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Pov's Ronno

Era notte fonda, mi svegliai sentendo una voce bellissima che cantava una canzone triste ma romantica al tempo stesso; mi alzai e seguii la voce, arrivando al posto che solo io e Bambi conoscevamo e li vidi uno spettacolo meraviglioso, lui era lì sulla roccia al centro del lago appena sotto la piccola cascata illuminato dalla luna, con le farfalle che gli giravano attorno.

Questa cosa, ricordo che anche Bambi era in grado di farla, ricordo che quando non litigavano, lui cantava per me, anche quando ero triste, mi avvicinai al lago e mi sedetti sulla riva.

Io: "hai davvero una bellissima voce sai?" gli dissi quando ebbe finito di cantare, lui si girò verso di me e si avvicinò a me timoroso, lo che non dovrei parlargli, ma più lo guardo, più sento la mancanza di Bambi.

??: "sai che non dovresti parlarmi?" mi disse.

Io: "lo so... ma me ne infischio e poi dormono tutti..."

??: "tutti tranne te" si avvicinò col muso a me e io arrossii leggermente.

Non so perché ma averlo così vicino mi agitava, inoltre era la prima volta che mi parlava... quindi mi sentivo... felice.

Io: "già... a quanto pare..." lui continuava a guardarmi.

Io: "vuoi litigare per caso?"

??: "ti divertirebbe litigare con un cervo ferito?" ridacchiò lui... quel modo di ridere... rividi la prima volta che la senti... vidi bambi davanti a me che mi sorrideva e mi guardava con quei suoi occhioni stipendi.

??: "tutto bene? ho detto qualcosa di sbagliato?" avevo iniziato a piangere, mi acasciai a terra e scoppiai in un pianto liberatorio, sentii qualcosa, anzi, qualcuno stendersi accanto a me e leccarmi il muso, era di certo lui, il cervo di cui non sapevo il nome.

Pov's Bambi

Vedere Ronno in quelle condizioni era straziante, io continuavo a leccargli il muso, per togliergli le lacrime, mi venne in mente che ogni volta che piangeva quando eravamo piccoli io cantavo per lui, cosi iniziai a cantare la sua canzoncina, quella che lo calmava e funzionò, si calmò.

??: "sta per piovere, vieni" mi alzai ed entrai nella struttura umana dove avevo fatto un giaciglio con foglie ed erba per stare al caldo, mi stesi e gli feci posto.

Dopo un po' di esitazione si stese accanto a me e si accoccolò.

Ronno: "sai, ogni volta che ti guardo, mi ricordi sempre di più un mio amico, si chiamava Bambi, lo so, è un nome da femmina, ma non mi interessa, io lo prendevo in giro, lo trattavo male, non so perché, ma lo facevo e basta, anche se lui non mi aveva fatto nulla, quando fummo inseguiti dai cacciatori, io riuscii a scappare, assieme a mia mamma e al resto del branco, lui invece raggiunse sua mamma, quando sentii uno sparo, mi si spezzo il cuore, Bambi era morto e io non gli avevo mai chiesto scusa... sicuramente, ti sembrerò patetico, la canzone che mi hai cantato è la stessa che mi cantava lui, le coccole che mi hai fatto prima, me le faceva anche lui, questo posto, era il nostro piccolo angolo di paradiso, il nostro posto segreto e mi meraviglio che tu lo conosca..." si stava pian piano addormentando e sentire la sua versione della nostra infanzia era stupendo.

Ronno: "mi dispiace........." lo guardai ".....Bambi...." aveva detto il mio nome, che si fosse accorto? che mi avesse riconosciuto? sperò di si, così posso finalmente confessarmi.

Mi accoccolai a lui e mi addormentai anch'io.





Ti amo Ronno.





















Continua.............






















Bye~

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