Chapter 25

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Jimin è ancora tra le braccia di sua madre e non riesce a smettere di piangere, cullato dalla stessa e confortato dalle sue parole.
Si sente un figlio ingrato, non si merita una madre così, che lo perdona nonostante tutto quello che ha e non ha fatto.

Vorrebbe ringraziarla per tutta la pazienza avuta nei suoi confronti e per esserci stata nonostante gli ostacoli che li dividevano,ora incastonati in un unico e semplice abbraccio.

Tae intanto guarda i due, in quell'abbraccio tanto desiderato dalla mamma.
È fiero del traguardo del suo migliore amico,anche se ci ha messo un po', alla fine ha affrontato le sue paure a testa alta e ora si ritrova con un ragazzo che lo ama tanto. Tae spera davvero che la paura di Jimin non torni più, anche perché sarebbe una tragedia dopo il miglioramento di questi giorni, ma è ancora tutto da vedere.

Può accadere di tutto, d'altronde nessuno di noi è in grado di tenere sotto controllo le sue paure,le sue emozioni come il padre di Jimin ,che vedendo i due abbracciarsi è scoppiato a piangere per la gioia.
Ha visto soffrire la moglie per la lontananza del figlio e vederli abbracciarsi ha riscaldato il suo cuore, prima teso e preoccupato, ora felice e sereno.

Jimin quindi si è precipitato tra le braccia di suo padre che aspettava tanto quell'abbraccio finalmente arrivato.

Non è stato un padre molto presente per suo figlio,ma proprio per questo ora vorrebbe rimediare ed esserlo di più.

Jimin deve ammettere di far un po' di fatica a dare questi abbracci, ma ha deciso che può essere un inizio di una strada in salita e vuole continuare a salire fino ad arrivare alla fine, ma senza dimenticare il percorso fatto. Archiviarlo come un' esperienza di vita, che lo aiuta solo ad andare avanti e lasciarsi tutto alle spalle.

Staccatosi da suo padre, Jimin va verso il suo migliore amico, che fino a quel momento stava osservando Jimin mentre abbracciava i suoi genitori.

Gli sorride, si avvicina pian piano verso di lui e si fionda tra le sue braccia, accolto dal profumo inebriante di Tae e dal calore che emana.

Non sa come è riuscito a mantenere il controllo, spera solo che non sia una questione di momento, vorrebbe non avere più paura di abbracciare qualcuno che non sia Yoongi, il suo migliore amico o i suoi genitori.

Vorrebbe tanto fare altre conoscenze, trovare altri amici, non che non gli basti Tae, però non può chiamare sempre lui ed uscire sempre con lui, "un po' di spazio anche a quel poveretto"-pensa jimin ridendo tra sé, pensando a quanti problemi ha causato a Tae col passare degli anni.

Vorrebbe davvero dare al suo migliore amico un po' di spazi anche per sé stesso.

Stando sempre vicino a Jimin, anche Tae all'inizio non stava con nessun'altro, poi per fortuna ha conosciuto Jungkook ma comunque è contento di essere stato una parte fondamentale della vita del ragazzo, è contento d'essergli stato accanto nonostante non ci fosse quel solito scambio di carezze o abbracci che ci sono di solito tra amici.

A loro basta la presenza l'uno dell'altro e il bene che li circonda, del resto che ci siano o non ci siano abbracci, non importa.

Non che Tae non sia felice di quell'abbraccio, ma gli bastava anche solo la presenza del suo migliore amico.

Tae non voleva più staccarsi da Jimin, ma il secondo si è subito staccato non appena ha sentito il rumore della porta che si apriva.

È uscito il dottore alto di ieri, che non sembrava portatore di buone notizie. Era per lo più un uomo serio, a prima impatto può sembrare un'uomo apatico, senza sentimenti.

Si avvicina piano a loro e Jimin gli va subito incontro.

"Allora dottore, come sta?"-chiede spontaneamente Jimin

"Purtroppo non mostra ancora nessun cenno di miglioramento, l'unica cosa che ha aiutato molti pazienti in queste condizioni è stato parlare con loro e raccontargli la propria giornata ad esempio, quindi se lei facesse questo potrebbe aiutarlo a muovere un dito o anche farlo svegliare del tutto"-jimin si sente abbattuto, d'altronde non si aspettava subito delle buone notizie, però in parte ci sperava.

Tae va subito ad abbracciarlo e sostenerlo finché il dottore se ne va, promettendo di fare di tutto per portare, prima o poi, delle buone notizie; dopodiché Jimin si lascia ad un pianto liberatorio, fra le braccia del suo migliore amico che lo accarezza e cerca di stargli il più vicino possibile.

È vero, come è stato detto prima, Jimin non si aspettava di certo buone notizie dopo solo un giorno, ma per lui è stata lo stesso una bella batosta.

"Voglio passare la notte accanto a Yoongi"

Se parlare con lui è una possibilità, allora lo farà.

Ciauuuu♡
So che è passato un po' dall'ultima volta e mi scuso se non sono sempre puntuale ad aggiornare. Spero solo che la storia vi stia piacendo e spero che questo capitolo vi piaccia ^-^. Prometto che il prossimo capitolo arriverà prima di quanto voi ve lo possiate immaginare🙃

Ovviamente questa bellissima storia è in collaborazione con kim_marty_94♡♡








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