🌸 t/n = Tuo nome
c/o = Colore occhi
Villain Denki x Female Reader 🌸•••••••••••••••••••••••••••
"Smettila di fare lo stupido!"
Sbotto amara non trattenendo più il magone che mi si era fermato in gola, si blocca di scatto preso in contropiede restituendomi un'espressione sbigottita ma subito si riprende mettendo sù quello stupido sorriso che lo caratterizza poggiandomi una mano sulla spalla
"Oh~ perché mi insulti così (T/N)-chan?"
Sembra sinceramente ferito dalle mie parole ma oramai questa sceneggiata con me non attacca più
"So cosa hai fatto"
Sussurro mordendomi il labbro inferiore nervosa, d'altro canto lui si pietrifica sul posto guardandosi freneticamente in torno come se fosse in cerca di qualcuno ma siamo soli nel grande salotto del dormitorio, seguo il suo sguardo cercando di capire le sue intenzioni e in un attimo mi trovo bloccata al muro le grandi mani che mi tengono ferma per le spalle impedendomi qualsiasi movimento.
Merda ho abbassato la guardia! Cazzo se è veloce...
"Dillo allora (T/N)...chi sono io?"
L'espressione scura e il tono gelido non si addicono per niente al mio Denki solare e a volte svampito, se non lo stessi guardando con i miei occhi stenterei a crederci ma questa è soltanto la crudele realtà; a distrarmi dai miei pensieri sono delle scosse di elettricità che mi pizzicano sulle spalle, sgrano gli occhi per la sorpresa mentre il mio cuore si riempie di collera, è arrivato addirittura ad usare il Quirk su di me...la mia espressione delusa lo fa vacillare per qualche secondo ma non demorde
"Tu...sei il traditore dello U.A."
Nonostante faccia male, nonostante le gambe vogliano cedere e la voce tremante mi graffia la gola secca sostengo lo sguardo, un lampo di consapevolezza sembra attraversargli il volto ed allora comprendo la gravità della situazione.
Un sospiro abbandona le sue labbra mentre lentamente allenta la presa sulle spalle, con calma fa scorrere le mani lungo la mia figura provocandomi mille brividi interrompendo il percorso sui fianchi che stringe senza però farmi male lasciandoci anche qualche carezza per poi poggiare il capo sulla mia spalla sospirando nell'incavo del collo; nonostante le mille sensazioni fantastiche e le farfalle nello stomaco non riesco a muovere un muscolo cercando di trattenere il pianto imminente osservandolo con gli occhi lucidi attimo dopo attimo la mia mente prende coscienza che il ragazzo di cui mi sono innamorata in realtà è un...villain e questa consapevolezza mi sta distruggendo
"Perché proprio tu?...fra tutti proprio la ragazza che amo doveva scoprire il mio piccolo segreto"
Sussurra con voce rauca rialzando il capo per guardarmi negli occhi, il suo tono nasconde del risentimento
"Lo sai che dopo di questo non posso lasciarti vivere...vero? Non posso rischiare di venire scoperto"
Una lacrima solitaria gli riga la guancia e quasi mi sembra di morire, prima che possa riflettere la mia mano scatta verso di essa raccogliendola per poi poggiarsi sulla sua guancia lasciandoci dolci carezze d'altro canto tengo il pugno stretto con l'altra fino a ferirmi il palmo con le unghie per restare lucida e cercare di non crollare del tutto provando a tenere il sangue freddo anche se mi manca il respiro...infondo è anche questo il dovere di un Hero.
Persa nei miei pensieri a risvegliarmi da essi è la mano di Denki che afferra la mia, quella posata sulla guancia, e l'accarezza dolcemente lasciando un dolce bacio sul dorso di essa
"Stai tremando...nonostante questo nonostante quello che ti ho detto tu mostri riguardo e gentilezza nei miei confronti...perché?"
Mi prendo qualche minuto per rispondere, non mi ero neanche resa conto di star tremando, disperatamente cerco di rimettere in ordine il caos di pensieri che mi vortica in testa prendendo una grossa boccata d'aria abbasso lo sguardo quando sento le lacrime che cercavo di trattenere riversarsi incontrollate sulle mie guance in una cascata di angoscia
"P-perché ti amo! Ti amo con tutta me stessa baka! Però questo è...dannatamente sbagliato"
L'ho detto... finalmente gliel'ho detto ma non è certo così che avrei immaginato la mia dichiarazione; cedo al dolore portandomi le mani al viso per coprirlo abbandonandomi in un pianto liberatorio, non volevo crollare davanti a lui ma non ce l'ho fatta...sono proprio debole.
"Io voglio diventare un Hero e t-tu sei l'esatto opposto questa cosa non potrà m-ai funzionare tra di noi ma no-nostante ciò i-io..."
Ragiono tra i singhiozzi o almeno ci provo, nel mentre il ragazzo mi da conforto con il suo tocco leggero restando in silenzio
"Nonostante questo...rimani sempre il mio Denki"
Gli sorrido malinconica tra le lacrime, lo vedo stringere i denti e sgranare gli occhi quando inaspettatamente tira un pugno al muro dietro di me, qualche scintilla di elettricità brillava attorno ad esso, è affannato e si morde il labbro ma riesco a scorgere gli occhi oro lucidi; io non mi muovo di un millimetro poggiandogli le mani sul petto
"T-tu...sei davvero crudele a dirmi questo sapendo come finirà"
Mi sorride di rimando, un sorriso amaro di rassegnazione, mentre calde lacrime rigano oramai anche le sue e mi ritrovo stretta in un abbraccio, le nostre labbra che si toccano in un bacio amaro dal sapore salato col retrogusto amaro, che sa di addio.
Si stacca solo per riprendere fiato e ci guardiamo negli occhi, oro nel (C/O) che si fondono insieme per forse l'ultima volta.
"Bene è arrivato il momento"
Sussurra affranto posandomi una mano sulla fronte, annuisco soltanto preparandomi psicologicamente, come se si possa mai essere pronti ad una cosa del genere, chiudo gli occhi aspettando il momento che porrà fine alla mia vita; minuti passano ma ancora non sento nulla ma prima che possa riaprire gli occhi la sua voce mi fa sobbalzare leggermente
"Al diavolo! N-non posso..."
Sbotta spostando la mano e posando un delicato bacio al posto di essa, io con ancora gli occhi serrati non comprendendo bene quelle parole decido quindi di non muovermi
"Addio (T/N)...ti amo"
Sussurra al mio orecchio dopodiché un freddo agghiacciante mi investe e una sensazione di vuoto mi assale, riapro gli occhi di scatto ma davanti a me non c'è nessuno, lui è sparito dal dormitorio e così anche dalla mia vita.
"N-no...NO!"
Urlo accasciandomi a terra stringendomi il petto, tra mille urla e il mio pianto disperato sento accorrere i miei compagni di classe
"(T/N) che succede?!"
"Ehi calmati!"
"Ma che cos'ha?!"
Urla ovatte, preoccupate, braccia che cercano di sorreggermi mentre crollo sul pavimento la vista appannata dalle lacrime e nel cuore solo dolore; la mia mente è occupata solo da un pensiero nonostante tutti continuassero a chiamare il mio nome freneticamente
"Non gli ho detto addio"