Sono al sicuro?//IN REVISIONE//

Cena familiare

Si gira verso Arian e tira su la sua testa velocemente.
Arian viene scaraventato come era successo con me,lui però non riesce a resistere e sviene.

Mi alzo. Luke si gira verso di me.
"Allora...anche tu..ma come?"dico confusa.
"Si..ecco questo è quello che dovevo dirti ieri".
"Allora,mi serve una spiegazione completa perché haha io non ci sono ancora arrivata del tutto".

Leghiamo Arian e lo portiamo in cantina senza farci vedere dai miei.
Poi torniamo su e prendo un foglio,una penna e qualche evidenziatore.
Sinceramente un po' mi vergognavo:
Avevo tutto il trucco colato,i capelli arruffati per la botta,del sangue qua è là causato dalle mie ferite ed ero in pigiama.
Ma fa lo stesso ora non importa.

"Allora, ora io ti farò delle domande e tu mi dovrai rispondere completamente. Ogni dettaglio può fare la differenza".
Lui annuisce e io comincio.
"Allora io ho dei poteri veramente?quali sono?"
Ed inizio a scrivere sul foglio.

"Tu sì hai dei poteri. Ora dobbiamo ancora scoprire quali,ma quello principale è sicuramente quello del fuoco".
Annuisco e passo alla prossima domanda.
"Anche tu..e Arian?"
"Si Anche noi,ma ognuno di noi li ha diversi."

"Tu come facevi a saperlo che li avevo,se non fosse stato per te io non li avrei mai scoperti forse."
"Ecco io non lo sapevo,me l'hanno detto"alzo le sopracciglia confusa.
Chi aveva detto una cosa del genere?

"Stessa domanda ma con Arian"dico.
"Penso che anche a lui glielo hanno detto, sicuramente non la stessa persona."dice abbassando sempre di più la voce.
"Amore! È pronto!!"grida mia madre.
"Ei Luke ti va di rimanere a cena?"
"Ok"
Scendiamo e ci sediamo nella nostra tavola rotonda.
È apparecchiata a tema rosso.
La tovaglia rossa e i tovaglioli bianchi con ricamature rosse.
I bicchieri sono rossi trasparenti e al centro c'è un vaso allungato con dentro un fiore rosso.

Vi starete chiedendo perché tutta questa roba abbinata per una cena quotidiana. Penso anche io che non ce ne sia bisogno,ma mia madre fa la cuoca/propietaria in un ristorante e ci tiene anche a casa che sia tutto perfetto.

"Mamma,papà lui è un mio amico. L'ho conosciuto da poco."
"Piacere Luke"dicono entrambi.
Mio padre non è molto convinto che siamo solo "amici" ma che ci posso fare,lo pensano tutti.
Pensano tutti sbagliato.
Siamo amici e basta.

Questa frase è molto sentita all'inizio delle storie d'amore,ma a me le storie d'amore proprio non piacciono perciò non succederà mai nulla tra noi due.
Non ho mai avuto un ragazzo vero e proprio,sono stati 3 i ragazzi con cui sono stata,ma trovavano tutti qualcuna migliore di me,poi come dargli torto.

Come primo pasto c'era un risotto con zucchine. Mentre mangiavo guardavo ogni tanto Luke,sembra che gli piaccia davvero tanto quel risotto.
"Allora i tuoi genitori?"chiede mio padre. Solita domanda da padre geloso.

"Mia madre è una pittrice,vende quadri all'asta. Mio padre,invece, fa il fornaio in Italia. È un po' che non lo vedo"dice malinconico per suo padre.
"E ti piacerebbe se comprassi qualche quadro da mettere nel mio ristorante?"salta su mia madre.
Che bella idea che ha avuto!

"Signora..""Chiamami pure Grace"
Lo interrompe mia madre.
"Grace sarei molto grato,ormai non comprano molti quadri da lei."
"Perfetto! Ti dispiace riferirlo a tua madre poi?"
"Senz'altro!"

Come secondo c'era della carne di maiale affumicata,per me invece della carne di tacchino.
Sono allergica al maiale.
Per il dolce invece c'era una macedonia. Era buonissima.

Ciau a tutti,oggi ho fatto un capitolo abbastanza tranquillo. Diamo un po'di tregua alla povera Naira😂💗