Cap. 16

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Finito pranzo ci troviamo io, James, Esh, Al e Scorp in cortile a parlare.
"Quindi sono l'unico che non scopa qua?" Si lamenta Esh
"No" dico, sono appoggiata alla spalla di James e lui ha un braccio attorno alla mia vita
"Ma se stamattina eri sopra James"
"Stavo cercando di svegliarlo" spiego semplicemente
"Sisi certo" gli faccio la linguaccia

Con la coda dell'occhio vedo Alice seduta da sola, mi alzo e le vado in contro
"Hey Alice, come và?"
"Oh, hey Soph, bene tu"
"Bene, sono in mezzo a quegli zoticoni" le indico il mio gruppo, ora si stanno prendendo a spintonate, dei gran bambini…
"Se vuoi te li presento" le sorrido, mi dispiace vederla sempre sola
"Oh non c'è bisogno, non c'entro nulla lì" evita il mio sguardo
"Non dire sciocchezze" la prendo per il polso e la tiro verso i ragazzi

"Ragazzi lei è Alice Paciock" lei è rossissima e ha lo sguardo basso "Alice, loro sono Esh Patil, Scorpius, mio fratello, Albus e poi il mio ragazzo, James Potter"
"Ciao" salutano tutti
"Ehi" alza un po' lo sguardo
"James, lei è quella che mi ha fatta ragionare sui miei sentimenti per te" Alice spalanca gli occhi
"Oh fantastico, grazie mille, non saprei come fare se ora non avessi la mia splendida ragazza qua" mi dà un bacio sulla guancia
"Di niente" gli sorride

"Vi va se andiamo tutti insieme alla festa dei Corvonero sabato sera?" Propone Esh
"Non lo so" dico
"Oh no tu ci verrai, ci vanno tutti...e poi non posso andare da sola" mi dice Alice che sembra aver preso improvvisamente coraggio
"Così mi piaci" dice James battendole il cinque
"Ti odio" lo guardo male
"Come fai ad odiare un così bel ragazzo, per di più intelligente"
"Ah sì? E dov'è?" Faccio la finta curiosa
"Sei odiosa"
"Tu di più"
"Esh coprici"
"Cos-" non finisco che la sua bocca e sulla mia e la sua lingua gioca con la mia, dio quanto mi piace baciarlo.

"Ok ok ragazzi, anche meno" ci stacca Scorp
"Pensa a te e mio fratello tu" dice James
"Almeno io scopo" lo guarda male
"Queste cose su mio fratello non le voglio sentire, o devo raccontarti tutte le volte che lo farò con Fifì?" Sorride James, io guardo Alice: sta ridendo a crepapelle
"Ok, no" lo ha traumatizzato "Ci vediamo sabato" fanno per andarsene ma James li ferma
"Voi sabato non venite" dice duro
"Si invece" interviene Al
"No, siete del terzo, è una festa del sesto anno, se vi trovo là vi prendo a schiaffi davanti a tutti" mi intrometto io minacciandoli
"Ok mamma" dicono in coro

"Wow, fai paura a me" dice Esh
"Non parlarmene, mi minaccia un giorno sì e l'altro pure"  mi mette un braccio attorno alle spalle
"Invece con me è molto gentile" si intromette Alice
"Come fai?" Le dice Esh
"Lei non è un buzzurro che interrompe le persone mentre si fanno gli affari propri" dico facendo ridere James
"E tu non ridere perché sei peggio, mi chiudi nei bagni rapendomi" lo spintono
"Sophia io ora dovrei andare in biblioteca, vieni?"
"Io avrei duello, tu non hai lezione?"
"Avrei Incantesimi ma Vitious sta male"
"Soph vai, Duello non c'è, mio padre è in missione" James mette una mano sulla mia spalla
"Ah ok, allora, ciao" gli do un abbraccio e seguo Alice in biblioteca.

Arrivate in biblioteca, ci sediamo ad un tavolo.
"Ora racconta tutto"
"E io che speravo di studiare"
"Sophia, parla"
"Ok, beh io e te ci siamo viste lunedì e come sai io e James stavamo uscendo, però ieri nella stanza delle necessità mi ha fatto un discorso bellissimo sul fatto che crede che sia tutto un sogno e poi mi ha chiesto di essere la sua ragazza…" le spiego
"Ok, continua"
"Lo ha fatto in un modo...wow" non so come spiegare "Ha preso un boccino e non so come ha fatto in modo che quando lo toccassi apparisse la domanda e quando ho risposto di sì è apparso questo" le faccio vedere il mio anulare
"Oh mio dio ma è bellissimo, altro?"

"Si...oggi ho abbracciato Esh perché mi ha fatto le congratulazioni e lui è andato su tutte le furie perché era geloso, il problema è che quando ha provati a dirmi cosa provava ha avuto un attacco di panico, l'ho portato in infermeria, ero veramente spaventata" spiego e lei rimane con gli occhi spalancati ad ascoltare "Poi quando si è ripreso mi ha detto che praticamente ha solo una gran paura di perdermi, io ovviamente l'ho consolato" poi mi viene in mente un'altra cosa.

AND IN THE END MAYBE WE AREN'T SO DIFFERENT AFTER ALL- [SOSPESA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora