20

993 53 11
                                        

Pov Tanc
Era sempre stato cosi.Anno dopo anno,ogni volta che mi vedeva lui sorrideva e gli occhi gli diventavano luminosissimi. Per me erano stupendi.Percio mi uccideva vedere il suo sguardi di disapprovazione quando una ragazza a casa usciva barcollante dal mio appartamento.
Quella mattina avevo fatto una cazzata.Una cazzata che andava a sommarsi ad altre centinaia,se non migliaia,e ogni volta mi cagavo addosso all'idea che potesse essere quella definitiva.Che Lele si sarebbe stufato di me,delle ragazze,delle feste,che avrebbe scoperto di stare infinitamente meglio senza la mia presenza e che sarebbe uscito dalla mia vita.
Prima o poi sarebbe successo.Lo sapevo. Mentre facevo il giro del parco,attento a evitare il ghiaccio,presi velocità.Lele era perfetto,l'incarnazione del uomo ideale.Era dolce e puro.Intocabbile.
Era tutto per me.
Era per Lele che avevo speso gran parte della mia vita cercando di non fare stronzate,ma alla fine avevo fallito miseramente.Avevo visto il suo sguardo quando Giulia era uscita dal bagno ed ero certo pensasse che ci fossi andato a letto.A logica non faceva una piega,ma anch'io avevo degli standard e un codice etico,cazzo.Sapevo di non aver invitato Giulia da me,ma c'era finita lo stesso.Avevo depositato il suo culo ubriaco sul divano e poi mi ero chiuso a chiave in camera,niente di più.Non biasimavo Lele per aver pensato il peggio e non c'era motivo di smentire le sue supposizioni.Non avrebbe fatti nessuna differenza.
Emanuele Giaccari era e sempre sarebbe stato su un gradino troppo alto per me.

Spazio AUTRICE
Ciao ragazzi/e sto vedendo che la storia vi sta piacendo vi lascio qui un altro capitolo 💘

COMPLICE LA NEVE🍓Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora