Cap. 10

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Invece della gentile e bellissima professoressa Smith, dalla porta entra un uomo che più che un uomo sembra un orso, grosso e pieno di barba. Non come Hagrid che ha quella faccia gentile sotto la barba. Lui ha una faccia corrucciata e dura.

"Allora...vi starete chiedendo dov'è la professoressa Smith, beh ora è indisposta ma ci sarò io" esclama duro "Sono un supplente, ma non pensiate che io sia un molliccio"

Io guardo James e Esh che stanno per scoppiare a ridere e sorrido.

"Oggi inizieremo con lo sport più praticato dai babbani, il calcio, prendete il libro a pagina 437 e leggetela" e si siede sulla siede iniziando a farsi gli affari suoi

Io so già tutto, quindi mi appoggio alla sedia e aspetto.
"Ehi tesoro" mi chiama James
"Tesoro? Non chiamarmi mai più così" lo rimprovero, non sono sua moglie
"Ok, ehi Ms Apatia"
"Si, James?" Mi giro verso di lui
"Ti va di venire con me ad allenarmi a quidditch?" Mi propone
"Mh...non lo so, devo studiare Trasfigurazione"
"Allora studiamo e poi vieni ad allenarti con me"
"Va bene, ma devi smetterla di rapirmi poi le persone si insospettiscono"

"Signorina Malfoy, che ne dice di spiegarci lei come funziona il calcio, visto che le piace tanto parlare?" Mi sfida il professore, io e le provocazioni non andiamo d'accordo, devo sempre rispondere...mio padre dice sempre che non va bene, ma non ci posso fare nulla.

"Certo professore, è giocato da due squadre composte da 11 giocatori. Dieci possono toccare il pallone solo con i piedi, il corpo e la testa; uno solo posto a difesa della porta, è perciò detto "portiere", può toccare il pallone anche con mani e braccia, solamente se il pallone si trova in area di rigore. L'obiettivo del gioco è quello di segnare più punti, detti gol o reti, della squadra avversaria, facendo passare il pallone oltre la linea della porta avversaria. La durata di una partita è di 90 minuti, divisi in due tempi da 45 min ciascuno più un possibile recupero" spiego alzandomi in piedi.
Mi siedo faccio l'occhiolino a James e aspetto che il professore dica qualcosa.

"Beh signorina Malfoy, mi avevano detto che lei fosse molto intelligente, ma penso che questo non la esoneri dall'ascolto della lezione" certo, però se ci dà solo da leggere io cosa ci posso fare?

Mi limito ad annuire e il professore continua la sua lezione elencando tutti i grandi giocatori del calcio. Finalmente finisce la lezione e io e i ragazzi usciamo dalla classe.
"Ragazzi io vado ad Alchimia, ci vediamo tra un'ora" di una pacca ad Esh
"Tu ora mi baci" mi tira verso di sé James
"No, dai c'è gente"
"Vi copro io" interviene Esh e si mette davanti a noi
James mi bacia e infila la lingua nella mia bocca, io sorpresa dal gesto, spalanco gli occhi, ma poi ricambio.
"Ok ragazzi, niente bambini per oggi"
"Patil, dovresti smetterla" lo guarda male James facendomi ridere.
"Ora devo proprio andare ci vediamo per studiare noi due" saluti James e corro ad Alchimia

Chiederò alla McGranitt di cambiare materia, Alchimia sta diventando noiosa. Cosa me ne frega di trasformare il ferro in oro?

Dopo aver trasformato il mio cucchiaio d'argento in diamante, con sostanze chimiche che di sicuro mi abbiano bruciato il naso, mi segno la ricetta, che sarà presente agli esami, corro in biblioteca.

Mi siedo ad un tavolo della biblioteca e aspetto che arrivi James. Prendo l'orologio e inizio a provare a trasfigurarlo in una pluffa. Dopo venti minuti quasi ci rinuncio.

Qualcuno appoggia le mani sui miei occhi
"Chi sono?" Chiede una voce poco confondibile, soprattutto con la risata
"James lo so che sei tu" rido
"Oh ma dai" si siede davanti a me e mi dà un buffetto sul naso
"Cosa trasfiguri?" Mi chiede
"Un orologio in una pluffa, ma non riesco" provo a farlo di nuovo e si trasforma in una pluffa d'oro
"Prova a pensare insistentemente alla pluffa" spiega James
"Ok…"chiudo gli occhi, penso alla pluffa, penso ai giocatori che la prendono, faccio il movimento con la bacchetta e apro gli occhi: un pluffa, una vera pluffa.
"Oh mio dio" esulto "Ci sono riuscita! Ci sono riuscita seriamente!"
"Sei la migliore, visto che ci hai messo solo mezz'ora e abbiamo ancora un'ora, ti porto sul Lago Nero" mi prende per mano e mi trascina fuori del castello

Corriamo per tutto il giardino ridendo e quando siamo davanti al lago ci sediamo sul prato e James mi dà un bacio sul naso
Prende un filo d'erba e la bacchetta e trasforma il filo in una rosa bianca.

"So che ti piacciono" sorride dandomela
"Da quando siamo così dolci?" La annuso, sa di fresco
"Da quando ogni volta che ti vedo non capisco più niente"
"Oh ma dai, non esagerare"
"Non esagero, i tuoi occhi sono così ipnotizzanti, quando li guardo mi incanto e adoro come ti non sia mai d'accordo con me"
"I tuoi occhi verdi mi calmano" ammetto a test bassa
Mi bacia e mi spinge per terra, si mette sopra di me e inizia a darmi tanti baci uno dopo l'altro su tutta la faccia.

"Malfoy? Potter? Siete voi?" Hagrid ci chiama, ci giriamo e lo vediamo ridere
"Dobbiamo smetterla di farci beccare, due giorni e ci hanno beccati in tre" mi sussurra James
"Hagrid! Come va?" Chiedo io sorridente, alzandomi con James
"Bene ma penso che voi stiate meglio"
"Oh ehm si, ti prego non dirlo a nessuno"
"Certo, capisco la vostra decisione"

"Hagrid, posso chiederti una cosa?" Esclama ad un certo punto James
"Certo dimmi"
"Beh abbiamo scoperto che i nostri padri avevano qualche scappatella... tu sai qualcosa?"
"Certo, loro passavano la maggior parte del tempo qua dietro a fare le loro cose"
"Ah e sai come si sono lasciati?" Intervengo io
"Si, Harry si è innamorato di Ginny e Draco anche se un po' affranto, sapeva che era solo una storiella e si è messo con tua mamma" spiega tranquillo Hagrid
Io e James ci guardiamo un po' preoccupati
"Scusa Hagrid è un problema se parliamo un attimo in privato io e Sophia?" Chiede James prendendomi per mano, Hagrid annuisce e se ne va

Mi tira sotto un albero e inizia a parlare con una serietà mai vista nei suoi occhi
"Voglio chiarire una cosa: tu non sei una storiella, non vedo altre ragazze, non ci provo o niente, davvero. È vero, noi due usciamo da due giorni insieme, ma tu non sai che tu mi piaci da molto di più: l'ultimo giorno dell'anno scorso, mi ricordo, di averti vista difendere Al e Scorp da un gruppo di ragazzi, eri vestita con una gonna e la camicia e lì ho visto quanto eri bella e forte. Quindi se per quella testolina stava passando anche solo la vaga idea che tu sia solo una scappatella toglila subito perché tu mi piaci, molto." 

Lo guardo negli occhi, sta dicendo la verità, sorrido e l'unica cosa che riesco a fare e baciarlo.
Mette una mano sul mio fianco e io nei suoi capelli. Mi prende in braccio, avvolgo le gambe alla sua vita e inizia a baciarmi il collo, sono estasiata da questa sensazione.
Ansimo e continuo a baciarlo. Inizio a scendere, bocca, mascella e collo.

"Oddio" ansima lui e io rido "Altra cosa che non sai: sono in astinenza da 4 mesi, ti prego fermati"
Mi stacco e lo guardo negli occhi
"Cosa? Non fai sesso da 4 mesi?"
"Eh certo, mica posso fare sesso con qualcuna mentre penso a te" sorride e mi bacia "Però non voglio metterti fretta, ho scoperto che l'attesa aumenta il desiderio"
"Grazie" lo bacio

Scendo dalle sue braccia e ci dirigiamo verso la riva del lago, mi appoggio ad un albero e inizio a leggere
James si appoggia a me e mette una mano sulla gamba.

Per delle persone normali stiamo andando troppo in fretta, ma tanto è molto difficile che ci innamoriamo. Usciremo insieme un po' e poi come sempre uno dei due si stancherà e finirà tutto.
Però nel profondo del cuore forse forse spero non finisca.
James, pur conoscendolo bene da una settimana, è diventato così tanto in così poco. La sua compagnia mi calma, mi rilassa, non ho più avuto brutti sogni da quando abbiamo iniziato a stare bene insieme.
Credo che questo mi faccia bene
Spero solo che nessuno dei due si innamori... lì ci sarebbero di mezzo i cuori e nessuno riuscirebbe più a fermarci.

AND IN THE END MAYBE WE AREN'T SO DIFFERENT AFTER ALL- [SOSPESA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora