa starà pensando Michelle. Per chi non lo sapesse Michelle è la mia migliore amica,ci conosciamo da quando abbiamo 6 anni. O Cristo.
Troppi sei nel giro di qualche minuto. Questa volta sono SICURA,e sottolineo sicura,che siano passati almeno 5-10 minuti da quando ho svelato la mia data di nascita.

Forse nel frattempo che rifletto un po'sul da farsi e su come "scoprire me stessa",no basta veramente vi giuro che sono chiusa in bagno sconosciuto, rapita da un pazzo e io mi metto a fare le virgolette con le dita. Vabbè.

Comunque dicevo che per passare un po'il tempo potrei raccontarvi un po' della mia vita tanto per avere gli ultimi ricordi, se fosse successo qualcosa di brutto, di quello che veramente mi rendeva felice.

Inizio col dire che ho 14 anni. Ho appena iniziato il liceo o come lo chiamano gli americani "la High school". È già. Mi sono trasferita in America proprio quest'anno prima della scuola. Prima abitavo in Australia,la mia cara e vecchia(per modo di dire essendo che è il continente più "giovane") Australia.

Non ero né la popolare né la sfigata,come si può dire?mhh
Ero una ragazza di mezzo?Forse dai ci sta. Sta di fatto che avevo delle amiche che ho conosciuto e sto ancora conoscendo,ma mai mi fiderò di loro come Michelle. Vi starete chiedo,poi,che se ci conosciamo da quando ho 6 anni(maledetto questo numero) ci siamo divise,NO. Lei è venuta in America con me. I miei genitori e i suoi hanno cercato di trovare lavoro insieme così da non dividerci,sarebbe stata troppo dura per me.

Quanto vorrei poter prendere il mio telefono e fare una delle nostre chiamate di 3 ore e mezza.
Ma non posso ora. O forse mai più.
L'unica cosa che vorrei ora è che il mio cellulare fosse qui,anche solo per sapere di poter chiedere aiuto o parlare. Semplicemente parlare con qualcuno.

Forse mi stanno venendo un paio di idee carine 😊Naira cosa avrà nella tasca?Votate la storia TYSM❤️

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