AMORE

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STELLA POV
Mi svegliai presto e decisi di andare a fare  colazione, non trovando nessuno uscì fuori, era una bellissima giornata, si vedeva l'alba. Mi sedetti sull'erba accanto a un albero e inizia a fissare il cielo perdendomi nel suo mix di colori:rosso, arancione, giallo e azzuro, insomma uno spettacolo, i miei pensieri furono interrotti da qualcuno "già sveglia?" potevo riconoscere quella voce lontano metri, girai la testa e incrociai i suoi occhi blu opaco, che splendore "si, non riuscivo più a chiudere occhio, lei invece?" risposi "sono abbastanza mattiniero, non è fantastico ?" disse indicando il cielo "si è qualcosa di magnifico" dissi e lo guardai, si sedette di fianco a me e restammo in silenzio per un po'. "Vengo qua molto spesso" disse "perché?" chiesi "mi aiuta a pensare e a capire" rispose "capire cosa?" mi guardò e non rispose "mi scusi ho esagerato non dovevo chiederglielo, a volte sono un po' troppo ficcanaso" dissi per poi riprendere a guardare il cielo. "sai in questi giorni non riesco a levarti dalla mia testa, ti penso sempre anche quando dormo, ogni volta che ti vedo mi piaci sempre di più Stella, di te mi piace il fatto che tu sia testarda, amichevole, simpatica, dolce, ficcanaso e sei splendida, non ho mai provato queste emozioni sei la prima donna che è riuscita ad aprire una nuova parte di me. " il mio cuore batteva forte e lo guardai con occhi stupiti, pensavo di star dormendo infatti come una scema mi diedi un pizzicotto sul braccio e a quanto pare non stavo dormendo," ti prego di qualcosa" disse lui, non sapevo cosa dire, quindi feci la cosa più semplice, lo baciai, in modo dolce, calmo e con tanto amore, io come lui non lo avevo mai provato, eravamo io lui e un cielo magnifico. Ci staccammo da quel bacio fantastico, ci guardammo negli occhi e ci girammo a guardare il cielo un'altra volta, mi avvicinai a lui e misi la mia testa nella sua spalla e rimanemmo così fino a quando Levi disse "dobbiamo andare o gli altri sospetteranno di qualcosa" annuì e tornammo dentro.

LEVI POV
Quel bacio è stato qualcosa di magnifico mai provato prima, lei è qualcosa di magnifico. Tornati dentro ci dirigemmo in cortile dove i cadetti iniziarono ad allenarsi. Sempre le solite cose addominali, corpo a corpo e giri di campo. Finiti gli allenamenti ci dirigemmo tutti in mensa e poi ognuno nelle proprie stanze, mi addormentai pensando al bacio di oggi, "la amo" dissi tra me e me  e chiusi gli occhi.

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