Tale padre tale figlia

12 1 0
                                    

"ora ti spiego tutto.."
Ero curiosa,ma anche un po' in ansia.
Forse anche troppa ansia.
Sospira e comincia a parlare.
"Ero come te un ragazzo normale,come altri.
Ma un giorno incontrai una strano uomo:era altro,carnagione chiara,capelli rossi e occhi marroni che sembravano infuocati.
Se ti avessi già conosciuto avrei detto che eravate uguali.
E in effetti era nostro padre.
Mi ha fermato e mi ha invitato in un bar per parlare.
Non volevo,ma è come se con la mente mi avesse obbligato.
Mi ha spiegato chi è e chi sono io,diciamo che lo ha detto un po'
più diretto di come ho fatto io a te"

Si fermò un attimo e poi riprese.
"Poco dopo che lo conobbi,il mio padre non padre è morto in Italia.
Non si è mai trovato il corpo.
E prima che me lo chiedi, sì non ti ho detto che non è vivo ora.
Mi aiutò con i poteri e un giorno mi disse che ha percepito la presenza di un altro come me.
Mi ricordo che disse: c'è un altra persona come te,dovrai trovarla.
Ma è una lei!
Poi se ne andò e mi mandò a cercarti.
Nessuno se ne accorgeva,ma tu brillavi.."dice guardandomi come se brillassi ancora.

"Brillavo?"chiesi.
"Sì emanavi della luce,allora ho capito che questa lei eri tu.."mi disse toccandomi la punta del naso.
Sorrisi e poi ritornai subito seria.
"E basta?"
"Sì tutto qui"
"Ma,io voglio incontrarlo insomma è mio padre e sento di volergli bene.."dico come se lo stessi pregando.

"Non so dove sia ora,forse è tornato sotto forma di Diavolo ed è all'inferno."
Una lacrima scura mi scende dalla faccia e mi riga il viso.
"Non sapevo che.."
"Che?"lo esorto a continuare.
"Tu sei anche.."
"Lui a volte sentiva la presenza di altre persone come noi,ma non ci faceva caso perché non gli importava.
Ma appena ha percepito la tua esistenza è sobbalzato e voleva solo trovarti."

"E perché mai?"
"Perché sei l'erede.."
"L'e che?"dico confusa
"L'erede del trono infernale.
Rimango sbalordita a quelle parole.
Io una regina? Dell'inferno!Pff
Si sarà sbagliato.

~Arin/Arianna pov~
"Mayaaa!"urlo.
Mia sorella arriva pochi minuti dopo il mio urlo e mostra una faccia confusa.
L'unica cosa vera che abbiamo detto a quei mocciosi è stato che mia sorella è muta.

"Controlla che le tombe siano ben nascoste per ora non le devono trovare"dico molto serio.
Lei annuisce e va in giardino.
Mi sento chiamare da sopra e mi dirigo verso il piano superiore.
"Sì?"domando cordiale.
"Scusa la richiesta un po' insolita signora Arianna,ma potrebbe controllare per noi se vi sono delle tombe intorno al giardino"mi chiede la ragazzina.

"E come mai signorina Evans?"chiedo.
"Sapete che in questo periodo ci sono rumori strani e vorremmo sapere se i proprietari precedenti erano..come dire..morti"
"Lo farò"rispondo. Ovvio che non lo farò,avete visto cosa ho detto prima a Maya.

~fine pov Arian/Arianna~

~Naira pov~

"Dici che le troveranno?"chiesi a Luke.
"Non lo so,ma se ci sono delle tombe con i nomi dei vecchi proprietari sarà la prova che sono i fantasmi a fare quegli strani rumori.."
Annuisco e mi distendo insieme a lui. "Stanotte usciamo?"dico.
"Va bene,ma dove?"mi chiede.
"Non so,in centro?"
"Ok"

"Vengono anche gli altri?"aggiunge.
"No,solo noi due:io e te"dico sorridendo.
Arriva la sera e diciamo agli altri che usciremo.
Michelle non dice nulla,annuisce e basta. È davvero traumatizzata da tutta questa situazione.
Justin sta provando a calmarla ogni giorno,ma Michy è davvero testarda!

Vado in bagno e mi faccio la doccia,ma di colpo si spegne.
Ci avrò preso contro.
La riaccendo e si rispegne.
Mi sto irritando. La riaccendo e si spegne di nuovo.
Basta,mi sono rotta.

Esco dalla doccia e mi metto un accappatoio,mi asciugo i capelli e poi li piastro.
Sono un po'terrorizzata, l'unica cosa che mi tranquillizza è che se ci fosse un pericolo potrei semplicemente ucciderlo con il mio fuoco.
Mi trucco pesantemente e metto due grandi orecchini a cerchio.
Poi vado verso l'armadio a scegliere i vestiti.
Ne prendo uno a caso e un flashback mi torna in mente.
Flashback:
"Non puoi entrare in chiesa"dice Luke.
"Io ci vado è il funerale di mia sorella!"
Fine flashback

Mi scende una lacrima,ma la asciugo velocemente e scelgo un altro abito.
Alla fine di tante sfilate, livello Chanel ovvio, scelgo un vestito rosso acceso e abbastanza corto.
Nei lati è arricciato e ha una cinturina dello stesso colore con i glitter in vita.
Scendo e Luke mi bacia.

Amore! No davvero l'ho detto? Che schifo.
Dovete sapere che io e Luke non siamo la solita coppia che ogni tre per due si bacia o va a letto...capiamoci..a letto ci vado, ma per dormire.
Usciamo e andiamo in centro.
Alcune facce mi sono familiari,ma pensavo fossero morte.

Incrocio uno sguardo e rabbrividisco.
"Luke? Non assomiglia molto al giornalista che abbiamo ucciso?"dico cercando di ridere.
"È vero,cazzo, è identico."
Dopo che lo abbiamo ucciso,nessuno a chiesto nulla.
Anzi a dirla tutta Luke ha fatto dimenticare la sua esistenza a tutti.
Ma dettagli.

"Sei contento che fra poco è Natale?"chiedo appoggiandogli la testa sulla spalla.
"Si!"risponde.
Io no. Io odio il Natale.
E sapete perché?
Perché mio nonno si impiccò davanti a tutti il giorno di Natale.
E da lì fui traumatizzata dalle corde.
Un giorno in palestra svenni solo a vedere la corda per saltare.

Oltre alla gente mi sembrava di aver visto correre anche Sidney,ma sarà un'allucinazione post-traumatica.
"Io cerco un bagno"mi dice Luke svegliandomi dai miei pensieri.
"Si ccert-o"
"Tutto ok?"
"Si."cerco di non pensare a niente per fargliela bere.
L'ha bevuta!

Intanto ne approfitto per prendere un regalo a tutti i miei amici.
Per Luke prendo una collana,a cui poi aggiungerò qualcosa di magico.
Per Michelle prendo un paio di scarpe col tacco rosse e per tutti gli altri una felpa blu con il loro nome.
Non è molto originale,ma ci ho messo una vita a trovare i nomi.
Metto tutto nella borsa nera che mi sono portata dietro e ritorno con Luke.

Camminiamo ancora un po' e poi torniamo a Wolf's House. Mi piace come nome!

Sono al sicuro?//IN REVISIONE//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora