Cap. 4

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Entro in biblioteca e vedo James provarci con una ragazza di corvonero, alzo gli occhi al cielo e tossisco rumorosamente. I due si girano dalla mia parte spaventati, lei mi guarda male, lui mi sorride

"Dai James svegliati, vieni qua che dobbiamo studiare" gli dico sedendomi

"Senti... ci sentiamo dopo" dice alla ragazza che fa un gridolino sorridendo come una deficiente

"Mi dispiace di averti rovinato l'appuntamento" dico divertita

"No tranquilla, tanto la vedo dopo, e poi ti ho promesso che non c'avrei provato con le ragazze in tua presenza" mi sorride mentre si siede

"Sei proprio grifondoro: etica, etica e ancora etica" rido e lui mi guarda confuso

Poi rifletto e decido di volermi togliere il sassolino dalla scarpa

"Senti...io ti vorrei chiedere una cosa" chiedo timidamente

"Si ma solo una" sogghigna lui

"Smettila è importante" dico seria

"Ok ok però così mi spaventi" risponde diventando serio anche lui, mi guarda con i suoi occhioni verdi coperti dagli occhiali rotondi e quasi mi ci perdo.

"Ehm, sì allora...perché? Perché ti piace così tanto prendere in giro le ragazze?"

Lui sembra preso alla sprovvista ma si ricompone subito

"Io non prendo in giro le ragazze, non ho mai promesso niente a nessuna...se loro poi si fanno pippe mentali io non ne posso nulla" dice sincero

"Io so che il mio comportamento da fuori può sembrare arrogante e manipolatore ma io non ho mai voluto fare del male a nessuno..." continua guardandomi negli occhi

"Okay...capisco" rispondo abbassando lo sguardo

"Ora voglio fartela io una domanda..." dice sorridendomi dolcemente

Alzo lo sguardo e incrocio ancora lo sguardo il quel miscuglio di magia e tranquillità

"Perchè ti chiudi così? Cioè sei una bravissima e bellissima ragazza, ti vedo con Al e Scorp, tu non sei dura e fredda come dai a vedere, in realtà sei dolce e sensibile, quindi come mai ti chiudi senza far entrare nessuno se non pochi?" domanda guardandomi ancora negli occhi

Ci penso un po', perché glielo devo dire? Magari mi farà sentire meglio...non ne parlo neanche con mio fratello

"Beh vedi...io sono sensibile, troppo e questa cosa mi ha sempre portato dolori e tanta tristezza, a partire da mia madre... quindi l'unica cosa che riesco a fare è nascondere le emozioni. Per non crollare, per proteggere Scorp, mi sono trasformata in una persona senza cuore, e gli unici che riescono a farmi sciogliere sono Scorp, Al, mio padre e...tu" dico a testa bassa per non fargli vedere che sto piangendo

Lui mi prende il viso, mi asciuga le lacrime e mi abbraccia, continuo a piangere sul suo maglione

"Shh...tranquilla" sussurra accarezzandomi la testa

"T-ti a-avev-o d-detto d-di no-n a-abitua-artici" gli dico tra le lacrime

"Guarda che sei tu che piangi" risponde divertito

Sciolgo l'abbraccio e lo guardo male, lui scoppia a ridere facendo ridere anche me

"Ora impariamo a non uccidere le persone facendo esplodere i calderoni, prendi il libro e fai un distillato della morte" gli comunico tra il serio e il divertito

Passiamo l'ora successiva a fare un distillato che gli viene abbastanza bene, anche se non potrà mai superare il mio. Autostima: c'è.

"Ora cosa abbiamo Ms Lumacorno?" chiede James

AND IN THE END MAYBE WE AREN'T SO DIFFERENT AFTER ALL- [SOSPESA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora