AND IN THE END MAYBE WE AREN'T SO DIFFERENT AFTER ALL- [SOSPESA]

Cap. 11

Incredibile… ci eravamo addormentati
Io con la testa sulla sua spalla lui con la testa sulla mia, la mano sempre sulla mia gamba
Non percepisco ancora l’imbarazzo… ci siamo ritrovati con tutta la classe che ci fissava e Hagrid che cercava di svegliarci.
Alla fine la lezione è andata liscia tranne qualche occhiatina quando parlavo con James a cui rispondevo con un occhiataccia, ovviamente.

“Non siamo potuti andare ad allenarci, che peccato” faccio la finta-dispiaciuta
“Oh no cara, ci andremo dopo cena”
“Ok io mi vado a cambiare, ci vediamo dopo” gli do un bacio al volo e scappo dentro il castello

Appena arrivo in camera mia mi faccio una treccia, mi metto una maglia di Scorp (sembra che io non abbia magliette mie), un jeans e un cardigan nero grosso il doppio di me.
Inizia a farmi male la testa, molto. Scendo e vado da Al e Scorp che sono seduti sul divano a parlare.
“Ragazzi mi fa un sacco male la testa, sapete qualcosa?” chiedo con quasi le lacrime agli occhi per il dolore
“Fifì credo sia come quando eri piccola sai, ti faceva male la testa e papà ti ha portata a mettere gli occhiali...hai letto tanto oggi?” ci penso, certo oggi con James
“Sì, tanto da addormentarmi” ammetto
“Ecco scrivi a papà e chiedigli di spedirti degli occhiali...conoscendolo ti arrivano domani mattina e pure i migliori in circolazione”
“Ok” e mi arriva una fitta alla testa che quasi cado, Al mi prende
“Intanto passiamo da Madam Pomfrey a prendere qualcosa” suggerisce, annuisco e con l’aiuto dei ragazzi esco e vado in infermeria.

“Oh Potter e Malfoy, cosa succede?” ci chiede l'infermiera
“Mia sorella ha un forte mal di testa per un problema avuto da piccola, domani arrivano gli occhiali ma per ora ha qualcosa per lei?” spiega mio fratello
“Certo, venite qua...tieni bevi questo cara” e mi porge un bicchierino con un liquido viola fluo che ha un odore strano, anche se un po’ diffidente lo bevo.
Ha un gusto strano: amaro, aspro e dolce, tutto insieme.
Subito mi sento meglio
“Grazie mille signora” sorrido all’infermiera
"Di niente tesoro, ora vai e mangia qualcosa" mi raccomanda, annuisco ed esco con Al che mi tiene ancora

"Posso sapere quale problema hai avuto da piccola?" Mi chiede mentre andiamo in Sala Grande
"Oh niente, maledizione scagliata sulla mia famiglia, motivo della morte di mia madre, però la McGranitt ha detto che la mia e di Scorp è ad un livello molto lieve e abbiamo solo dei "talloni d'Achille"... Io non posso leggere più di tanto e Scorp non può ascoltare la musica se non con delle cuffie speciali come i miei occhiali" spiego
"E come mai non porti mai gli occhiali?" Continua Al
"Oh beh...non leggo mai così tanto, quest'anno ho iniziato a leggere davvero molto e non mi sono ricordata" finisco sedendomi tra i due
Al annuisce e prende del succo di zucca.

Io inizio a mangiare la pasta mentre scrivo la lettera a papà:
"Caro papà,
Mi dispiace chiedertelo così direttamente ma mi servirebbero gli occhiali per il mal di testa, sai quelli di legno di Sambuco e vetro di Veela...tondi e neri, al prima possibile.
Come và a casa? Spero tu stia bene…
Grazie mille, ti voglio bene
Sophia Malfoy"

"Dopo andrò in guferia" e incrocio lo sguardo preoccupato di James, gli faccio capire che ne parliamo dopo e mi alzo per uscire con la mia lettera.

Sto camminando per andare in guferia. Perché a me? Odio usare gli occhiali… certo ringrazio di non aver avuto lo stesso grado di mamma, ma ODIO GLI OCCHIALI.

Qualcuno mi tira, mi giro, chi poteva essere se non James?
"Ehi fermati!" Mi sorride e continua "Ho un po' di domande da farti, più o meno 3"
"Ok dimmi mentre andiamo in guferia" e lo trascino verso l'edificio
"1... perché hai fatto ritardo? 2, perché Al ti guardava preoccupato? E 3, come fai ad essere così bella e provocante con un cardigan più grosso di te?" Mi mette una ciocca ribelle dietro l'orecchio
"Ehm è un po' lunga" cerco di eliminare l'argomento
"Ho tempo" mi sorride a 32 denti

"Ok...vedi" e gli racconto del mal di testa e della maledizione (omettendo la parte degli occhiali, li odio), rispondendo alle prime due domande "Alla terza non so rispondere...devi dirmelo tu" sorrido facendo volare il gufo che porterà la lettera a mio padre
"Beh io lo so: sei bella e provocante di natura...non fossi tu non riusciresti già a camminare" mi ammica
"Oh certo Christian Grey dei poveri!" Rido
"Chi?"
"Oh lascia stare... più che altro non dovremmo allenarci?" Siamo arrivati nel campo da quidditch
"Si" prende due scope "Sali…"
"Oh non io ci salgo su quella lì, non sono capace, al primo anno sono caduta"
"Su dai, sali con me allora"
"Ancora peggio, non mi fido di te" lo guardo male
"Ok l'hai voluto tu" avanza a gran passo verso di me e mi carica in spalla e mi posa con poca grazia sulla sua Firebolt 4.5, credo si chiami così
"Ahia! Adesso sì che non riuscirò a camminare" mi massaggio il mio povero sedere, poi gli tiro un pugno sulla schiena

"Adesso partiamo" e iniziamo a volare per tutto il campo, io institivamente chiudo gli occhi e lo stringo.
"TI ODIO!" urlo
"Ok, ho visto il boccino, ora lo prendiamo" e sfreccia giù, poi si ferma
"Abbiamo finito?" Chiedo tendendo gli occhi chiusi
"Si, cioè in realtà volevo solo stare con te, non dovevo allenarmi" ammette

Apro gli occhi e noto di esser ancora in volo con James seduto sulla scopa, girato verso di me.
"Ma siamo stati insieme tutto il giorno, anche un po' troppo" gli dico cercando di non pensare di star volando
"Non è mai troppo e poi voglio godermi ogni secondo con te" e mi dà un bacio "Stavo pensando...sabato, dopo il nostro appuntamento, potremmo andare alla festa di inizio anno dei Corvonero" quasi mi supplica
"Perché?" Chiedo
"Perché voglio che tu venga con me ad una festa e non a quelle cose che fate voi Serpeverde" fa un segno strano con la mano
"Noi beviamo e basta e poi giochiamo ai giochi da tavola da ubriachi, è divertente" spiego semplicemente
"Ok allora andremo a quella festa, ho deciso" e mi bacia di nuovo, scendiamo dalla scopa e ci dirigiamo verso il castello.

Mi ferma "Resti a dormire da me?" Mi stringe la mano
"No"
"Stanze delle necessità?" Mi dà un bacio sulla guancia
"No"
"Allora un bacio" sorride
"Ok" sbuffo
Lo bacio e lui, come sempre, esagera e decide di tenermi lì 3 minuti a baciarmi, davanti alla scuola...devo dire che però è piacevole

"Ora sono felice" e entra felice nel castello "Ci vediamo domani" e mi dà un altro bacio

Entro in camera mia e vado a dormire, con ancora un po' di mal di testa, ma felice di avere delle persone accanto che mi voglio bene

***************************************
Mi sveglio con un gran mal di testa, iniziamo bene.
Mi giro verso la finestra e vedo il barbagianni di papà che tiene in mano una lettera e una busta, leggo la lettera:
"Tesoro, ecco i tuoi occhiali, spero solo che tu stia bene. Qua tutto ok, anche se sono una po' solo, ma Winnie mi tiene compagnia.
Gli occhiali li ho presi neri e rotondi come mi hai chiesto cucciola. Scrivimi per dirmi se va meglio e di a tuo fratello di scrivermi

Baci, papà"

Ohhh Winnie, mi manca
È la nostra sorta di elfo domestico ma viene pagata, ha tenuto me, Scorp e ora tiene compagnia a papà. È così dolce.

Apro la busta, oddio che belli
Li provo, meh non sto né bene né male
Mi faccio una cosa con qualche ciuffo fuori posti camicia, cravatta e pantal- DOVE SONO I MIEI PANTALONI?
Dove? Oddio li ho messi a lavare e la riserva è rotta! Guardi nel baule di Sybill, solo gonne… gliene rubo una.

Questa giornata non poteva iniziare peggio.